Statistiche
11 Settembre 2023
Il calcio è un gioco ci ricorda la pettorina del giovanissimo calciatore che guarda alla nuova generazione di professionisti con meno ansie sulla propria futura altezza fisica
Più bassi, con fibra veloce e più forza nelle gambe: questi sono i modelli che raggruppano le caratteristiche fisiche della nuova generazione di calciatori. Due sono gli aspetti genetici che contraddistingono le nuove leve e che non possono subire alterazioni (statura e fibra) mentre una è la parte allenabile e più soggetta alle variazioni nelle prestazioni dei singoli (forza). La fibra veloce, senza scendere in particolari dalla competenza specifica, è identificata in anatomia dalla colorazione bianca o chiara e dall’alto contenuto di glicogeno nei muscoli detti fasici, perché capaci di contrazioni rapide e brevi. Il campo della forza nelle gambe è un altro ambito dove prevalgono gli studi e le conoscenze nella scienza dello sport e nel quale gli staff delle aree performance (preparatori) sono a stretto contatto quotidianamente. L’abbassamento significativo della statura media dei calciatori di movimento è il tema principale dell’analisi che è stata effettuata sul campione di riferimento tra i calciatori entrati e usciti nell’ultimo calciomercato dei professionisti di Serie A. Sono state prese in considerazione indistintamente tutte le posizioni di campo e i ruoli tattici ad esclusione dei portieri (sia in entrata che in uscita) perché già dibattuti nel precedente approfondimento sul portiere moderno.
Il dato dell’abbassamento delle altezze medie della nuova generazione dei calciatori è di 3,23 centimetri in meno rispetto alla rilevazione della statura dei calciatori che sono usciti nell’ultimo mercato dalle squadre prese come campione. Quanto possa influire la nazione o il continente di nascita dei nuovi arrivati negli organici di riferimento, con le caratteristiche morfologiche tipiche delle loro popolazioni di origine, non è stata materia di studio. Vengono esaminate esclusivamente le altezze dei giocatori nei club di serie A che hanno operato con più attività nel calciomercato chiusosi venerdì 1 settembre 2023. La tabella di seguito, che riassume le altezze in centimetri delle entrate e delle uscite, dà il riferimento del cambio generazionale in atto tra i professionisti e della scelta dei club in fase di acquisizione di una certa tipologia di calciatori.
Gaetano Pio Oristanio, 175 centimetri per l’attaccante 2002 del Cagliari ex giovanili Inter
Calcolatrice alla mano la differenza di oltre 3 centimetri sulle altezze mediane è matematica sottraendo il totale della colonna delle uscite con quella delle entrate e calcolandone infine la media aritmetica. Potrà notarsi anche come l’altezza media dei singoli sia scesa di tre centimetri ma rimanendo nel complesso ancora di poco sopra i 180 centimetri. Nel ruolo di difensore centrale è ancora resistente una significativa discesa della statura, forse l’unica posizione rimasta in maggioranza nel mercato sia per i club e i tecnici che preferiscono la linea dei quattro, che per i tattici del sistema a 3 che ne pretendono almeno due di struttura. In alcuni casi la statistica dell’altezza di riferimento per il ruolo di difensore centrale è perfino in risalita: Yann Bisseck 196 cm <— —>Milan Skriniar 188 cm.