Cerca

Under 15 Serie C

È italo-polacco e distrugge i record: il talento emergente che segna 5 gol in una sola partita

Si chiama Leonardo Clerici e gioca nella Pergolettese: domenica ha steso la Carrarese con un pokerissimo

Leonardo Clerici

PERGOLETTESE UNDER 15 • Leonardo Clerici, jolly offensivo della formazione gialloblù

Robert Lewandowski ci riuscì addirittura in 9 minuti in quel famoso Bayern Monaco-Wolfsburg del 2015. Lionel Messi lo fece nel 2012, quando giocava nel Barcellona, contro il Leverkusen in Champions League. Cristiano Ronaldo l'ha fatto due volte: con la maglia del Real Madrid contro Espanyol prima e Granada poi. All'appello ovviamente non poteva mancare Erling Haaland, iscrittosi al club l'anno scorso nel 7-0 contro il Lipsia. Di cosa stiamo parlando? Stiamo parlando di ciò che ha fatto anche Leonardo Clerici nell'ultimo turno di campionato: segnare 5 gol in una sola partita. Una cosa che non capita certo tutti i giorni, e che ad alti livelli è riuscita solamente a campionissimi come quelli citati. Clerici è un classe 2009, gioca nella Pergolettese e domenica scorsa con i suoi gol - 5, appunto - ha messo ko la Carrarese proiettando la sua squadra al quinto posto.

CINQUE STELLE

Di gol, Leonardo, fino a domenica mattina ne aveva segnato uno soltanto (nel 5-3 contro l'Olbia). Ora, però, si è rifatto e con gli interessi: senza Picarelli, capocannoniere della squadra con 10 gol, Clerici si carica la squadra sulle spalle e la trascina alla vittoria con quella che è la miglior partita della sua vita. Contro la Carrarese, il talento arrivato in estate dal Sangiuliano City ci mette 90 secondi a sbloccare il match con un colpo di piatto dopo la bella iniziativa di Bisetto a sinistra e la corta respinta di un difensore toscano. Il bis arriva al 32'. L'asse è sempre quello con Bisetto, ma stavolta il gol di Leonardo è ancora più bello: stop di esterno destro, palleggio di ginocchio per andare alla conclusione e destro fulminante sul primo palo che vale il 2-0. Prima dell'intervallo, al 39', arriva anche il terzo gol: sul lancio lungo di un difensore, Clerici si invola verso la porta, fa secco l'ultimo marcatore con un colpo di tacco a rientrare e impallina il portiere avversario con un piattone intelligente. Tripletta in un tempo, e già basterebbe questo per far sì che questa sia una partita indimenticabile. Leonardo, però, fa ancora di più…

PERGOLETTESE UNDER 15 • Luca Vaccari, allenatore della formazione gialloblù

Al 6' della ripresa ecco infatti il quarto sigillo: l'assist è sempre di Bisetto, la sua giocata è sempre fenomenale. Clerici stoppa a seguire col mancino, si porta avanti il pallone con l'altro piede, elude il rientro di un difensore e insacca con un destro in caduta da centravanti vero. Il suo show personale si chiude a 5 minuti dalla fine, quando si fa trovare pronto sull'ennesimo assist in verticale anticipando il portiere in uscita con un destro furbo, tecnico, letale. Cinque gol in una partita, tanta roba. In Serie A, un'impresa riuscita solamente a Roberto Pruzzo e Miroslav Klose, due leggende del calcio italiano e internazionale: il primo in un Roma-Avellino 5-1 nel 1985-1986, il secondo in un più recente (era il 2013) Lazio-Bologna 6-0. Aldilà dei paragoni e dei ricorsi storici, per Leonardo una giornata da ricordare per tutta la vita.

CHI È LEONARDO CLERICI

15 anni da compiere il prossimo 6 aprile, è alla Pergolettese da pochi mesi e ha già conquistato tutti. Arrivato nell'ultimo mercato estivo dal Sangiuliano City, ha vestito le maglie dell'Atletico CVS, della Riozzese per 5 anni e prima ancora del Real Melegnano, la squadra del paese in cui ha cominciato a tirare i primi calci al pallone e in cui vive con i suoi genitori e suo fratello. E la cinquina di domenica, la prima della sua vita nel calcio a 11, è proprio per loro, per papà Alessandro e mamma Patrycja: «La voglio dedicare alla mia famiglia», le parole di un ragazzo che ha bene in testa quali sono i suoi affetti più cari. Da sempre attaccante, può giocare sia come esterno che come punta centrale e la situazione tattica in cui si esprime meglio è quella di seconda punta: non a caso i suoi punti di riferimento sono Federico Chiesa e Paulo Dybala. Il suo allenatore, Luca Vaccari, lo sa bene e lo sta gestendo nel migliore dei modi: come lo hanno cullato in maniera egregia dai suoi precedenti tecnici, soprattutto Valerio Gandelli e Carmelo Fontana ai tempi dell'Atletico CVS. Che lo hanno plasmato come un attaccante moderno, un calciatore che può ricoprire tutti i ruoli del reparto offensivo, un prospetto futuro che ha raggiunto forse il momento migliore della sua ancora breve carriera e che non ha nessuna voglia di fermarsi. Continuando a imitare Messi e Ronaldo, Pruzzo e Klose, Haaland e Lewandowski: e proprio con il bomber ex Bayern e oggi al Barcellona c'è una curiosa similitudine. Clerici, infatti, è mezzo italiano e mezzo polacco da parte di mamma originaria di Lodz, una città a un centinaio di chilometri di distanza da Varsavia nella quale Leonardo fa ritorno tutti gli anni per salutare nonni, zii e parenti. E la prossima occasione sarà anche quella in cui il bomber racconterà loro di questi 5 gol e di questa prestazione incredibile. Celebrata con la sua esultanza caratteristica, un balletto pensato a inizio anno con il suo grande amico fraterno Stefano. Che è anche il suo primo tifoso, e che non vede l'ora di esultare di nuovo per uno dei suoi gol.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter