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Under 17 A-B

Sesta vittoria consecutiva e una media di 4 gol a partita: nessuno riesce a fermare questo Milan

I rossoneri espugnano Monzello al termine di un match emozionante e combattuto: decisiva la doppietta di Lorenzo Ossola

Lorenzo Ossola

MONZA-MILAN UNDER 17 A-B • Lorenzo Ossola, one man show dei rossoneri

Non basta neanche un Monza in grande condizione, il Milan fa 6 su 6 davanti agli occhi dell'ex compagno di squadra Francesco Camarda e vola incontrastato in vetta al Girone B. I ragazzi di Renna superano con una prova di maturità anche l'ostacolo più difficile contro la seconda della classe, palesando una grande sicurezza nei propri mezzi nel resistere al ritorno di prepotenza dei padroni di casa dopo il vantaggio iniziale di Ossola e dimostrando di saper essere concreti quanto serve nel risolvere il derby con un secondo tempo di grande personalità. I brianzoli, d'altro canto, possono essere soddisfatti per un primo tempo giocato a tutta dinanzi alla capolista, a discapito di una ripresa sottotono in cui i reparti si sono disuniti lasciando campo alle iniziative avversarie.



UN TEMPO DA NUMERI UNO

Lo primo squillo del match è di marca biancorossa con un bel traversone di Castelli per lo stacco imperioso di Fumagalli che, da pochi passi, spedisce a lato. Il Milan torna subito in controllo del match e al 10' passa con un guizzo di Ossola dall'out di destra: il numero 10 del Diavolo è abile nello sgusciare in mezzo alle maglie della difesa brianzola e a trafiggere Ballabio sotto le gambe per il gol del vantaggio rossonero. I padroni di casa non si lasciano intimorire e al 17' Bellia triangola con Principe prima di venire anticipato sul più bello dall'ottimo tackle scivolato di Sala. Le due squadre si affrontano senza paura e piovono occasioni da una parte all'altra. Al 25' Perera elude il pressing monzese e fa ripartire in contropiede Comotto che si accentra e lascia partire una pennellata a giro diretta sotto il sette, Ballabio si supera e con un gran balzo salva il risultato. È il festival dei portieri perché pochi minuti più tardi tocca a Longoni indossare le vesti di Superman, salvando due volte sulla doppia conclusione ravvicinata di Principe e successivamente sullo schema da corner che porta Buonaiuto a sparare a botta sicura dal limite dell'area. Il portierone del Milan è irreprensibile in tutte le occasioni ma si deve arrendere al 36' quando Perera intercetta maldestramente col braccio un lancio lungo e manda Principe sul dischetto. L'attaccante biancorosso è freddo e spiazza il portiere per il pareggio brianzolo.

LA DANZA DELLA CAPOLISTA

La musica cambia nella seconda frazione e lo si capisce immediatamente quando, dopo pochi secondi dalla ripresa, Batistini scende indisturbato sulla fascia sinistra ed incrocia col mancino trovando la pronta risposta di Ballabio che respinge col piede. I ragazzi di Monguzzi - alla prima vera e propria in panchina dopo aver sostituito Carboni e dopo aver scontato la squalifica - non ci stanno e al 4' vanno vicini ad un clamoroso raddoppio, ma ancora una volta uno straordinario Longoni dice di no alle conclusioni ravvicinate di Principe e Romanini. Il Monza di sbilancia, il Milan resta in piedi e ne approfitta per affondare il colpo: al 7' Perera si fa vedere in proiezione offensiva e pesca sul secondo palo il taglio di Lontani che da un metro deve solo spingere dentro per la rete del 2-1 rossonero. Il gol tramortisce i padroni di casa che al 10' rischiano di subire il tris ma la girata di Comotto da solo l'illusione del gol andando a sbattere sull'esterno della rete. Gli ospiti si chiudono con mestiere e sfiorano la rete del ko in ripartenza con Perin e ancora con Comotto. L'episodio che mette fine alle speranze di rimonta del Monza arriva dopo 30 minuti di gioco nella ripresa: il neoentrato Ivan frana su Comotto ben servito in area dal break di Perin e per il direttore di gara Radice non ci sono dubbi, è calcio di rigore. Dagli undici metri bomber Ossola non sbaglia e mette in ghiaccio il risultato con il sigillo del 3-1 finale.

IL TABELLINO

MONZA-MILAN 1-3
RETI (0-1, 1-1, 1-3):
10' Ossola (Mi), 36' rig. Principe (Mo), 7' st Lontani (Mi), 33' st rig. Ossola (Mi).
MONZA (4-2-3-1):
Ballabio A., Castelli, Bellia (34' st Del Duca), Cogliati, Mele (38' st Porta), Monguzzi (19' st Ivan, 38' st Sirtori), Romanini, Buonaiuto (19' st Rossini), Fumagalli (34' st Bracesco), Mout, Principe. A disp. Goldin, Colombo, Caprotti. All. Monguzzi.
MILAN (4-3-3):
Longoni, Cappelletti (34' st Albè), Perera, Sala, Del Forno (38' st Eberini), Colombo, Perin, Comotto, Lontani (38' st Melchionda), Ossola (45' st Di Maria), Batistini (38' st Sassi). A disp. Bassorizzi, Farioli, Viana Seedorf, Mavriqi. All. Renna.
ARBITRO:
Radice di Cinisello Balsamo.
ASSISTENTI:
Romeo di Reggio Calabria e Benzi di Crema.
AMMONITI:
Cappelletti (Mi), Ivan (Mo).

LE PAGELLE

MONZA
Ballabio A. 6.5 Salva il risultato in più occasioni, resta negli occhi dei presenti il grande riflesso con cui nega la gioia del golazo a Comotto. Non è impeccabile nelle uscite, soprattutto nella ripresa, ma la sua prova resta largamente sufficiente. Promessa.
Castelli 7 Terzino con licenza di spingere, dai suoi piedi partono i traversoni più interessanti che giungono ai compagni del reparto offensivo. Si perde Lontani in occasione del secondo gol milanista, ma non gli si può chiedere di essere sempre perfetto in tutte e due le fasi.
Bellia 6.5 Anche sulla fascia sinistra il Monza insiste parecchio e il merito è in larga parte suo che non fa mai mancare il proprio apporto in fase di spinta. Locomotiva. (34' st Del Duca sv). 
Cogliati 6 Il Milan non sfonda quasi mai per vie centrali e in questo c'è sicuramente lo zampino del capitano. Insieme al compagno di reparto sbanda un po' nella ripresa sotto le folate delle furie rossonere.
Mele 6 Prova di grande attenzione macchiata da alcune disattenzioni, come quella che porta al gol del vantaggio ospite dopo soli 10 minuti. Nel complesso se la cava. (38' st Porta sv).
Monguzzi 6 Viene inghiottito dal palleggio del centrocampo rossonero e a discapito di tanta buona volontà, a conti fatti, non riesce ad imporsi come vorrebbe.
19' st Ivan 6 Entra per portare fisicità al centrocampo e per i primi tratti dal suo ingresso sembra potercela fare. Poi l'episodio del rigore lo penalizza e il suo allenatore lo richiama in panchina con troppa frenesia. Non deve scoraggiarsi, si rifarà. (38' st Sirtori sv).
Romanini 6 Fraseggia bene con i compagni ma alla fine combina poco, faticando per tutto il match a prendere in mano le redini del gioco.
Buonaiuto 6.5 Non ha disposizione molti palloni ma riesce ad essere incisivo con le sue incursioni e combinazioni. La sua stella, però, si offusca con il passare dei minuti
19' st Rossini 6 Entra con un buon piglio, ma la gara ormai è compromessa e lui può fare davvero poco per raddrizzarla.
Fumagalli 6 Prova di grande generosità, fa a spallate con i difensori avversari e fa salire la squadra. Col senno di poi, la rete solamente sfiorata ad inizio gara avrebbe potuto cambiare la storia dell'incontro. (34' st Bracesco sv).
Mout 6 Combina bene con Castelli sulla fascia destra e mette in area qualche pallone insidioso. Non riesce però a creare reali pericoli alla porta di Longoni.
Principe 7 Minaccia principale per la difesa rossonera, prova a svariare sul fronte per non dare punti di riferimento. Longoni gli sbarra la strada del gol più volte, la rete dal dischetto lo ripaga.
All. Monguzzi 6.5 Il Monza visto nella prima frazione è una squadra capace di imporre il proprio ritmo senza guardare in faccia nessuno. Il Monza della ripresa, timoroso e sfilacciato, ne è un lontano parente. A lui il compito di esaltare il primo ed estinguere il secondo.


MILAN
Longoni 7.5 Tiene in piedi i rossoneri con una serie di parate fondamentali, dimostrando di possedere grande sicurezza sia fra i pali che nella gestione dell'area. Saracinesca.
Cappelletti 6 Prova attenta e senza particolari sbavature per l'azzurro che si limita a svolgere i compiti difensivi senza concedersi chissà quali velleità in proiezione offensiva. (34' st Albè sv).
Perera 6.5 Al contrario del proprio dirimpettaio sulla fascia opposta, fa vedere il meglio di sé quando sale in appoggio agli attacchi dei compagni di squadra. Commette una vera ingenuità in occasione del rigore concesso ai brianzoli, si fa perdonare quando con grande lucidità confeziona l'assist per il nuovo vantaggio Milan.
Sala 7 Playmaker mobile, copre tutto il campo fungendo da vertice basso delle triangolazioni rossonere. Difende, cuce e lega. Prezioso.
Del Forno 6.5 Deve rimboccarsi le maniche per mettere una pezza agli assalti del Monza quando la squadra perde il bandolo della matassa. Lui non si scompone e il reparto regge. (38' st Eberini sv).
Colombo 6 La pressione dei biancorossi lo obbliga a retrocedere e a concedere qualche conclusioni di troppo dal limite. Col tempo prende le misure e blinda la retroguardia.
Perin 6.5 Paga l'esuberanza dei padroni di casa nella prima frazione, nella ripresa si accende e sfrutta alla perfezione gli spazi concessi dagli avversari per imbastire le ripartenze milaniste.
Comotto 6.5 Ha qualità da vendere e sa fare un po' tutto, passaggio filtrante e tiro dalla distanza compresi. A volte si perde in un bicchiere d'acqua e questo gli impedisce di essere più decisivo. La strada, però, è quella giusta.
Lontani 7 Non si risparmia per tutto il match e quando finalmente arriva la palla giusta lui si fa trovare pronto. Numero 9 di spessore. (38' st Melchionda).
Ossola 8 La classe non è acqua e lui ne è una limpida dimostrazione. Viene isolato bene dalla gabbia che il Monza ha preparato per lui ma quando ne ha l'occasione non sbaglia. Colonna portante. (45' st Di Maria sv).
Batistini 6  Meno appariscente rispetto ai compagni, non lesina mai il proprio contributo alla causa. Ad inizio ripresa rischia di siglare il gol della domenica con un assolo irresistibile. (38' st Sassi sv).
All. Renna 7 Trasmette calma alla sua squadra e in campo si vede. I suoi non si lasciano impressionare dalla grande verve degli avversari e continuano pazientemente e tessere la tela in cui alla fine fanno cadere i rivali. Primo posto solitario a punteggio pieno, what else?

ARBITRO

Radice di Cinisello Balsamo 7 Gestione pulita e sicura del match. Non esita quando per due volte indica il dischetto. Sventola senza timore il cartellino giallo quando dalla panchina si alzano troppo i decibel delle proteste. 

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