Primavera 3
28 Ottobre 2023
PRIMAVERA 4, PRO SESTO • Mattia Marchetti, protagonista assoluto della vittoria della Pro Sesto in rimonta
La Pro Sesto non smette più di stupire, vince 3-2 contro il Modena in rimonta e aggancia gli emiliani in classifica. Più che della squadra, per una volta, è obbligatorio parlare di un singolo: il numero 10 Mattia Marchetti che al 25' della ripresa, con i suoi sotto 2-0, decide di vincerla da solo. In sette minuti fa tre gol, uno più bello dell'altro e l'ultimo un'autentica perla, e ribalta il risultato regalandosi un pomeriggio da sogno e i tre punti ad Angellotti che ritrova la vittoria dopo due sconfitte consecutive. Il Modena si dimostra comunque un'ottima squadra ma sbaglia la gestione del doppio vantaggio: con una Pro Sesto che già sembrava aver mollato, lascia troppi spazi in ripartenza e subisce 3 gol dalla stessa zona di campo.
Che ci fossero i presupposti per un match gustoso si sapeva da tempo: Pro Sesto e Modena sono due squadre in salute, che giocano un calcio propositivo e con individualità importanti. E chi dispone di un palato fino non ha dovuto soffrire troppo l'acquolina: fin dal fischio iniziale si parte a mille, come nei veri big match. Pronti via e Saccone si mette già il mantello da superman, tenuto nell'armadio nelle ultime due partite (era infortunato) in cui sono arrivate due sconfitte, e nega a Lisanti l'1-0 al 2'. Risponde subito la Pro: Sole ruba palla a centrocampo e mette Guerrisi in condizione di segnare, ma il pallone deviato in scivolata dal 9 passa a millimetri dal palo. Il Modena, solleticato, alza il ritmo e non perdona. E a proposito di palati fini, è Marco Oliva, trequartista ex Lazio, a sbloccare il match: l'11 si avventa su un pallone vagante proveniente da destra e segna l'1-0 al 17'. La squadra di Angellotti non subisce il colpo e resta in partita ma sono gli ospiti ad avere le occasioni più importanti: Saccone nega la doppietta a Oliva e Ghillani prende un palo su punizione, facendo tremare il pubblico di casa. Sul finale di tempo, oltre all'amaro dell'Oliva la Pro Sesto deve mandare giù anche quello della delusione: Marchetti si guadagna un rigore con un'accelerazione impressionante, Brezza si presenta sul dischetto ma si fa ipnotizzare da Leonardi che mantiene saldo l'1-0. Il Modena chiude la prima frazione in vantaggio, nella ripresa servirà la miglior Pro Sesto per la rimonta.
Ci si aspetta una grande Pro Sesto ed è invece il Modena ad iniziare forte il secondo tempo. La squadra di Mandelli, forte del risultato, tiene i padroni di casa nella metà campo difensiva per tutto l'inizio di tempo. La grande occasione per il raddoppio capita sui piedi dell'attivissimo Lisanti che però si coordina male in acrobazia e non punisce a due passi da Saccone. Il 2-0, nell'aria, arriva al 19': Oliva, ancora protagonista, pennella una punizione dal limite dritta sulla testa di Vukusic che - completamente libero - devia di testa e prende il palo, sulla respinta si avventa Brasili che firma il raddoppio. La Pro Sesto sembra ormai fuori dai giochi, il Modena sfiora anche il terzo gol. Ma è quando meno te lo aspetti che il fenomeno accende la luce. E come al solito questo è Marchetti, che si trasforma e la vince da solo. Il 10 al 25' raccoglie un lancio perfetto di Vischioni e batte Leonardi in uscita, accorciando le distanze e ridando aria ad Angellotti. Il tecnico milanese prova il tutto per tutto e mette dentro Grossi per Bandara, schierando il tridente pesante e viene subito premiato. Al 29' è ancora Marchetti, in un'azione fotocopia del 2-1, a firmare il gol del pareggio e a rimettere in sesto una partita che sembrava già finita. Se l'inizio era per palati fini, il finale è per cuori forti. E di forte, in campo, ce n'è uno più degli altri. Il suo nome è Mattia Tommaso Marchetti. Il dieci decide di vincerla da solo: prende palla sulla sinistra, si accentra, e lascia partire un missile da 25 metri che finisce alle spalle di Leonardi. Tripletta in sette minuti, 3-2 Pro Sesto e partita ribaltata.
PRO SESTO-MODENA 3-2
RETI (0-2, 3-2): 17' Oliva (M), 19' st Brasili (M), 25' st Marchetti (P), 29' st Marchetti (P), 32' st Marchetti (P).
PRO SESTO (3-5-2): Saccone 7.5, Brezza 6.5, Nucifero 7.5, Marangione 7, Vischioni 8, Mandelli 7, Osnato 7, Sole 6.5 (6' st Ceruti 7), Guerrisi 6.5 (40' st La Bella sv), Marchetti 10 (40' st Ndianefo sv), Bandara 6.5 (26' st Grossi 7). A disp. Bove, Marson, Sommella, Di Noi, Mocchetti. All. Angellotti 7.5.
MODENA (4-2-3-1): Leonardi 8, Gandolfi 6 (44' st Zidouh sv), Olivieri 6.5, Mondele 6.5, Ori 7.5 (34' st Fiorillo sv), Vukusic 7.5, Lisanti 7, Teresi 6.5, Brasili 7 (27' st Berni 6), Ghillani 7 (34' st Barozzini sv), Oliva 7.5. A disp. Guadalupi, Stopelli, Borsari, Vicini, Pelloni, Paglia, Moratti. All. Mandelli 7.
ARBITRO: Ossoli di Monza 5.5.
ASSISTENTI: Calini di Legnano e Moussafir di Busto Arsizio.
ESPULSI: 43' st Lisanti (M).
AMMONITI: Osnato (P), Marchetti (P), Grossi (P), Gandolfi (M), Lisanti (M).
Saccone 7.5 Quanto era mancato? Neanche il tempo di allacciare bene i guantoni che deve superarsi su Lisanti per sventare l'1-0 (2'). Poi nega la doppietta ad Olivi con un intervento da fuoriclasse, sempre attento, si dimostra come uno dei migliori portieri della categoria.
Brezza 6.5 Da braccetto si sovrappone spesso e mostra buona continuità. Pecca nell’esecuzione del rigore: lento e prevedibile, parato da Leonardi. Per sua fortuna il risultato gli sorride.
Nucifero 7 Grande intensità in entrambe le fasi, non smette mai di correre. Il meglio poi lo dà quando c'è da difendere il risultato: non molla un centimetro e lotta con le unghie e con i denti per i tre punti.
Marangione 7 Quando la passi a lui, la palla è in banca. Chiama continuamente il passaggio e verticalizza con grandissima qualità. Angellotti non prescinde mai da lui.
Vischioni 8 Dà la palla che cambia la partita: il lancio con cui innesca il 2-1 di Marchetti è da fuoriclasse, un vero capolavoro. Da capitano spinge i suoi verso la rimonta.
Mandelli 7 Annulla Brasili per tutta la partita (il gol del 9 è assolutamente casuale). Tra gli ultimi a mollare anche quando la partita sembrava finita.
Osnato 7 Corsa perpetua, è uno dei più propositivi dei suoi. Nel secondo tempo prova addirittura il colpo dello Scorpione: ha queste acrobazie nel DNA, contro il Lecco prese la traversa con una splendida rovesciata.
Sole 6.5 Ad inizio partita serve a Guerrisi il pallone dell’1-0, ma il 9 non lo trasforma in oro. Lotta su tutti i palloni. Dedica la vittoria ad un amico in coma.
6' Ceruti 7 Dà qualità e fisicità nel momento in cui serve.
Guerrisi 6.5 Ha la palla per sbloccare il match e va a centimetri dal gol con una bella scivolata. Fa la guerra con i difensori come al solito, ma non si crea né ha grossissime occasioni da gol. (40' st La Bella sv)
Marchetti 10 No, non è solo il suo numero di maglia, ma anche il voto della sua partita. Quando tutto sembrava perduto si dimostra il fuoriclasse che è: segna tre gol in 7 minuti e ribalta da solo la squadra più forte del campionato. Il terzo gol è un'autentica meraviglia: da 25 metri mette la palla sotto la traversa regalandosi un pomeriggio da re. Top player. (40' st Ndianefo sv)
Bandara 6.5 Più in ombra del solito, ma l'atteggiamento è sempre quello giusto.
26' st Grossi 7 Entra con gli occhi spiritati, lotta con grinta e corre come un dannato. Si toglie la pettorina sul 2-1 per il Modena, esce dal campo con i tre punti in saccoccia.
All. Angellotti 7.5 Come si dice: la fortuna aiuta gli audaci. Lui è molto coraggioso e quindi viene baciato dalla dea bendata. Non si snatura neanche contro una squadra forte come il Modena, non abbandona le sue idee neanche quando si trova sotto 2-0 in casa. Marchetti lo premia con una tripletta da fenomeno, il fondoschiena fa il resto (il Modena prende 3 pali di cui uno clamoroso al 95') e lui si porta a casa i tre punti e si gode una settimana tra le quattro prime della classe.
MODENA
Leonardi 8 Fa il protagonista quando serve: neutralizza il rigore di Brezza per il possibile 1-1. Non può nulla sulla tripletta da fenomeno di Marchetti.
Gandolfi 6 Nel primo tempo si mostra sempre attento in copertura, nella ripresa frana completamente: concede 3 gol a Marchetti dalla sua parte, perdendoselo ogni volta. Errori imperdonabili quando si vince 2-0 fuori casa. (44' st Zidouh)
Olivieri 6.5 Fisico importante, corsa e tecnica ne fanno un terzino di altissimo livello.
Mondele 6.5 Mediano di rottura, con Teresi forma una buona coppia per connubio di caratteristiche. Pecca nelle scelte e nella qualità delle giocate.
Ori 7.5 Capitano vero, guida la difesa che per 70 minuti non crea particolari preoccupazioni a Leonardi. (34' st Fiorillo)
Vukusic 7.5 Difensore d'altri tempi, non va mai in difficoltà, anzi. Mette la zucca nel gol del 2-0, deviando sul palo il cross di Olivi, e sfiora l'incredibile gol del 3-3 da 35 metri al 95', colpendo il palo.
Lisanti 7 Letteralmente una furia: è l’uomo più pericoloso del Modena e costringe la catena di sinistra della Pro agli straordinari. Qualche volta abbassa troppo la testa e sbaglia la scelta, ma glielo si concede. Espulso nel finale per doppia ammonizione.
Teresi 6.5 Sbaglia pochissimo ma spesso è in ombra.
Brasili 7 Si fa trovare pronto quando deve: si avventa sul pallone vagante sulla linea dopo l'incornata di Vukusic e fa 2-0. (27' st Berni 6)
Ghillani 7 Dribbling e tecnica da fenomeno. Sfortunato: prende una traversa di testa e un palo su punizione. Sempre pericoloso. (34' st Barozzini sv)
Oliva 7.5 Sblocca il match con un ottimo inserimento. Sfiora il colpo del ko due minuti più tardi, serve la palla da cui nasce il 2-0. Per caratteristiche tecniche è un fuori categoria.
All. Mandelli 7 Sfortunato nel non portare a casa i tre punti dopo una partita dominata. Ma c'è dell'altro: non si possono concedere tre gol uguali in 7 minuti quando si vince 2-0. Il fato e l'arbitro (c'erano due rigori solari per il Modena) gli tolgono i tre punti in una partita che 99 volte su 100 si vince. Purtroppo per lui Marchetti non ama la statistica.
Arbitro Ossoli di Monza 5.5 Non ci sono dubbi sul rigore per la Pro Sesto, sacrosanto. Molti di più nel secondo tempo: ci sono due rigori solari per il Modena non ravvisati e il terzo gol di Marchetti nasce da un fallo di mano di Marangione abbastanza evidente.
Un sorridente Daniele Angellotti, allenatore della Pro Sesto, commenta così la sua vittoria: «Devo essere onesto: sul 2-0 non credevo che potessimo vincerla, sarebbe stato presuntuoso pensare di ribaltare 3 gol ad una squadra fortissima come il Modena. Ma i miei ragazzi sono fantastici». Su Marchetti: «Ha delle qualità eccezionali, dall'anno scorso ha migliorato il suo senso del gol ed è un ragazzo che tutti gli allenatori vorrebbero avere». Sugli obbiettivi della sua Pro: «Abbiamo ampi margini di miglioramento, non abbiamo cambiato filosofia neanche contro questo Modena, spero di poter arrivare più in alto possibile perché vedo tanto entusiasmo e tanta voglia negli occhi dei miei giocatori. Vogliamo giocarci tutte le partite con tutti».
Dispiaciuto per com'è nata la sconfitta, Paolo Mandelli, allenatore del Modena: «Non possiamo concedere 3 gol in sette minuti nella stessa zona di campo. Sapevamo di avere contro una squadra con grandi qualità offensive e che non avrebbe mollato, quando pensavamo di averla chiusa non dovevamo dare occasione agli avversari di riaprire e cavalcare l'entusiasmo. Noi vogliamo far bene, vogliamo migliorare il campionato dell'anno scorso in cui abbiamo mancato la promozione all'ultima giornata. Sarà il campo a dire se saremo noi la capolista a fine stagione: vogliamo fare la partita ovunque andiamo».