Il capitano rossonero protagonista della goleada nel derby lombardo

C'è bisogno di una vittoria importante per dare maggiore entusiasmo in casa Milan. Così la squadra di Baldo fa. Grazie a Plazzotta, Pisati e il capitano Arnaboldi supera con scioltezza il Monza. La squadra allenata da Lasalandra, dopo un ottimo primo tempo, si scioglie davanti ai colpi del Milan. I rossoneri, grazie a questa vittoria, salgono a nove punti e rimangono dietro i cugini dell'Inter. Per il Monza, invece, è la seconda sconfitta in stagione, bisogna tornare a fare punti contro l'Atalanta.

RETI INVIOLATE

Il ritmo della partita è elevato sin dai primi minuti di gioco, i padroni di casa gestiscono il controllo del gioco, ma il Monza cerca di sfruttare i rari errori in fase di costruzione del Milan. La squadra di Lasalandra preme in maniera asfissiante. Pandolfi prova a sbloccare il match su punizione, ma tiene il corpo all'indietro, e la sua conclusione finisce alta. Fogliaro sulla fascia sinistra vuole scatenarsi, ha la potenzialità e gli strappi per farlo, ma deve fare i conti con Vechiu, che interviene sempre al momento giusto. Al 19', Pisati scambia con Plazzotta, il numero 10 si porta avanti e con il destro tira a botta sicura. Il suo tiro finisce a pochi centimetri dalla traversa, pericolo scongiurato per il Monza. Il binomio Fogliaro-Fardin tiene su la propria squadra, ma devono lottare su ogni pallone contro Vechiu e Cullotta. Al 32', La Mantia si fionda su un pallone da destra, colpisce di testa ma trova la risposta elastica di Gozza, che vola e concede l'angolo agli avversari.

GOLEADA

Dopo appena un minuto dall'inizio del secondo tempo, Arnaboldi conclude con il destro, ma il pallone si spegne a pochi centimetri dal palo. Poco dopo Pisati si muove al limite dell'area e viene steso; sul pallone si posiziona Plazzotta. Il numero 10 guarda la porta e poi manda il pallone sul secondo palo, imparabile da Gozza, che vede la rete gonfiarsi. Il Monza, dopo aver subito un gol, lascia sempre più spazio agli avversari. Angelè si ritrova al limite dell'area e, anche avendo un'autostrada a disposizione, tira alto. Al 10', Plazzotta viene steso in area di rigore; sul dischetto si presenta Pisani, che con il cucchiaio supera Gozza e mette la vittoria in cassaforte. Il Milan prende sempre più campo e va vicino anche alla terza rete. Pandolfi si prende la responsabilità di battere la punizione, ma questa volta Gozza riesce a metterci le mani e concede l'angolo. Gozza ha deciso di prendersi la scena: dopo aver scambiato con Pisani, La Mantia si trova a tu per tu con il portiere. Il numero 1 del Monza si supera e, di puro istinto, riesce a respingere il tiro ravvicinato del numero 7 in maglia rossonera. Il Monza è sempre più sfilacciato e lascia praterie agli avversari. Il capitano Arnaboldi decide di vestirsi da bomber e chiude definitivamente il match segnando una doppietta. Prima viene liberato in area di rigore da Valenta e poco dopo da Pinessi, due gol simili che dimostrano le qualità di Arnaboldi.

IL TABELLINO

MILAN-MONZA 4-0
RETI: 7' st Plazzotta (Mi), 11' st rig. Pisati (Mi), 28' st Arnaboldi (Mi), 33' st Arnaboldi (Mi).
MILAN (4-3-3): Catalano 7, Nolli 7 (40' st Grassini sv), Angelè 7 (31' st Tartaglia sv), Vechiu 7.5, Arnaboldi 7.5 (37' st Lo Monaco sv), Cullotta 7 (40' st Basso Ricci sv), La Mantia 7, Pandolfi 7, Pisati 7.5 (31' st Borsani sv), Plazzotta 7.5 (36' st Ibrahimovic sv), Valenta 7 (31' st Pinessi). A disp. Pittarella, Russo. All. Baldo 7.
MONZA (4-3-1-2): Gozza 6.5, Ballabio N. 6.5, Origo 6.5 (20' st Vergani 6), Raccosta 7, Chincoli 6.5 (31' st Lazzareschi sv), Marchioro 6.5, Polonioli 7 (1' st Cretì 6), Treffiletti 6.5 (20' st Orlando 6), Fogliaro 7.5, Saitta 7 (1' st Falcone 6), Fardin 7.5 (31' st Cassina sv). A disp. Balestreri, Cristiano, Dorascenzi. All. Lasalandra 6.5.
ARBITRO: El Ella di Milano 7.
ASSISTENTI: Neri di Busto Arsizio e Letterio di Saronno.

LE PAGELLE

MILAN

Catalano 7 Anche in questa partita è stato attento ed ha parato quando chiamato in causa, ha personalità e carisma.
Nolli 7 È molto dinamico, fa su e giù per aiutare sia il reparto offensivo che la fase difensiva (40’ st Grassini sv).
Angelè 6.5 Può farsi vedere di più in fase offensiva, si limita a fermare gli avversari in fase difensiva ma non ha la forza per spingere in avanti (31’ st Tartaglia sv).
Vechiu 7.5 Insuperabile. È la bestia nera dell’attacco del Monza, i suoi interventi sono sempre precisi e non dà mai spazio agli avversari.
Arnaboldi 7.5 La sua marcatura è stretta, non vuole lasciare spazio a Fardin e riesce a tenerlo sotto controllo. Nel finale di partire si traveste da bomber e incornicia il pomeriggio perfetto. (37’ st Lo Monaco sv).
Cullotta 7 Tocca tanti palloni e cerca spesso gli attaccanti, è volenteroso e grintoso (40’ Basso sv).
La Mantia 7 Si divora la mani per il colpo di testa parato da Gozza. Non è continuo durante la partita ma si può accendere da un momento all’altro.
Pandolfi 7 Si è inserito spesso dalle retrovie ma è andato al tiro in poche occasioni, la sua prestazione è più che sufficiente.
Pisati 7.5 Va vicino al gol in più occasioni ma la difesa del Monza lo marca stretto. Ci vuole personalità per segnare su un rigore facendo il cucchiaio (31’ st Borsani sv).
Plazzotta 7.5 La sua perla vale tre punti, durante la partita non riesce a incidere ma nel momento del bisogno è determinante. Si guadagna il calcio di rigore con astuzia che dà il via alle danze (36’ st Ibrahimovic sv).
Valenta 7 Ha tanta voglia di segnare ma le sue sgroppate sulla fascia non riescono a creare nulla di concreto (31’ st Pinessi sv).
All. Baldo 7 Nel primo tempo la squadra è sembrata spenta e con poche idee mentre nella ripresa ha fatto vedere tutto il potenziale. I cambi che ha effettuato sono stati importanti per dare una svolta decisa al match.

MONZA

Gozza 6.5 Se il Monza è rimasto in piedi per buona parte di partita grande merito è suo. Pian piano la difesa si spezza e viene lasciato solo.
Ballabio 6.5 Se nella prima parte di partita era stato molto propositivo, non si può dire lo stesso del secondo tempo in cui ha avuto più di qualche difficoltà.
Origo 6.5 Spende tante energie per cercare di fermare le avanzate del Milan, è distrutto e l’allenatore decide di sostituirlo.
20’ st Vergani 6 Fa ciò che può ma i suoi compagni sono stanchi e lasciano tantissimo spazio agli attaccanti per andare al tiro.
Raccosta 7 Per buona parte del match è riuscito a contenere i rossoneri, con esperienza concedeva poco spazio di manovra. Poi però ha subito un calo come l’intera squadra.
Chincoli 6.5 Ha pesato nella sua partita il giallo rimediato nella prima frazione di gioco, è dovuto intervenire con estrema accuratezza prima di rimediare un espulsione (31’ st Lazzareschi sv).
Marchioro 6.5 Come tutta la fase difensiva ha disputato un’ottima prima frazione ma un pessimo secondo tempo. L’avversario di oggi era complicato ma non ci si aspettano più cali di concentrazione.
Polonioli 7 Giocatore di quantità che nemmeno oggi si è tirato indietro, mette vigore nei contrasti e si spende tanto perni compagni.
1’ st Creti 6 Ha preso un’eredità importante e non era facile prendere il posto di Polonioli. Ci mette un po’ prima di prendere il ritmo gara.
Treffiletti 6.5 Da lui ci si aspetta sempre tanto, è sembrato stanco e per questo motivo è arrivato spesso in ritardo sul pallone.
20’ st Orlando 6 Si è fatto spesso vedere dai compagni ma non è stato servito a dovere, ha poche occasioni a disposizione.
Fogliaro 7.5 Ha lottato fino alla fine per tentare di riaprire il match o quantomeno segnare il gol della bandiera. Non è proprio partita, si arrende ma a testa alta.
Saitta 7 È un toro, abbassa la testa e corre per recuperare il pallone. Gioca dietro le punte ed è importante per dare meno punti di riferimento al Milan.
1’ st Falcone 6 Ha cercato di creare più spazio nella difesa avversaria ma il risultato non è stato dei migliori. A sua discolpa sarebbe stata difficile per tutti vista la solidità difensiva degli avversari.
Fardin 7.5 Uno dei pochi che ha dato l’impressione di poter mettere in difficoltà gli avversari, è veloce ma anche molto fisico e queste due caratteristiche insieme possono essere devastanti (31’ st Cassina sv).
All. Lasalandra 6.5 Bisogna ricominciare dal primo tempo, se il centrocampo manda più palloni in avanti la squadra può creare qualcosa di concreto che è mancato in questa partita.