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Primavera 4

A 17 anni fa 400 km per diventare professionista: dal titolo Regionale all'esordio da sogno in Primavera

Dalla Brianza alla Serie C, il debutto da sogno del classe 2006

Jacopo Busi

PRIMAVERA 4, PONTEDERA • Jacopo Busi, portiere ex Brianza Olginatese

Tra i numeri esordi con i quali ci si imbatte ogni prima giornata di campionato, ce n'è stato uno che ha rubato particolarmente l'occhio - sempre vigile - della nostra redazione. La categoria è la Primavera 4, la partita Virtus Verona-Pontedera, finita 2-1 per i veneti. Il debuttante in questione è Jacopo Busi, portiere classe 2006 della formazione toscana appena acquistato dalla Brianza Olginatese dopo una stagione da sogno, terminata con la conquista del campionato regionale Under 17 Elite. Il passaggio (per nulla scontato, anzi.. si parla di quasi 400 km) è stato favorito dal Direttore Sportivo della Juniores Emiliano Branca che si è fidato di un intermediario e ha piazzato il colpo Busi. Risultato? Prima da titolare e migliore in campo nonostante la sconfitta. 

L'ANNO DELLA SVOLTA

La stagione 2022/2023 per la Brianza Olginatese è stata trionfale, un successo su tutta la linea. Girone di Under 17 Elite stra vinto con il migliore attacco e la migliore difesa, campionato regionale vinto in finale contro il Villa Ville (3-0) e titolo nazionale sfiorato (vinto dal Lascaris). Un anno vissuto in alternanza con Massimo Grimoldi, altro portiere dell'Olginatese, che ha in realtà giovato ad entrambi e alla squadra: «Si parla molto dell'effetto dell'alternanza sui portieri, ma io ho fatto sempre parlare il campo. È stata una situazione nuova per me: non avevo mai avuto alternative nel mio ruolo, ma alla fine ognuno ha avuto i suoi spazi e mentalmente eravamo sereni entrambi. L'unica cosa che mi è dispiaciuta è stata saltare le fasi finali per un infortunio al polpaccio, è l'unica remora che ho».

LA SERIE C

Passare dai dilettanti ai professionisti è il passo fondamentale di ogni carriera (che spera di essere) di successo. Farlo, poi, cambiando casa, città e regione è sempre complicato. Tutti dubbi che Jacopo si è portato dietro fino alla firma sulla quale ci ha anche raccontato un retroscena interessante: «Quando mi ha chiamato il Pontedera ero contentissimo, ma poi quando è arrivato il momento di firmare ho avuto qualche esitazione... non ero più così convinto della mia scelta e ho deciso di rinviare la decisione. Dopo un paio di giorni di pensieri ho deciso di accogliere questa nuova sfida e firmare». E sul primo approccio in una società di Serie C: «Questa esperienza mi ha già fatto crescere parecchio, soprattutto gli allenamenti con la prima squadra: è lì che capisci se vuoi fare il calciatore nella vita oppure no».

L'ESORDIO

Prima di campionato, subito titolare contro la Virtus Verona e, nonostante i 2 gol subiti, si è distinto a tal punto da meritarsi un tondo 8 in pagella: «Non mi sarei mai aspettato di giocare titolare per molti aspetti: sia perché sono appena arrivato e anche perché davanti avevo un portiere più grande di me di età. È stata un'emozione forte e anche una grande soddisfazione per tutti i sacrifici che avevo fatto e che faccio durante la settimana. Non mi aspettavo sicuramente un esordio del genere ma mi sentivo pronto e così ho dimostrato, per questo devo ringraziare i miei tecnici che hanno fatto un grande lavoro su di me.

Spero di continuare con questa marcia e raggiungere obbiettivi sempre più grandi»

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