Under 16 A-B
25 Ottobre 2023
Under 16 A-B • Juventus-Torino FC, Simone Molon centrocampista classe 2008 ex Alpignano, fa il suo esordio con la maglia granata nel derby
Li ha contati i giorni. Forse anche le ore e i minuti. Molto probabilmente saranno sembrati eterni. 141 giorni dopo la finale regionale e l'ennesima ricaduta, l'ennesimo acuirsi del dolore alla gamba, Simone Molon è tornato in campo e ora può davvero cominciare a vivere quello che per lui è un sogno: giocare nel Toro, la sua squadra fin da quando era bambino. La rincorsa è compiuta e ora, la Libellula, può cominciare a fare sul serio.
È l'alba del Torneo delle Regioni, Simone Molon, centrocampista dell'Alpignano è il capitano designato della Rappresentativa Under 15 Piemonte e Valle d'Aosta di Diego Salvamano. Rapp che giocherà in casa l'edizione 2023, quindi avere la fascia al braccio avrà un doppio peso. A preoccupare però lo staff sabaudo all'ultimo allenamento prima del Torneo che ha preso il via il 20 aprile è l'infortunio che Molon ha rimediato la domenica prima a Pianezza (caso vuole sia proprio il luogo dell'ultimo allenamento).
Breve briefing, ma la convocazione del capitano non può essere messa in dubbio. Piuttosto si dosa il minutaggio, ma Molon, la Libellula, deve esserci e alla fine c'è. Al TDR Molon le gioca tutte, anche se mai per intero. Segno che l'acciacco c'è ancora e non è ancora smaltito. Segnali che si protraggono anche nel finale di stagione con il suo Alpignano che mira a vincere quel titolo regionale perso l'anno prima in finale con il Chisola. Nel Girone playoff sta a riposo in due partite e ci sta anche nei quarti con la RG Ticino.
Alla fine l'Alpignano arriva dove voleva: alla rivincita con il Chisola, in finale. 28 maggio. Una sfida che, per quanto quella gamba continui a dare problemi, Simone Molon non può e non vuole saltare. Sa che l'anno prossimo giocherà nel professionismo, che sia Virtus Entella (la prima prof a muoversi) o che sia Toro. Ma quella finale a Casale Monferrato, va giocata e va vinta. Molon scende in campo, ma al 26' della ripresa, sul risultato di 1-1 che rimarrà tale fino ai rigori, la gamba torna a urlare e Molon con lei. Forfait, anche se il gusto di quella partita rimane dolce nei ricordi perché la coppa la alza l'Alpignano che si gode la vendetta e vola alle fasi nazionali per puntare allo Scudetto.
Le fasi nazionali vanno bene, superato lo scoglio lombardo la squadra di Gianluca Baseggio si arrende solo al Montebelluna che dominerà la finale e si laureerà campione d'Italia. In queste partite però Molon farà soltanto il tifoso in tribuna, eccezion fatta per la prima in casa contro i campioni sardi del Pirri (3 giugno). Ha stretto i denti troppo a lungo e nel mentre è arrivata la chiamata del Toro, la squadra per cui tifa fin da bambino. La sua decisione è fermarsi per recuperare al meglio e il prima possibile.
Coppa in casa e Toro nel futuro. Tutto sembra apparecchiato per un'estate da sogno e invece l'acciacco è più lungo del previsto da recuperare. Come ci ha confermato nella diretta twitch il fratello di Simone, Daniele Molon, classe 2010 che gioca nel Rosta fresco di qualificazione ai regionali in Under 14, la Libellula l'ha patita. Non essere pronto per partire subito con la squadra di Michele Vegliato, continuare a lavorare solo per riuscire a partire da 0 mentre il gruppo va avanti. I drammi sono altri, ma anche un inizio da favola.
Flavio Curri, capitano dell'Alpignano e compagno di mille battaglie, fa i suoi auguri a Simone Molon su Instagram
Le prime due partite del Toro contro Parma e Bologna Simone Molon non va neanche in panchina, ma viene convocato per la terza e per la quarta (trasferta a Genova contro il Grifone di Samuele Calamita, suo compagno in Rapp però non presente in distinta, e la sfida casalinga con la Sampdoria), ma rimane in panchina. Il Toro in queste prime 4 giornate non decolla. 1 punto in 4 uscite ottenuto alla seconda giornata contro il Bologna. 4 gol fatti e 8 subiti. Non il miglior modo per presentarsi alla quinta giornata dove ad aspettare i torelli c'è la Juventus a Vinovo. Ciononostante la reazione da cuore Toro c'è e i granata vanno avanti 1-0, vengono ripresi, tornano in vantaggio e vengono di nuovo riacciuffati al 22' del secondo tempo. Sul 2-2 (risultato che rimarrà invariato fino al triplice fischio), un minuto dopo la seconda rete bianconera, viene alzato il numero 16 sulla tabella dei cambi: per Zacchera entra Simone Molon.
141 giorni dopo, Simone Molon è tornato in campo. Hai vinto un titolo regionale, chiudi gli occhi. Li riapri, sei in campo in Juventus-Torino con quella maglia granata con cui giocavi al parco da bambino. Non è stato proprio così, un battito di ciglia, ma un lavoro lungo 4 mesi (come testimoniano i tanti auguri sui social ricevuti da compagni e avversari dei suoi 2 anni nelle giovanili dilettanti all'Alpignano). Tutto per cominciare a vivere il sogno, a partire da questi 18' nel derby.