Ha gli stessi punti dell'Inter e 8 in più dell'Atalanta: ecco a voi la squadra rivelazione del campionato

Dopo 630 minuti di campionato, si può dire: il Lecco è la formazione rivelazione di questo inizio di stagione. Il recupero della 6ª giornata, giocato mercoledì pomeriggio nella favolosa cornice del Rigamonti-Ceppi, permette ai ragazzi di Janos Szekely di agganciare il terzo posto occupato da Inter e Venezia. Terzo posto, esattamente: una posizione forse inimmaginabile dopo il 5-4 con il Como della 1ª giornata, e ancora più impronosticabile in estate, quando questa squadra veniva ritoccata fortemente - complimenti quindi al responsabile del vivaio Pennati e a quello dello scouting Spinelli - in vista del passaggio di categoria dai campionati riservati ai club di Serie C a quelli di Serie A e B con tutto ciò che ne comporta. Dopo il ko nel derby, però, qualcosa è cambiato: la squadra è cresciuta, ha preso consapevolezza e con il 3-1 sul Verona nel recupero ha centrato la terza vittoria nelle ultime quattro partite. Davanti, adesso, oltre al Milan - irraggiungibile e a punteggio pieno - c'è solamente lo stesso Hellas.

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Cinque espulsi, quattro gol e rissa nel finale: Lecco, è una vittoria infuocata

Pirisi fa doppietta, Purita chiude i conti di una partita incandescente che finisce in 9 contro 10: Verona battuto

PIRISI ONE MAN SHOW

Si chiama Leonardo, si traduce gol. Con la doppietta agli scaligeri Pirisi sale a quota 4, ed è lui l'uomo decisivo delle ultime due partite: prima con il gol nel recupero che regala la vittoria in trasferta sull'Udinese, poi con le due firme da bomber vero che stendono il Verona prima che Purita chiuda i conti con il 3-1. Altri tre punti per Szekely, che dopo la sconfitta contro il Como ha poi perso solamente una volta (sul campo del Venezia) trovando il passo giusto per candidarsi al ruolo di outsider del Girone B. La dimostrazione che questa squadra non è lì per caso? Lo 0-0 contro l'Inter: nessuno, oltre al Lecco, è infatti riuscito a far rimanere all'asciutto l'attacco nerazzurro.

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Azzurrini ko, ma la differenza reti porta comunque i ragazzi di Favo alla Fase Élite