Serie D
30 Settembre 2023
Chisola Chieri Serie D: i migliori in campo Giorgio Conrotto (a sx), Kamal Rizq e Mattia La Marca (a dx)
Il destino si sa, sa essere beffardo. Lo sa bene il Chieri, che si è visto infrangere i sogni da una sua vecchia fiamma, il suo ex capitano Giorgio Conrotto. Otto stagioni totali, intervallati in due momenti diversi, con la maglia biancoazzurra; per poi siglargli proprio il gol del ko emotivo, in una gara in cui è successo di tutto. Al termine dei novanta minuti conquista una vittoria importantissima il Chisola, che si impone per 3-1 anche grazie alla doppietta dell'altro protagonista, il bomber Kamal Rizq, e vola a dieci punti in classifica valevoli il primo posto momentaneo con l'Alcione. Il Chieri rimane invece a cinque lunghezze dal sapore di sedicesimo posto.
Il Chisola per questa sfida scende in campo con il 3-4-3 scelto dal tecnico Nicola Ascoli: tra i pali Lancellotti; difesa Benedetto, Controllo e De Grassi; linea di centrocampo con Rosano, Viano, Di Lernia e Nisci; tridente composto da Rizq, Ponsat e La Marca. Risponde il Chieri guidato dal secondo allenatore Gennaro Vanacore, a sostituire lo squalificato Fabio Nisticò, con il 3-5-2: in porta Faccioni; difesa con Capra, Ferrando e Moretti; in mezzo al campo Palmiere, Balan, Zenuni, Maniscalco e Dumani; coppia d'attacco formata da Rivi e Moreo.
Fin dalle prime battute la gara vede i padroni di casa protagonisti, con pressione alta e gioco palla a terra per cercare spazi tra le fila ospiti, i quali prediligono attendere e ripartire. La prima grande chance è infatti targata Chisola al 10': cross di La Marca su cui svetta Rizq anticipando tutti, il colpo di testa termina alto.
Alla mezz'ora si fa pericoloso anche il Chieri, dopo un bel fraseggio palla a terra che fa arrivare la sfera a Dumani sull'out mancino, il venti rientra e scarica per Zenuni, il mediano controlla e prova il destro, di poco alto sopra la traversa.
Ciò che succede dopo sembra una beffa del destino; infatti, proprio nel momento di ripresa del Chieri, il Chisola colpisce con il suo bomber: il giovane Capra sbaglia in uscita nella propria aria e Ponsat come un'avvoltoio gli ruba la sfera, l'undici serve poi una delizia a Rizq che anticipa tutti con la punta disegnando un pallonetto imprendibile per Faccioli.
La ripresa si riapre con gli stessi undici che hanno chiuso la prima frazione. Il copione nonostante lo svantaggio, resta lo stesso, per questo il Chieri prova con l'inserimento di Vono e Bacchin, passando al 3-4-3, a cambiare le sorti del match. La mossa ripaga subito e al 10' con una manovra fluida arriva l'inserimento proprio di Vono tra la difesa biancoblù, l'esterno lavora la sfera e dal fondo crossa sul secondo palo dove arriva lo stacco di Dumani, a negare il gol un volo incredibile di Lancellotti che sventa il pericolo con la mano di richiamo. È tutt'altra gara, con un Chieri di altra caratura.
Al 16' ancora Vono serve un cross perfetto per Rivi, il quale colpisce di testa mettendo fuori da buona posizione. La rete biancoazzurra sembra nell'aria, infatti appena due minuti dopo arriva il pareggio: Bacchin trova con un bel filtrante Rivi al limite, l'attaccante questa volta non ci pensa due volte e, dopo il controllo di mancino, incrocia con il destro perfettamente, trovando l'angolo più lontano. Cambia tutto, è 1-1.
Questa gara regala colpi di scena uno dietro l'altro, tanto che al primo affondo il Chisola si riporta in vantaggio: sono passati due minuti, corner respinto dalla difesa su cui torna Di Lernia, il numero otto crossa e i guantoni di Faccioli allontanano, la sfera però rimane in aria dove arriva il colpo al volo di Corrotto che vale 2-1. Proprio l'ex storico capitano del Chieri riporta avanti la compagine avversaria, come in una beffa del destino.
Gli ospiti vanno in blackout e commettono un'altra ingenuità dopo appena quattro minuti, con Ferrando che abbatte in aria Ponsat, il direttore di gara non ha dubbi, è rigore. Dal dischetto lo stesso Ponsat spiazza il portiere, ma colpisce il palo sprecando la chance.
Lo stesso numero undici rimedia all'errore appena 2 minuti, al 26' quando pesca La Marca con un grande filtrante, il dieci dall'interno dell'aria di rigore scarica una botta fortissima di sinistro che termina sulla traversa, sulla palla vagante arriva ancora Rizq, letale nell'insaccare. In pochi minuti il Chisola ha messo il risultato in sicurezza, mentre il Chieri ha mostrato delle incertezze difensive che destano preoccupazione.
Nel finale, c'è anche tempo in pieno recupero per un'altra chance targata Chisola, con la conclusione strozzata di Rosano dopo un'azione personale di Mazzotta, con la palla che esce di un soffio. Finisce così 3-1, con i padroni di casa meritatamente vittoriosi, mentre gli ospiti che hanno ritrovato pericolosità solo con l'inserimento di Vono e Bacchin, ma non è bastato.
CHISOLA-CHIERI 3-1
RETI (1-0, 1-1, 3-1): 32' Rizq (Chis), 18' st Rivi (Chie), 20' st Conrotto (Chis), 26' st Rizq (Chis).
CHISOLA (3-4-3): Lancellotti 7, Nisci 6.5, Degrassi 6.5, Rosano 6.5, Benedetto 6.5, Conrotto 7, Viano 6.5, Di Lernia 6.5, Rizq 7.5 (28' st Mazzotta 6), La Marca 7 (47' st Trimarchi sv), Ponsat 7 (40' st Montenegro sv). A disp. Montiglio, Dagasso, Antolini, Areco, Suazo, Vada. All. Ascoli 7.
CHIERI (3-5-2): Faccioli 6.5, Capra 5.5 (25' st Mammarella 6), Moretti 6, Balan 6 (25' st D'Elia 6), Rivi 6, Moreo N. 5 (6' st Vono 7), Palmiere 5.5 (6' st Bacchin 6.5), Ferrando 5, Dumani 6.5 (35' st Gasparoni sv), Zenuni 6, Maniscalco 5.5. A disp. Romero, Biondo, Gozzerini, Egharevba. All. Nisticò 5.5.
ARBITRO: Angelo di Marsala 6.5.
COLLABORATORI: Mezzalira di Varese e Cracchiolo di Palermo.
AMMONITI: Lancellotti[04] (Chis), Vono (Chie), Maniscalco[04] (Chie), Mazzotta[03] (Chis).
Chisola
Lancellotti 7 Risponde presente sul colpo di testa di Dumani con un intervento super, in cui dimostra di avere i riflessi di un felino e di essere concentrato nonostante fino a quel momento non fosse mai stato coinvolto.
Nisci 6.5 Sulla sinistra porta un buon apporto sia in fase difensiva che offensiva, opta inoltre per giocate sempre semplici ma ben eseguite. Ha anche una chance per colpire di testa nella prima frazione, in cui non trova lo specchio.
Degrassi 6.5 Non è particolarmente impegnato in fase difensiva, per questo può staccarsi e farsi vedere nella metà campo avversaria, dove nella prima frazione trova La Marca con un passaggio a rimorchio perfetto servendo quasi un assist.
Rosano 6.5 "L'operaio" perfetto. E' duttile, poiché è sempre pronto a proporsi ed inserirsi, ma questa sua propensione offensiva però non ne limita il supporto difensivo, risultando l'uomo che ogni tecnico vorrebbe.
Benedetto 6.5 Senza sbavature. Gara autoritaria al centro della difesa, in cui non lascia un centimetro a Rivi per agire, tant'è che il gol il centravanti è costretto ad inventarselo.
Conrotto 7 Tutto sotto il suo controllo. Padrone assoluto della difesa, con i suoi anticipi fa ripartire la squadra, con le sue chiusure fa sembrare il Chieri un avversario senza armi per poter colpire, in più la legge dell'ex lo porta a siglare il gol più importante, quello del 2-1.
Viano 6.5 Sempre pronto a proporsi e nel vivo delle azioni, guadagna falli importanti e non sbaglia quasi nulla, riassunto di ottima gara in mezzo al campo.
Di Lernia 6.5 Bravo nel girare palla e dettare i ritmi, è il metronomo di centrocampo. E' da un suo cross nasce il 3-1 che chiude i conti e non è un caso.
Rizq 7.5 Letale. Trova il secondo centro stagionale con una delizia dall'alto tasso tecnico nell'aria piccola, il terzo da rapace pronto ad arrivare per primo sulla preda. E' sinonimo di garanzia.
28' st Mazzotta 6 Entra in campo con cattiveria e voglia di incidere, riuscendo a farsi vedere più volte coinvolto in buone azioni, trovando anche nel recupero Rosano solo di colpire al limite con un'ottima palla tagliata, non sfruttata dal compagno.
La Marca 7 Qualità e strapotere. Dei tre d'attacco è colui che si abbassa maggiormente legando il gioco, questo crea difficoltà in marcatura alla difesa del Chieri. Nella sua prova dall'alto tasso tecnico arriva anche vicino al gol, solo una grande chiusura gli nega la gioia nella prima frazione, mentre la traversa lo fa nella ripresa. (47' st Trimarchi sv)
Ponsat 7 Sguizza e insegna. Non ha una posizione predefinita dove agire, svaria per tutto il fronte d'attacco incidendo con la sua tecnica raffinata, come nell'occasione dell'assist sul gol di Rizq. Si guadagna il rigore che poi sbaglia, ma poco dopo avvia l'azione del 3-1, dimostrando quanto la sua forza sia non solo tecnica, ma caratteriale. (40' st Montenegro sv).
All. Ascoli 7 Gara quasi perfetta, in cui i suoi ragazzi reagiscono immediatamente al pareggio avversario, dimostrandosi più di una grande squadra. Il primo posto momentaneo è un monito, questa squadra può sognare.
Chieri
Faccioli 6.5 Non perfetto in occasione del secondo gol, con un'uscita su cui forse si poteva fare di più, rimedia con il super intervento su La Marca, spizzando la sua conclusione sulla traversa, è poi sfortunato e arriva il tap-in di Rizq.
Capra 5.5 Commette l'errore nell'occasione del vantaggio del Chisola, errore tecnico e concettuale, forse dato dalla giovane età. Prova a reagire ma il Chisola sembra incontenibile.
25' st Mammarella 6 In mezzo al campo lotta e suda su ogni pallone, però gli manca il tasso tecnico per richiamare i suoi all'assalto della porta avversaria.
Moretti 6 Esegue un salvataggio incredibile nella prima frazione, ciò nonostante La Marca non gli fa vivere una giornata affatto semplice, ha infatti non pochi problemi a contenerlo.
Balan 6 In mezzo al campo quando ne ha la possibilità gestisce con qualità la sfera, il problema sorge nel collettivo che non riesce ad avere controllo della sfera e ciò incide negativamente sulla sua prestazione.
25' st D'Elia 6 Entra in un momento delicato e non sfigura, ristabilendo un po' di certezze difensive che si erano perse, anche se l'avversario sa che non vi è più il bisogno di affondare.
Rivi 6 Sigla il gol che illude tutti, lo fa dopo aver sbagliato qualche occasione di troppo e una gara in cui spalle alla porta viene sempre sovrastato dall'avversario.
Moreo N. 5 Spettatore non pagante del match. Non trova la posizione per mettersi in mostra ed incidere, la sua gara si riassume in una conclusione respinta dalla difesa del Chisola.
6' st Vono 7 Il suo cambio svolta il match. La sua qualità porta fantasia e azioni pericolose che fino a quel momento non si erano viste, i suoi cioccolatini non vengono sfruttati dai compagni e più di questo non può fare.
Palmiere 5.5 Difficoltà. Il Chisola attacca sulla sua corsia e lui soffre molto, si vede costretto ad inseguire gli avversari per tutta la partita.
6' st Bacchin 6.5 Entra subito nel match, giocando molti palloni e muovendosi tanto, trovando spazi prima inesplorati e servendo con qualità i compagni. Con Vono è l'uomo che ci crede e prova a svoltare il match.
Ferrando 5 Non riesce da centrale di difesa a contenere Rizq, il quale non perdona, e commette anche l'ingenuità del fallo da rigore.
Dumani 6.5 Nella prima frazione pare l'unico pronto a provare ad opporsi allo strapotere targato Chisola, nella ripresa invece ha una chance importante su cui chiude il miracolo del portiere. (35' st Gasparoni sv)
Zenuni 6 In mediana non riesce a lavorare la sfera e organizzare la manovra, ci prova però con qualche conclusione dalla distanta, raggi di luce in un buio chiamato Chieri.
Maniscalco 5.5 Non entra mai in partita, non riesce a farsi vedere in mezzo al campo in fase di manovra e commette anche diverse ingenuità difensive.
All. Nisticò 5.5 La squadra non riesce ad opporsi alla forza e grinta avversaria, sembra sempre preda e mai cacciatore. Una volta trovato il pareggio vi è passività in marcatura nel corner, con conseguente 2-1 e crollo psicologico.