Under 15 Serie C
19 Novembre 2023
UNDER 15 SERIE C, PRO SESTO • Filippo Signore, Lorenzo Finocchioli, Riccardo Ponzo, Jacopo Mazzola: i marcatori della Pro Sesto
«Per vincere bisogna saper perdere» diceva un monumento del calcio come Javier Zanetti, citando una regola non scritta che tante squadre vincenti apprendono nel loro cammino. Una filosofia che da oggi anche la Pro Sesto fa sua, tornando al successo dopo aver raccolto un solo punto nelle ultime due sfide e vincendo con un 4-1 perentorio sui sardi dell'Olbia. Un risultato importante ma una prestazione che lo è forse ancor di più, espressione di una squadra fortissima in ogni reparto e di un gruppo solido, che ha conosciuto le prime difficoltà e le sta superando alla grande. Ora i lombardi, vista anche la sconfitta della Pro Patria, guardano tutti dall'alto e si proiettano verso un finale d'anno da protagonisti, in cui ci saranno diverse sfide impegnative prima della pausa. Intanto, quella odierna è stata vinta nettamente.
A sorpresa, nei primi minuti, parte meglio l'Olbia che inizia con carattere e idee. Schierando un undici aggressivo che cerca di dare poco spazio alla regia della Pro per poi colpire con le invenzioni degli esterni. Il piano però è già da rifare dopo sette minuti, quando, a seguito di un'indecisione in costruzione, Talia intercetta e serve Finocchioli che fa 1-0 per i padroni di casa. Un graffio del giocatore più tecnico che sblocca la partita e sveglia i suoi, che entrano finalmente in partita. L'effetto si vede, con gli ospiti che accusano il colpo e non riescono più a trovare spazi, schermati da una difesa formidabile e sommersi dalla mole di gioco degli avversari. Le crepe nell'Olbia si dilatano soprattutto a sinistra, dove la Pro è incontenibile grazie all'intensità di Mazzola, alla velocità di Campanella e ad un Finocchioli in versione super. Da quella parte nascono quindi i maggiori pericoli, come l'azione che porta alla traversa di Ponzo o il tentativo fallito da Mazzola in area. Un errore che ci mette però pochissimo a farsi perdonare, siglando infatti la rete del 2-0 al 34'. Un altro gol nato da una pressione alta, efficacissima in queste partite, con lo stesso Mazzola che spezza una traiettoria debole di Canu Golumbenko, scambia con Ponzo al limite e poi insacca nell'angolo. Chiudendo il primo tempo e, di fatto, anche la partita.
Il 2-0 maturato nei primi 40' permette alla Pro di chiudere con leggerezza, forse addirittura troppa, pagata con qualche occasione fallita e un gol subito nel finale. Questi però sono gli unici aspetti negativi, l'unica piccola ombra di un secondo tempo splendido. Illuminato ancora una volta dal gran gioco dei padroni di casa, che coinvolge tutti gli effettivi. A partire alla difesa, in cui spiccano capitan Signore autore del 3-0 all'1' e Cellamare, terzino dalle batterie inesauribili capace anche di conquistare un penalty realizzato da Ponzo al 17'. Il fulcro del gioco resta però dalla trequarti in su, dove Farina domina fisicamente, nonostante una prestazione meno da protagonista rispetto a come ha abituato, sostenuto dal solito Mazzola e dal subentrato Elia, pronto ad innescare gli esterni e il "nove" Ponzo, abile nell'abbassarsi e scambiare con i vicini di reparto. Davanti a tanto talento l'Olbia prova a serrare i ranghi per evitare una sconfitta troppo pesante e ci riesce anche grazie alle parate di Columbano e alla lotta portata avanti da nuovi entrati come Baltolu e Selis, autore dell'unico gol sardo a pochi minuti dal suo ingresso. Per gli ospiti sarà importante ripartire con questo spirito, cercando di sfruttare di più la qualità di attaccanti come Sale o Spano, il migliore per distacco. Consapevoli comunque che non era questa la partita giusta per tornare a vincere e che, con trasferte così complesse, il loro campionato andrà costruito soprattutto tra le mura amiche. Per la Pro arriva invece un'altra vittoria, da cui ripartire con i piedi per terra, ma senza mai porsi limiti. Perché, quest'anno, a Sesto, si può davvero volare in alto.
IL TABELLINO
PRO SESTO-OLBIA 4-1
RETI (4-0, 4-1): 7' Finocchioli (P), 34' Mazzola (P), 11' st Signore (P), 17' st Ponzo (P), 35' st Selis (O).
PRO SESTO: Raicu 7 (28' st Gruttadauria sv), Campanella 7.5 (10' st Lavelli 7), Cellamare 7.5, Talia 7.5 (10' st Pena 7), Signore 8, Pozzi 7.5 (19' st Elia 7.5), Mazzola 8.5, Farina 7 (19' st Delli Muti 7), Ponzo 8 (28' st Simone sv), Menotti 7 (28' st Grassi sv), Finocchioli 8. A disp. Borghi, Caritto. All. Sacco 8.
OLBIA: Canu Golumbenko 6 (1' st Columbano 6.5), Casula 6 (30' st Mariani sv), Contu 6 (30' st Selis 8), Pileri 6.5, Palazzo 6.5, Paciurea Denis 6, Maureddu 6 (1' st Baltolu 6.5), Littera 6 (23' st Pes sv), Brau 6 (30' st Zaru sv), Sale 6.5 (23' st Sias sv), Spano 7.5. All. Bavaro 6.5.
ARBITRO: Carli di Milano 8.
ASSISTENTI: Magnaghi di Abbiategrasso e Amboni di Abbiategrasso.
AMMONITI: Contu (O).
LE PAGELLE
PRO SESTO
Raicu 7 Dirige con grande personalità la difesa ed è perfetto nei pochi pericoli che deve affrontare. Eccellente soprattutto nelle uscite. (28' st Gruttadauria sv)
Campanella 7.5 Gioca cinquanta minuti al massimo dell'intensità, coprendo molto bene entrambe le fasi. Dietro regge il confronto con il migliore degli avversari, mentre davanti è quasi un'ala aggiunta.
10' st Lavelli 7 Si posiziona davanti alla difesa interpretando bene il ruolo e gestendo con qualità il pallone.
Cellamare 7.5 Si accende nella ripresa e incendia la fascia con la qualità di un centrocampista.
Talia 7.5 Totem in mezzo al campo, dove domina per forza e tecnica. Suo il recupero e l'assist che valgono il primo gol.
10' st Pena 7 Entra e percorre tutto il binario destro con giocate di classe. Superato però nel duello che porta al gol avversario.
Signore 8 Assoluto leader della difesa, dove spicca con un'altra prestazione senza errori. Bravo anche nell'altra area dove impatta di testa per fare 3-0.
Pozzi 7.5 Pulito in ogni chiusura e apparentemente invalicabile. La coppia con Signore è un muro e torna ad essere tale dopo qualche gol subito di troppo nelle ultime due uscite.
19' st Elia 7.5 Un altro giocatore di grandissima qualità a centrocampo, mago con un pallone che gestisce ad occhi chiusi.
Mazzola 8.5 Strappa palloni, corre, lotta, segna. Un giocatore totale che rende onore ad un cognome calcisticamente illustre.
Farina 7 Oggi non trova la rete, ma anche in una giornata meno brillante è facile intuire perché sia così importante per i suoi.
19' st Delli Muti 7 Gioca sia centrale che a destra nel finale, amministrando bene il vantaggio.
Ponzo 8 Il centravanti perfetto in una squadra di gioco, abile negli scambi e nelle triangolazioni con cui riesce a mandare in porta Mazzola in occasione del secondo gol. Poi c'è il lavoro da vero numero nove: segnare. E segna anche. (28' st Simone sv)
Menotti 7 Il meno partecipe nel tridente delle meraviglie, dove merita comunque di stare per il grande talento che, a sprazzi, ha messo in mostra anche oggi. (28' st Grassi sv)
Finocchioli 8 Nel primo tempo è una freccia e non lo prendono mai, infatti trova la rete e sfiora la doppietta. Con lui e Mazzola la fascia destra è uno spettacolo.
All. Sacco 8 Come sottolinea, si può ancora migliorare e soprattutto evitare qualche calo eccessivo. Rimane però il fatto che la sua squadra domina nei risultati e riesce in un'espressione di gioco fantastica, in grado di coinvolgere tutta la rosa e far crescere i singoli e il gruppo.
OLBIA
Canu Golumbenko 6 In più di un'occasione tiene a galla l'Olbia e tra i pali dimostra sicurezza. L'errore che porta al gol, arriva invece in impostazione, dove può migliorare.
1' st Columbano 6.5 Non facile per un portiere iniziare a partita in corso, per altro con il continuo assedio della Pro. Regge comunque l'urto e si distingue anche in un paio di interventi importanti.
Casula 6 Regge bene per tutto il primo tempo concedendo poco a Menotti, nel secondo soffre di più non tanto per demeriti ma perché la Pro da quella parte diventa uno tsunami. (30' st Mariani sv)
Contu 6 Ha davanti gli avversari più in forma e cerca in ogni modo di ostacolarli, ma è poco sostenuto.
30' st Selis 8 Entra a partita esaurita ma con la fame che ci si aspetterebbe in una situazione di parità. L'atteggiamento paga ed infatti trova la rete.
Pileri 6.5 Inizia bene, arginando le minacce davanti alla difesa e abbassandosi con personalità a costruire. Poi i palloni giocabili diventano pochissimi ed inevitabilmente esce un po' dalla partita.
Palazzo 6.5 Uno dei più combattivi, anche sul 4-0 non demorde e ricorre al fallo pur di contenere il talento offensivo della Pro.
Paciurea 6 Bravo nell'annullare una rete praticamente fatta a Ponzo, ma è una giornata difficile per un difensore.Maureddu 6 Viene sostituito all'intervallo dopo un primo tempo in cui non riesce ad accendersi.
1' st Baltolu 6.5 Ci mette grinta e voglia, a volte anche troppa ed è forse graziato dall'arbitro su qualche intervento da giallo. Lo spirito combattivo però gli va riconosciuto.
Littera 6 Cerca un po' di spazio tra esterno e trequarti ma è sempre marcato bene. (23' st Pes sv)
Brau 6 Circondato dalle torri della Pro fa fatica a smarcarsi, in più i palloni giocabili in quella zona sono pochissimi. Comunque ha il merito di non arrendersi fino al cambio. (30' st Zaru sv)
Sale 6.5 Ha tecnica e il passo giusto, ma si riesce ad esprimere poco. (23' st Sias sv)
Spano 7.5 Lotta per tutta la partita con visibile frustrazione, cercando in tutti i modi di ottenere anche una sola occasione. Quando finalmente ci riesce, brucia l'avversario e serve l'assist.
All. Bavaro 6.5 Nonostante il risultato si intravedono quelle qualità su cui puntare e sicuramente l'atteggiamento non è stato negativo. Pesa naturalmente una trasferta del genere.
ARBITRO
Carli di Milano 8 Il rigore è solare ed è l'unico episodio rilevante. Per il resto, al netto di qualche cartellino che poteva essere speso, interpreta alla perfezione la partita.
Sacco, tecnico della Pro Sesto, ritrova quella tranquillità e facilità di gioco che era mancata alla squadra soprattutto due settimane fa. Mentre, guardando al futuro tra obiettivi e lavoro da fare, parla così: «Si può migliorare nella concentrazione, rimanendo collegati fino all'ultimo evitando di prendere gol quando si abbassano i ritmi come oggi...l'obiettivo è sicuramente quello della qualificazione, mentre puntiamo a migliorare e crescere con tutti i ragazzi»
Dall'altra parte, sponda Olbia, l'allenatore Bavaro si esprime in questo modo riguardo alla lunga trasferta «Dobbiamo trovare la quadratura fisico-atletica considerando un viaggio simile e una logistica complicata, anche se non può essere un alibi, detto ciò la Pro è superiore a noi».