Serie C
16 Novembre 2023
SERIE C, PRO VERCELLI • Mattia Rutigliano si sta ritagliando uno spazio importante in prima squadra
Una vita alla Juventus, da predestinato, dagli Esordienti fino all'Under 17. Poi, il passaggio alla Pro Vercelli a 16 anni ed in un poco più di un anno ecco l'esordio tra i grandi. Mattia Rutigliano è abituato a far parlare di sé, e con la maglia delle Bianche Casacche può finalmente esprimere tutto il suo potenziale: l'anno scorso fece 10 gol da centrocampista in Primavera 3, portando la sua squadra fino ad un passo dalla finale playoff segnando una tripletta in semifinale contro il Sudtirol. Ora, a soli 17 anni, sotto la guida di Andrea Dossena può finalmente spiccare il volo in Serie C. Il tecnico gli sta dando sempre più fiducia, lui l'ha ripagato alla grande: gioca titolare e segna il primo gol nel derby contro il Novara, partita poi finita 3-3.
A Vinovo lo paragonavano al principino, Claudio Marchisio. Le caratteristiche ci sono: Mattia è un centrocampista di qualità con grande senso dell'inserimento e il gol nel sangue. Il 2023 è stato l'anno della sua consacrazione. In Primavera a Vercelli è un imprescindibile sia per Vegliato che per Melchiori e, senza dubbio, il miglior centrocampista della categoria. Diamo un po' di numeri: 22 presenze e 7 gol, giocatore più presente per minuti in campionato, 3 gol in 4 partite di playoff, tutti condensati nella gara più importante: la semifinale di ritorno contro il Sudtirol. La sua Pro Vercelli si presenta a Bolzano con l'obbligo di ribaltare il 3-2 subito in casa per mano di un super Luis Buzi da 9 in pagella. Impresa quasi impossibile: i ragazzi di Ljubisic sono una squadra fortissima e hanno dalla propria parte oltre al gol di vantaggio, una migliore posizione in classifica che ne garantirebbe la qualificazione anche in caso di pareggio nel doppio confronto. In quel momento il principino diventa Re. Rutigliano si carica la squadra sulle spalle, dal suo splendido mancino arrivano i 3 gol che fanno sognare la Pro: segna l'1-0, il 2-1 e il 3-2 ma non basta ai fini della qualificazione in finale. I gol subiti condannano le Bianche Casacche, che però trovano l'oro nel centrocampista del futuro.
Dopo una prestazione del genere, non poteva non arrivare la chiamata della prima squadra. Lui che avrebbe ancora l'età per giocare tranquillamente in Primavera viene aggregato da subito alla formazione di Dossena, andando stabilmente in panchina col numero 21. L'esordio arriva, da titolare, contro la "sua" Juventus (l'Under 23) in Coppa Italia, il 4 ottobre 2023. La serata non è delle migliori, i bianconeri vincono 5-1 e lui resta in campo fino a metà secondo tempo. Il debutto in campionato arriva 5 giorni più tardi, al Piola contro la Triestina, quando al 22' della ripresa e con l'1-0 da difendere Dossena lo manda in campo al posto di Alessandro Spavone (attaccante classe 2004 in prestito dal Napoli). Da quel giorno in poi Rutigliano sarà sempre tra i cambi di Dossena, ed ogni volta che si toglierà la pettorina per entrare in campo ne uscirà da vincitore. 3 partite da subentrato e 3 vittorie. La Pro perde l'unica partita in cui lui non mette piede nel terreno di gioco. Un caso? forse, ma intanto le Bianche Casacche tornano a vincere quando fa l'esordio da titolare in campionato, sabato 29 ottobre contro la Pro Patria (2-1).
Ultima data: lunedì 13 novembre 2023. Derby piemontese tra Pro Vercelli e Novara allo stadio Silvio Piola. Mattia Rutigliano gioca titolare al centro del centrocampo schierato da Dossena. La partita è delicata, le Bianche Casacche devono vincere per evitare di perdere troppo contatto con le prime tre posizioni della classifica in vista dei playoff. L'avversario è in crisi ma ostico: il Novara non ha mai vinto in campionato ed è ultimo in classifica ma si sa: un derby è sempre un derby. Ed è nelle partite importanti che vengono fuori i giocatori importanti. A Mattia bastano 23 minuti per incidere: il giovane centrocampista raccoglie un assist al bacio di Mustacchio al centro dell'area e di prima batte il portiere ospite Desjardins per il gol dell'1-0. Il suo gol apre lo spettacolo del Piola: la partita finirà 3-3 e porterà un punticino amaro alla sua squadra, ma per lui, questa partita, porterà dietro sempre un dolce ricordo.