Estero
17 Settembre 2023
L’attaccante torinese 17enne, nella foto a sinistra, ha esordito con la maglia del Bayern Monaco e mercoledì affronta in Europa il Manchester United
Kit home modello 23-24, la 34 sulla schiena con il proprio cognome in maiuscolo appena sotto il carattere del numero e l’espressione bavarese stampata sul colletto posteriore Mia San Mia (Noi siamo noi), simbolo del forte carattere del Bayern Monaco. Per avere la prima maglia ufficiale del club tedesco un comune appassionato deve sborsare 115 euro, sempre che resti morigerato e non ecceda nelle stampe delle patch. L’attaccante 17enne italiano la sua di maglia l’ha conquistata, come il traguardo dell’esordio con i “grandi” dopo il clamoroso trasferimento in Germania del luglio 2022. Avvicinatosi al calcio in età più avanzata rispetto ai suoi coetanei che in larga maggioranza hanno preso confidenza con il pallone già dai 5 anni, il 34 del Bayern Monaco ha un percorso iniziale differente negli sport individuali. La passione di famiglia e soprattutto del nonno paterno è per il calcio, così arrivano i primi allenamenti e le prime partite con una società dilettante a sud della città di Torino dalla discreta tradizione nella Scuola Calcio. Un tecnico giovanissimo ma con l’occhio già educato a riconoscere il talento lo porta con sé nel Quartiere dei miracoli, che nell’annata dei classe 2006 ha formato calciatori per la Champions League, la Serie A (Pauliuc e Odello) e ha già contato in questa stagione l’esordio in Serie C di un altro dei suoi ragazzi d’oro (Gueli).
Manuel Pisano, 17 anni, in allenamento con il Bayern Monaco
La prima gemma della vita calcistica di Manuel Pisano è nel “Quartiere dei miracoli”, zona popolosa e medio-borghese della città di Torino, costeggiata dall’unica linea della metropolitana del capoluogo e con un impianto sportivo datato ma coccolato e protetto dal capo famiglia che ha fondato il club. Il Pozzomaina e il compianto presidente Ottavio Porta sono per molti ragazzi del 2006 la casa dei sogni realizzati. Nelle stagioni al Pozzomaina con il tecnico Andrea Mirasola, Pisano scopre tutte le sue potenzialità nel piede sinistro, nello strapotere fisico nel ricoprire il ruolo di prima punta e nell’avere il gol nel Dna.
Dopo l’ultima stagione nell’Attività di Base del Pozzomaina, gli Esordienti Under 13, la Juventus - un po’ tardiva nella selezione - riesce a spuntarla sul Milan, che da mesi con il suo capo scout Vittorio Cammarosano programmava il futuro in rossonero di Pisano. Determinante è stato l’intervento di una bandiera del periodo Contiano, Simone Pepe, che ha salvato la Juventus da un clamoroso errore di valutazione tecnica. Di Pepe era anche stata la prima maglia regalata anni addietro da nonno Pisano al proprio nipotino Manuel per convincerlo a giocare a calcio. Le tre stagioni in bianconero dell’attaccante nato nel mese di aprile sono ottime, anche se le prime due 19/20 e 20/21, come per tutti, sono condizionate dalla pandemia mondiale.
La maglia indossata per l’esordio da giovanissimo con la formazione Under 23 dei bavaresi pur essendo in età da Under 19
Alla chiamata del Bayern Monaco nel 2022, dopo la Nazionale italiana e un campionato Under 16 in Juventus disturbato - a dire del suo enturage - da una direzione tecnica non gradita, Manuel Pisano diventa ufficialmente un calciatore professionista di uno dei cinque più importanti club al mondo e il primo giovane italiano della storia a essere voluto dai campioni di Germania. Il tempo di ambientarsi nella prima stagione tra Under 17-Under 19 e alcuni fastidi fisici che ne hanno rallentato il totale inserimento nella nuova realtà, ed ecco materializzarsi il sogno del fine settimana di metà settembre 2023. L’esordio con la 34 sulle spalle nella seconda squadra Under 23 del Bayern Monaco, per la decima giornata della Regionalliga. Il Bayer, già vincente prima della sosta per le nazionali, si è confermato con il netto 4-1 esterno sul Schweinfurt che però non è bastato a migliorare la posizione di metà classifica con 12 punti in 9 partite. Il prossimo mercoledì è già tempo di Champions League per i tedeschi contro il Manchester United e per i giovani di entrambe i team di confrontarsi in Youth League.