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Under 15 A-B
23 Novembre 2023
INTER UNDER 15 • Delis Gjeci fa faville con la sua nuova maglia nerazzurra
Come fosse annunciato da trombettieri e cortei regali, è arrivato dal Pordenone per lasciare il segno, per stravolgere un campionato di punta e far impazzire di gioia l'Inter che è riuscita ad accaparrarselo. 341 km dividono la città friulana da Interello, ma il suo nome risuona forte nell'ambiente calcistico già da tempo, la sua eco tuona già in tutta Italia e oltre. Lui è Delis Gjeci, attaccante arrivato a Milano per rinforzare una rosa già devastante ed essere decisivo con raffiche di gol e giocate. Classe, potenza, velocità e quell'aspetto da calciatore d'altri tempi. Intuito, visione, grinta e quella maglia nerazzurra numero 9 che sembra sia sempre stata sua.
NEL DESTINO
Delis Gjeci arriva dal Pordenone, dicevamo, città dove è nato (da genitori albanesi) e dove è cresciuto calcisticamente dopo gli esordi alla Levantina. Il CT Massimilano Favo dell'Italia Under 15 l'ha chiamato a rapporto per il raduno del 12 ottobre e per l'imminente torneo in Portogallo del 30 novembre, ma questo è un capitolo ancora tutto da scrivere della sua storia. Quello che adesso c'è di scritto, a caratteri cubitali, è lo spettacolo che sta dando in nerazzurro: 7 partite e 13 reti (+1 in Under 16). Il suo apporto è stato dirompente, ma questo non sorprende più di tanto: già nell'estate all'Abano Football Trophy, quando era ancora in prova coi nerazzurri - e reduce dai 38 gol in stagione - ha segnato una rete tanto clamorosa quanto decisiva nella sfida contro il Tokyo. Alla prima di campionato, Inter-Atalanta del 24 settembre, a Delis sono bastati 19 minuti per il suo primo sigillo. Da qui è stato un maestoso crescendo di gol e prestazioni che è culminato (per ora) nella tripletta in 8 minuti che ha deciso la sfida contro il Como del 12 novembre.
L'esultanza del numero 9 Delis Gjeci dopo uno dei suoi 3 gol nella sfida contro il Como
UN INIZIO FOLGORANTE
Parliamo ancora di numeri, ma anche di caratteristiche tecniche. L'allenatore Fautario l'ha schierato per 498 minuti in quest'inizio stagione, e Solivellas l'ha chiamato a rapporto coi più grandi per 152 minuti (3 presenze). Minuti d'intensità, di eleganza, di giocate decisive con cui prendersi la scena. Ma anche capacità di sacrificarsi per la squadra, di recuperare palloni e conquistare gli spazi col suo 1,85 di altezza coi 15 anni ancora da compiere (il 27 febbraio). Un'amalgama di istinto da prima punta ed estro da fantasista. Solo due volte è stato sostituito prima del fischio finale, e la sua media è di 1 gol ogni 38 minuti - e qui c'è ben poco altro da aggiungere. All'attivo ha già due doppiette e due triplette. Gol che l'hanno portato sulla vetta della classifica marcatori: sotto di lui con 12 reti c'è Marcello Fugazzola dell'Atalanta capolista, l'attaccante da 20 e passa reti a stagione che ora ha un nuovo duellante in stile western del tipo "In questo girone non c'è spazio per due capocannonieri". Il proseguo del campionato ci dirà chi avrà la meglio, ma resta il fatto che in 7 partite Delis Gjeci ha avuto un impatto folgorante. E si può star certi che le sorprese, se così si possono chiamare, non sono ancora finite.
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