Under 15 Serie C
24 Settembre 2023
Novara Giana Erminio Under 15 Serie C: Donati e Ardrizzini, i due marcatori del Novara festeggiano la vittoria casalinga
Giovani talenti in rampa di lancio, nuove promesse con in mente solo l’affermarsi e far ricordare a tutti il proprio nome: riparte a pieno regime il campionato Under 15 delle squadre di Serie C. Il Novara si presenta alla sfida rivoluzionato rispetto alla stagione passata, l'asticella ora si alza e gli obiettivi diventano più ambiziosi. Per la Giana Erminio invece la sfida di Novarello è un ritorno al “professionismo”, ma per loro è assolutamente vietato lasciarsi sopraffare dalle emozioni, solo così potranno togliersi importanti soddisfazioni. La squadra di casa è più pronta fisicamente e dal punto di vista del gioco e dopo essere passata avanti con Donati, chiude la gara grazie allo slalom di Simone Ardrizzini. Arriva troppo tardi il gol di Balconi che non riesce a riaprire la sfida.
Nelle prime battute è il Novara a imporsi dal punto di vista fisico e del gioco. La squadra di Todisco alza fin da subito i ritmi e il pressing, costringendo i rivali a difendere nella propria metà campo. Dopo qualche minuto di sofferenza, inizia a farsi vedere anche la Giana in fase offensiva, trovando anche la prima e vera occasione da gol della partita. Su calcio d’angolo Aloe svetta di testa, ma da buonissima posizione conclude poco a lato. La manovra novarese rimane pericolosa, ma ha perso slancio rispetto agli inizi. È sempre la squadra di Gandaglia a sfiorare nuovamente il gol. Un lancio lungo trova solo Marchetto, il numero undici è però fermato dall’uscita provvidenziale di Esposito, a suo agio anche al di fuori dell’area di rigore. Sulla ribattuta Crivellin prova il tiro, ma è a sua volta rimpallato da Pellati che salva così il risultato. Se i padroni di casa hanno in mano il gioco, le occasioni da gol più clamorose capitano agli ospiti in maglia rossa.
I due stili di gioco si scontrano, mostrando alcune sostanziali differenze. In fase di non possesso entrambe le formazioni alzano il pressing e concedono poco spazio ai rivali, ma nelle azioni offensive le similitudini finiscono. Gli azzurri puntano ad azioni prevalentemente per vie centrali, cercando la corsa e la fisicità di Donati. La Giana Erminio risponde con azioni organizzate sulle fasce dove i rapidi esterni possono puntare l’uomo o andare al cross. Gli ultimi dieci minuti sono i più equilibrati di tutta la ripresa. Le due difese respingono gli attacchi avversari e i ritmi continuano ad essere sostenuti. Questo porta ad una partita vivace e piacevole, dai continui colpi di scena. Il primo tiro pericoloso del Novara arriva al 38’, quando Musone si sposta palla sul sinistro e calcia sotto la traversa. Tempestiva la risposta di Madia che devia il pallone in corner. Si conclude quindi 0-0 una prima frazione di gioco divertente e agguerrita, ma priva di gol segnati.
La seconda frazione di gioco si apre così come si è conclusa la prima: con una situazione di equilibrio. Entrambe le formazioni cercano le imbucate in profondità per gli scatti delle punte, ma le rispettive retroguardie non cedono sotto i colpi dei rivali. I ritmi rimangono alti e ciò non aiuta la precisione dei calciatori. In fase d’impostazione nessuno è del tutto preciso, lasciando spazio anche a ripartenze avversarie e occasioni da gol. I padroni di casa sfiorano la prima rete al 13’, cioè quando Nzerilli anticipa tutti su un calcio piazzato e di destro sbatte contro il palo. A poco meno di mezz’ora dal termine le squadra si dovranno aprire se vorranno trovare la rete del vantaggio. Dopo vari tentativi da ambedue le parti, la gara si sblocca al 20’ della ripresa. Ad andare in gol è Andrea Donati in maglia numero nove novarese, rapido e abile nel girarsi in area di rigore e battere il portiere avversario sul secondo palo.
Il gol cambia del tutto le dinamiche, la formazione in maglia rossa deve per forza alzare il proprio baricentro per pareggiare o cercare la rimonta. Ad andare di nuovo vicino alla rete sono però i padroni di casa: Valsesia strappa e scende rapido sulla fascia per poi servire Possagno, il numero dieci in area non riesce a tenere basso il proprio tiro che termina quindi abbondantemente sopra la traversa. Il cronometro scorre inesorabile, ma la squadra di Gandaglia fatica a imbastire vere e proprie azioni offensive. Frequenti sono infatti i lanci per gli ormai tre calciatori fissi in attacco, ma gli uno contro uno decisivi per andare in gol vengono vinti dai centrali in maglia azzurra. I cross sono però insidiosi, con Puglisi che va anche vicino alla rete, la sua conclusione sibila però poco a lato. Poco dopo si rende protagonista Esposito con una super parata. La conclusione rivale sembrava indirizzata sotto l’incrocio, ma l’estremo difensore novarese vola e salva la propria squadra.
Allo scadere ci pensa Simone Ardrizzini a cercare di chiudere la contesa. L’esterno supera in scioltezza tutta la difesa rivale per poi calciare violento sotto la traversa. Il 2-0 di grandissima fattura manda in delirio i calciatori e i tifosi di casa. Poco dopo la riapre però Balconi Andrea. Il centrocampista batte Esposito con un potente tiro dalla distanza dopo un’azione prolungata della Giana. A due dal termine è ancora tutto aperto!
Il finale è teso e concitato, ma il Novara riesce a difendere il vantaggio e potare così a casa dei pesantissimi tre punti. La squadra di casa si è dimostrata più cinica e fredda sotto porta, battendo così un avversario ostico e che non si è mai dato per vinto anche quando sotto di due gol.
NOVARA FC-GIANA ERMINIO 2-1
RETI (2-0, 2-1): 19' st Donati (N), 40' st Ardrizzini (N), 43' st Balconi (G).
NOVARA FC (4-4-2): Esposito 7.5, Marchettini 7 (15' st Centonze 6.5), Balcescu 6.5, Bari 7.5, Pellati 7, Laface 7, Musone 7 (34' st Ardrizzini 7), Valsesia 6.5, Donati 7, Possagno 7, Chieregato 6.5 (26' Inzerilli 7). A disp. Pappalardo, Siciliano, Dossena, Mauri, Giannetti, Nesci. All. Todisco 7.
GIANA ERMINIO (4-5-1): Madia 6.5, Aucone Davide 6, Brambilla 6, Balconi 6.5, Manzoni 6, Aloe 6, Divitini 6.5 (23' st Lombardi 6), Ferrari 6 (32' st Carrera sv), Crivellin 6.5, Morano 6.5 (17' st Tognolo 6), Marchetto 7 (32' st Puglisi sv). A disp. Santoro, Pizzati, Cerato, Belloni, Belloni. All. Gandaglia 6.
ARBITRO: Leone di Collegno 5.5.
COLLABORATORI: Tacca di Novara e Motta di Novara.
AMMONITI: Lombardi (G), Aloe (G).
Madia 6.5 Tiene in vita i suoi con qualche buon intervento e si dimostra sicuro sia nelle parate che nelle prese. Dirige la propria difesa con autorità e si fa sentire nel corso della sfida.
Aucone Davide 6 In fase difensiva è attento e lascia poca iniziativa agli avversari, ma non sfrutta al meglio lo spazio che il Novara gli concede e quindi non si spinge in avanti. Svolge infatti il suo compito, ma senza eccedere e senza brillare.
Brambilla 6 A differenza del compagno di reparto si "avventura" con più regolarità nella metà campo avversaria, senza però dimenticare la fase difensiva. Svolge entrambe i reparti, anche se non è sempre preciso nei passaggi o negli interventi.
Balconi 6.5 Bravo a calciare nella situazione concitata che porta al gol della Giana Erminio, ma anche abile nel gestire il pallone senza soffrire particolarmente il pressing avversario. Recupera qualche pallone interessante, ma poi non trova il guizzo giusto per servire i compagni in posizione da gol.
Manzoni 6 Centrale roccioso e mai facile da superare, si destreggia bene nelle situazioni delicate in cui è coinvolto. A volte va in difficoltà quando viene preso in velocità, ma ha qualità indiscutibili e può solo migliorare.
Aloe 6 Forte di testa sfiora il gol nella prima frazione di gioco e dice sempre la sua nei calci piazzati. Con la palla nei piedi non va in difficoltà, così come quando deve marcare i fisici attaccanti del Novara.
Divitini 6.5 Sa come sfruttare al meglio la propria velocità e la propria rapidità nello stretto per superare gli avversari. Dialoga a memoria con i compagni e fornisce una prestazione che unisce alla corsa e al sacrificio anche ottime doti tecniche.
23' st Lombardi 6 Venti minuti di fuoco nel tentativo di ribaltare la sfida, senza però riuscire nel suo intento primario. Ha caratteristiche simili al compagno che sostituisce e le mette in mostra con qualche discesa sulla fascia.
Ferrari 6 Alterna momenti molto positivi in cui recupera palla e la serve al meglio ai compagni avanzati, a momenti meno brillanti in cui si fa prendere dalla foga del momento e non riesce a ragionare al meglio.
Crivellin 6.5 Rapido e dalle lunghe leve, battaglia per tutta la partita con i due difensori centrali avversari. A metà del primo tempo va anche molto vicino alla gioia personale, ma un intervento all'ultimo della difesa rivale gliela nega.
Morano 6.5 Si incarica di dettare i ritmi della squadra in maglia rossa, gestendo il possesso e scegliendo quando affondare il colpo o quando rallentare l'azione. Recupera qualche buon pallone e ha un'idea di gioco molto propositiva.
17' st Tognolo 6 Da il suo apporto ad entrambi le fasi di gioco, aiutando i suoi a ripartire, ma anche a recuperare il pallone sulle azioni dei novaresi.
Marchetto 7 Molto rapido, varia spesso la sua posizione così da non dare riferimenti al centrocampo e alla difesa avversaria. Solo un grande intervento di Esposito non gli permette di andare in gol, è una pedina fondamentale e polivalente per la squadra di Gorgonzola.
All. Gandaglia 6 Rapidi sia a verticalizzare che ad allargare sugli esterni, hanno sicuramente bisogno di qualche altra partita per adattarsi al meglio al nuovo campionato. Con più cinismo e più freddezza sotto porta i suoi ragazzi hanno sicuramente le possibilità per ambire ad un buon piazzamento in classifica.
Esposito 7.5 Decisivo e determinante per salvare il risultato con una parata spettacolare nel finale di ripresa. Si dimostra sicuro sia nelle parate che nelle uscite, come nel primo tempo quando ferma l'attacco rivale. Una grande prestazione per un portiere completo, abile anche nel giocare con i piedi.
Marchettini 7 Combattivo e molto agguerrito, non cede mai spazio agli attaccanti rivali. Quando difende sfrutta al meglio la propria velocità per chiudere le iniziative avversarie, nelle occasioni in cui si avventura in avanti porta sempre superiorità numerica che da vantaggio ai suoi.
15' st Centonze 6.5 Sostituisce Marchettini nel miglior modo possibile, con molta corsa e molta grinta. Abile e sicuro nel gestire il possesso, non è sotto pressione nemmeno quando la Giana Erminio alza il pressing.
Balcescu 6.5 A differenza del compagno di reparto preferisce spingersi con meno frequenza in avanti, optando quindi per un approccio più difensivo. Come tutti i calciatori del Novara non ha paura di gestire palla e il possesso, scambiando con i compagni con precisione.
Bari 7.5 Calciatore completo, molto abile nel coprire più posizioni e ruoli. Cerca la conclusione, recupera palla e dialoga rapidamente con i compagni in una prestazione sontuosa. Ha anche l'autorità per chiedere palla per poi gestirla al meglio, servendo le sue punte o i suoi esterni in profondità.
Pellati 7 Limita con esperienza e grinta le punte della Giana Erminio, superarlo in dribbling o usando il fisico è molto difficile e praticamente nessuno riesce nell'impresa. Quando riceve palla è a suo agio e non sfigura, provando lanci in profondità o passaggi in avanti.
Laface 7 Come il suo collega al centro della difesa è molto ostico da saltare negli uno contro uno, dimostrando molta autorità nel dirigere la difesa e la propria squadra. Sui calci piazzati svetta più volte di testa sia quando è in attacco che quando deve difendere.
Musone 7 Gioca sia largo sulla fascia che come mezz'ala a centrocampo, portando un grande apporto in entrambe le posizioni. Molto rapido sia di gambe che di pensiero, ha molte carte nel suo mazzo per pungere e far male alla difesa dei calciatori in maglia rossa.
34' st Ardrizzini 7 In occasione del gol è semplicemente perfetto sia nello slalom con cui supera i difensori, sia nella conclusione sotto la traversa che non lascia scampo a Madia. Nelle altre fasi della sua partita da il suo apporto recuperando palla a centrocampo per poi ripartire in velocità.
Valsesia 6.5 Lavora in coppia con Bari per fluidificare la manovra, ma l'ex Accademia Borgomanero preferisce mettersi meno in mostra, recuperando numerosi palloni, svolgendo molto "lavoro sporco". Pedina necessaria e fondamentale del centrocampo di Todisco.
Donati 7 Il gol cha apre la partita è segnato con un movimento da grandissimo attaccante, si gira infatti rapidamente e non lascia tempo per ragionare ai rivali. Per il resto della gara lotta per difendere il pallone così da far alzare la propria squadra, trovando anche molto successo.
Possagno 7 Tecnicamente è ineccepibile e i suoi errori si contano sulle dita di una mano, gioca infatti dietro le proprie punte e serve loro passaggi al bacio per puntare la porta e andare in gol. Cerca anche la conclusione in qualche occasione, senza però riscontare il successo sperato.
Chieregato 6.5 Gioca venti minuti ad una buona intensità e con l'approccio giusto. Costretto ad uscire dal campo prima che la partita entra nel vivo, avrebbe sicuramente dato il suo apporto alla gara.
26' Inzerilli 7 Non fa assolutamente sentire l'assenza del compagno, recuperando svariati palloni in posizioni delicate del terreno di gioco. Va vicinissimo al gol nella ripresa, solo il palo gli nega infatti la rete che avrebbe sbloccato la partita.
All. Todisco 7 Il suo Novara gioca un calcio propositivo e ben organizzato, senza trascurare alcun dettaglio. Il gruppo è nuovo e molto rivoluzionato, quindi con il passare delle partite e delle settimane di allenamento potranno solamente migliorare.