Primavera 1
04 Novembre 2023
EMPOLI-MILAN PRIMAVERA 1 • Giacomo Corona, attaccante ex Torino, e Mattia Liberali, classe 2007 del Diavolo
E alla nona partita, il Milan cadde. Lo fa a Empoli in una giornata storta, nella settimana in cui perde Simic promosso in prima squadra per le varie defezioni che hanno decimato la difesa di Stefano Pioli, e contro un avversario in salute nonostante i tre pareggi consecutivi delle ultime settimane. Lo fa praticamente non giocando il primo tempo e reagendo quando ormai è troppo tardi: i rossoneri vanno sotto di due reti (apre Fini, raddoppia Corona), la riaprono con Liberali e sfiorano il pareggio nei minuti di recupero con Cuenca e Perrucci. Il 2-1 finale per i toscani riporta Alessandri Birindelli alla vittoria (e al quarto posto in classifica) e consegna a Ignazio Abate la prima sconfitta in campionato: l'Inter - che in mattinata aveva battuto il Genoa - ringrazia, e se ne va.
Doppio scatto in realtà, visto che i ragazzi di Birindelli arrivano all'intervallo in vantaggio di due reti: frutto di un dominio territoriale evidente, dell'uno-due terribile firmato Fini-Corona e più in generale di una difficoltà chiara da parte del Milan di trovare le giuste misure tra i reparti. I rossoneri, senza Simic promosso in prima squadra, sbandano pericolosamente fin dall'inizio e al 17' vanno sotto: punizione di Bacci, Malaspina respinge di testa sui piedi di Mannelli, zampata di Fini ed Empoli in vantaggio con Nsiala che tiene in gioco l’esterno dell’Empoli. Reazione rossonera? Affatto. I toscani prima sfiorano il raddoppio con Vallarelli che incorna a lato di poco il cross di Nabian dalla destra (23'), poi lo trovano 6 minuti dopo: cross basso da sinistra di Bacci, Nabian sbaglia lo stop, traiettoria letta malissimo da Bartoccioni e Corona raddoppia (29'). Al Diavolo serve una scossa, e Abate prova a darla a 5 minuti dalla fine del primo tempo con due cambi e il passaggio alla difesa a tre: Malaspina scala dietro, Traore va a tutta fascia a destra, dentro Liberali mezzala e Camarda che va a far coppia con Sia davanti nel nuovo 3-5-2 rossonero.
Arriva lenta, inizialmente tenue (al 2' Traore sfonda a destra, Seghetti si oppone; al 9' sponda aerea e sinistro al volo sempre di Traore, Seghetti blocca) ma arriva. Probabilmente troppo tardi, visto che nella mezzora centrale della ripresa il Milan ci prova ma tutto sommato non crea nulla. Anzi, la migliore occasione è per l'Empoli in contropiede: Corona appoggia per Vallarelli, che forse perde un tempo di gioco per concludere facilitando l'intervento di Bartoccioni che si oppone (17' st). Negli ultimi 8 minuti più 7 di recupero - però - il Diavolo scatena l'inferno, innanzitutto trovando il gol della speranza: palla bassa di Bonomi, stop a seguire di Sia che favorisce il destro di prima intenzione di Liberali che la riapre (37’ st). Il forcing finale è commovente, e le palle gol per pareggiarla sono due e sono clamorose: sulla prima (40' st) Cuenca colpisce il palo con un mancino rasoterra dopo la sua classica azione a convergere da destra verso il centro, sulla seconda (50' st) Seghetti tocca quanto basta per deviare sulla traversa il tiro al volo di Perrucci che avrebbe segnato il gol dell'anno. Bravura del portiere, destino, quello che è: l'Empoli vola, il Milan scivola per la prima volta.
EMPOLI-MILAN 2-1
RETI (2-0, 2-1): 17' Fini (E), 29' Corona (E), 36' st Liberali (M).
EMPOLI (4-4-2): Seghetti 7, Barsi 6, Dragoner 6.5, Indragoli 5.5 (41' st Stassin sv), Mannelli 6.5 (41' st Gaj sv), Fini 7 (8' st Falcusan 6), Kaczmarski 6 (41' st Bacciardi sv), Bacci 7, Vallarelli 6, Nabian 6.5 (21' st Barsotti 6), Corona 7.5. A disp. Vertua, Sodero, Bocci, Ansah, Benyahia-Tani, Tosto. All. Birindelli 7.
MILAN (4-3-3): Bartoccioni 5, Bakoune 5.5 (40' Camarda 6), Parmiggiani 5.5, Nsiala 5, Magni 6 (26' st Perrucci 6.5), Zeroli 6.5, Malaspina 6, Eletu 6 (35' st Cuenca 7), Scotti 6 (40' Liberali 7), Sia 5.5, Traore 6.5 (26' st Bonomi 6.5). A disp. Raveyre, Rugginenti, Paloschi, Sala, Cappelletti. All. Abate 5.5.
ARBITRO: Lovison di Padova 7.
ASSISTENTI: Robilotta di Sala Consilina e Marra di Agropoli.
AMMONITI: Parmiggiani (M), Corona (E), Mannelli (E).
Il 4-4-2 di Alessandro Birindelli • Tra i pali c'è Seghetti al posto di Stublijar, difesa a quattro con Barsi e Mannelli sulle fasce e Dragoner e Indragoli in mezzo; prima da titolare per Fini che parte esterno a destra con Vallarelli a sinistra e la coppia Bacci-Kaczmarki a dirigere le operazioni; in attacco la solita coppia Corona-Nabian
Il 4-3-3 di Ignazio Abate • L'ago della bilancia tra il centrocampo a tre e il 4-2-3-1 è sempre Zeroli, che stavolta agisce più da mezzala che da trequartista. Rispetto alla partita con la Samp, davanti a Bartoccioni con Nsiala c'è Parmiggiani, vista la promozione di Simic in prima squadra: ai loro lati Bakoune e Magni, con la solita coppia in mediana Eletu-Malaspina. In attacco Scotti e Traore sulle corsie esterne, Sia centravanti.