La Juventus, la Juventus e ancora la Juventus. Prima da giocatore bianconero, poi da giocatore che punisce il bianconero. Per un curioso scherzo del destino a segnare la rete che ha battuto la Juventus Next Gen nel 6° turno del Girone B di Serie C contro la Torres domenica 1° ottobre è stato il difensore esterno Matteo Liviero, classe 1993 cresciuto nel settore giovanile della Vecchia Signora, con la quale aveva debuttato persino in Europa League 17enne. Una rete in mischia poco prima del quarto d'ora finale che è valsa il 6° successo in 6 partite per i sardi, capolista indiscussa a sorpresa del campionato.
A 30 anni dunque una grande soddisfazione per il difensore di origine veneta, arrivato a Torino dal 2007 per vestire il bianconero, al quale è rimasto legato fino al 2016 dopo anni di prestiti tra Serie B e Serie C. La sua prima tra i grandi arrivò il 4 novembre 2010, quando l'allora tecnico della Juventus Luigi Del Neri lo mandò in campo in un Juventus-Salisburgo del 4 novembre 2010, al 14' del secondo tempo in un match ancora in bilico con punteggio finale non a caso di 0-0. Poi il ritorno nei ranghi delle giovanili e il Torneo di Viareggio vinto nel 2012, con la Primavera di Marco Baroni, dopo il 2-1 sulla Roma.
In parallelo le giovanili azzurre, fino all'Under 21 ma proprio dal 2012 in poi ecco un lungo peregrinare in giro per la Penisola. Prima il Perugia in B (dove in uno scontro fortuito contro Antonio Buscè subisce un trauma ad un rene), poi una stagione a metà tra Carpi e Juve Stabia per terminare la propria parentesi in cadetteria con una stagione da comprimario alla Pro Vercelli dove sulla sinistra è il ricambio dell'esperto Massimiliano Scaglia, curiosamente ora proprio responsabile del settore giovanile della Juventus. I passi successivi sono Lecce, ancora Juve Stabia, poi una volta svincolato dalla Juventus un brevissimo ritorno in B a Cittadella, Alma Fano, Vicenza e Monopoli.
Sempre senza mettere a referto più di 15 presenze a campionato però. La svolta arriva nella stagione 2021-2022 quando Liviero approda in Romagna all'Imolese, dove ritrova come compagno di squadra Stefano Padovan, attaccante classe 1994 anch'egli scuola Juventus a segno nella famosa finale Primavera del 2012 contro la Roma. Le presenze sono 30 e le reti sono 5, davvero niente male per un difensore. Ci sono dunque le premesse per un buon finale di carriera, ormai alle soglie dei 30 anni. E difatti il buon campionato disputato attira le attenzioni della neo promossa Sassari Torres.
Nel 2023 Liviero approda in Sardegna agli ordini di Alfonso Greco e diventa un perno della squadra. Le presenze sono 27 il primo anno e il difensore mancino risulta anche un perno nella stagione in corso, quella che lo vede accogliere in arrivo dal Piemonte anche l'attaccante Simone Menabò di Chivasso, in risalita dalla Serie D. Ad ora sono 4 presenze e 2 reti per Liviero, andato a segno anche nell'importante vittoria del derby sull'Olbia (3-0) lo scorso 16 settembre. Una sorta di seconda giovinezza che per ora lo ha portato a segnare a chi da giovane lo volle con sè. E si passa ancora una volta dalla Juventus alla Juventus.