Under 18
26 Novembre 2023
INTER-LAZIO UNDER 18 • Gabriele Re Cecconi in pressione su un calciatore avversario
Della Pazza Inter si è già detto di tutto e di più. Delle grandi rimonte nerazzurre pure, in tutte la categorie. Ma se è un argomento così trattato, un motivo c'è. E la partita contro la Lazio è l'ultima, fulgida, dimostrazione. Sotto di un gol fino a 13 minuti dalla fine, la squadra di Andrea Zanchetta si prende i tre punti quando ormai la partita sembrava scivolata via: dopo il capolavoro di Nicolò Urbano - a segno con il classico gol dell'ex - ecco però uscire la vera Inter, quella Pazza. Che la riprende con Zarate e che completa la rimonta con il rigore di Mattia Zanchetta procurato da De Pieri. Una vittoria importante, non tanto perché consente ai nerazzurri di rimanere nelle zone altissime con Empoli e Milan, ma soprattutto perché non andava ripetuto ciò che era successo dopo l'unico ko stagionale: dopo la sconfitta col Bologna, infatti, arrivarono due pareggi prima di ripartire a cento all'ora; stavolta, era fondamentale dare subito una risposta per non rimanere impantanati in zona playoff e continuare a puntare la vetta. Alla fine, il 2-1 che fa esultare il Konami è corretto: la Lazio ha assaggiato il colpaccio, ma non aveva fatto i conti con il Fattore Zeta…
Le intenzioni dell'Inter sono chiare, il risultato sul campo un po' meno. Zanchetta dirige come al solito cercando di azionare De Pieri e Pinotti, ma anche le sovrapposizioni di Re Cecconi e Castegnaro. I nerazzurri tengono palla, ma la Lazio è coriacea, ben messa in campo e grandi spazi non ne lascia. Il dominio territoriale interista si traduce in un colpo di testa alto di Chiesa su corner conquistato da De Pieri e calciato da Zanchetta (16') e in un destro rasoterra di Venturini azionato da un gran lavoro di Spinaccè ma respinto da una gran parata di piede di Gagliano (18'). Il problema è che quando il gol sembra in fase di maturazione, arriva ma dall'altra parte: Paolocci tocca per Urbano, gran giocata a liberare il destro e palla in buca d’angolo per il vantaggio a sorpresa della Lazio (24'). L'1-0 non cambia l'atteggiamento dei nerazzurri che alzano il ritmo ma non abbastanza: agli ospiti servono comunque un gran salvataggio di Barone su Spinaccè (30') e una bella parata con la manona di Gagliano che mette in corner il destro di De Pieri che si era liberato a tutta velocità di Ercoli (34') per tenere il vantaggio. Vantaggio che prima dell'intervallo potrebbe addirittura raddoppiarsi: sul destro basso di Paolocci, però, Zamarian va basso e toglie dall’angolino il 2-0 con un gran riflesso (37').
INTER-LAZIO UNDER 18 • Valerio Farcomeni, riferimento della mediana capitolina, contrastato da Mattia Zanchetta
Nella ripresa, chi si aspettava un'Inter totalmente diversa rimane un po' deluso. Stesse intenzioni (comandare il gioco), poche situazioni create: nemmeno dopo il triplo cambio di Zanchetta che ridisegna due terzi dell’attacco con Zefi e Lavelli al posto di Pinotti e Spinaccè e inserisce forze fresche a centrocampo con il classe 2007 Zarate per Fois (14' st). Quello che cambia, è che la Lazio serra ulteriormente le linee e quasi rinuncia pure a ripartire fino quando una botta di Ferrari non impegna seriamente Zamarian, che respinge d’istinto con l’aiuto della traversa (28' st). Il paradosso è che l'unica palla gol laziale ha l'effetto di accendere un'Inter che finalmente accelera, sfiora il pareggio (tentativo di Della Mora che sfonda a destra, Gagliano si oppone con il corpo) e lo trova subito dopo: ennesimo lavoro importante di Venturini che da destra crossa basso per Zarate, conclusione di prima intenzione in controtempo sul portiere e l'1-1 è servito (32’ st). Una volta rimessa in piedi, l'Inter si prende l'inerzia della partita e 6 minuti dopo la ribalta: De Pieri si invola e anticipa Gagliano che lo stende, rigore di Zanchetta e il sorpasso dagli 11 metri è servito (38’ st).
INTER-LAZIO 2-1
RETI (0-1, 2-1): 24' Urbano (L), 32' st Zarate (I), 38' st rig. Zanchetta (I).
INTER (4-3-3): Zamarian 7, Re Cecconi 6 (23' st Della Mora 6.5), Castegnaro 6, Zanchetta 7.5, Garonetti 6, Chiesa 6, Venturini 7.5, Fois 6 (14' st Zarate 7), Spinaccè 6.5 (14' st Lavelli 6.5), De Pieri 7, Pinotti 6 (14' st Zefi 6.5). A disp. Taho, Bovio, Sardella, Pavesi, Vanzulli. All. Zanchetta 6.5.
LAZIO (3-5-2): Gagliano 6.5, Barone 7, Ercoli 6.5, Ferri 6, Bordoni 6.5, Silvestri 6, Ferrari 6.5, Farcomeni 7 (29' st Proromo sv), Urbano 7.5 (23' st Cogo 6), Cuzzarella 6 (37' st Gningue 6.5), Paolocci 6.5 (1' st Marinaj 6). A disp. Raffo, Milano, Iorio, Plutnik. All. Punzi 6.
ARBITRO: Cerea di Bergamo 7.
ASSISTENTI: Mapelli di Treviglio e Tinelli di Treviglio.
AMMONITI: Zanchetta (I).
INTER-LAZIO UNDER 18 • Il 4-3-3 nerazzurro: Zanchetta dopo la sosta riparte da nove undicesimi della squadra che ha battuto 3-0 il Torino. Tutto confermato a difesa e centrocampo, mentre davanti gioca Spinaccè punta con Pinotti che parte da sinistra: De Pieri completa il tridente sostenuto in mediana dal trio Venturini-Zanchetta-Fois
INTER-LAZIO UNDER 18 • Il 3-5-2 di Punzi: Barone, Ferri e Bordoni davanti a Gagliano, in mediana Silvestri in mezzo con Farcomeni e Paolocci a suoi lati e con Ferrari ed Ercoli ad agire a tutta fascia; in attacco Cuzzarella che gira intorno al grande ex di giornata Urbano, unico classe 2007 della partita