Cerca

Primavera Tim Cup

Il Toro avanza in Coppa Italia, piegata l’Udinese con tre gol in tredici minuti grazie ai ‘gemelli del gol’

La squadra di Scurto ribalta i friulani nella ripresa e conquista i quarti di finale. Non basta il 3-2 firmata da un 2008 per l’Udinese

Primavera Tim Cup - Torino-Udinese: Il Toro avanza in Coppa Italia, piegata l’Udinese con tre gol in tredici minuti grazie ai ‘gemelli del gol’

Primavera Tim Cup - Torino-Udinese: Il Toro avanza in Coppa Italia, piegata l’Udinese con tre gol in tredici minuti grazie ai ‘gemelli del gol’

Sospiro di sollievo per il Toro che in 13 minuti ribalta risultato e Udinese e si prende i quarti di finale di Coppa Italia. Il ‘tabù’ della Coppa Italia aleggia per 45’ ad Orbassano, con l’Udinese in vantaggio e il ‘precedente’ del Frosinone a beffare i granata di Juric all’Olimpico a fare da spauracchio. Poi bastano i cambi, di uomini e di assetto operati da Scurto e in 13 minuti i granata fanno tre gol grazie ai suoi gemelli del gol Savva e Franzoni, portando la bilancia tutta dalla parte dei granata con un 3-1 rimesso in discussione solo dalla pennellata su punizione del subentrato classe 2008 Marello a fare 3-2 ma che non cambia storia e sostanza. Ora affronterà l’Inter nei quarti di finale in programma mercoledì 10 gennaio.

Torino che si schiera con il 3-4-1-2 con Bianay, Keita e Antolini triade difensiva, Marchioro sul binario destro e Muntu sul binario sinistro con Ruszel e Silva nel mezzo delle operazioni con Njie tra le linee in appoggio a Franzoni e Savva. L’Udinese risponde con il suo 3-4-3 con Palma, Nwachukwu e Nuredini tris difensivo, Scaramelli a destra e Bozza a sinistra con Barbaro e Zunec in mezzo nella mediana a quattro con tridente formato da Pejicic da destra, Asante in mezzo e Russo da sinistra. Bianconeri che schierano tra l’altro una formazione molto più giovane rispetto ai granata (tutti 2004 e 2005 tranne il portiere Bellocci classe 2006) schierando ben sei giocatori su undici nati tra il 2006 e il 2008. Per un primo tempo ricco di episodi e spunti. Torino che dopo i primi minuti in cui sembra voler e poter prendere comando di campo e gioco accusa fisicità e occupazione spazi dell’Udinese che dopo prime riconquiste prende coraggio e campo diventando pericoloso con 10 e incursioni degli avanti negli spazi. Toro che avrebbe l’occasionissima per sbloccare al 21’ ma Marchioro strozza e sbaglia con buona parte della porta davanti. Poi il gol dell’Udinese di Russo su riconquista palla su pressione alta dei bianconeri e Toro che accusa il colpo, prova a reagire ma tranne piazzato di Savva e qualche incursione non impegna mai veramente portiere e difesa che tiene bene sia uno contro uno che nei recuperi.

Tutto un altro Toro nella ripresa: con un nuovo assetto, nuovi interpreti e nuova cattiveria e cinismo contro un’Udinese che perde compattezza e distanze e comincia a perdere duelli individuali un po’ in ogni zona del campo. Gli innesti di Ciammaglichella per Muntu che va in mediana e di Mendes per Marchioro che entra sula linea di difesa trasformano il Toro nell’atteggiamento e nell’assetto che passa al 4-3-3 con Njie avanzato a sinistra con l’Udinese che arretra raggio d’azione di Pejicic in aiuto alla mediana modificandosi in un 3-4-1-2. Un Toro che fin dalle primissime battute si dimostra più arrembante e determinato e che, in 13’ non solo la ribalta con Savva e la doppietta di Franzoni ma sembra chiudere il discorso qualificazione senza lasciare spazio ad un avversario lontano parente di quello visto nel primo tempo. La pennellata del 2008 Marello però, su piazzato, riapre la gara in termini di risultato, con l’Udinese che riprende un po’ di fiducia, coraggio e campo. Il Toro però non si lascia sfuggire preda e passaggio del turno e nel finale solo le parate di Malusa negano ai granata le reti della serenità per i minuti di recupero.


LA CRONACA

PRIMO TEMPO

7’ Silva lancia per Njie nello spazio, Palma lo trapetta, ammonito, punizione dal limite interessante: Savva tocca per Franzoni, destro basso su primo palo di poco fuori 

9’ 7 imbuca per taglio Asante, fuorigioco millimetrico e sfuma occasione solo davanti a portiere 

10’ azione prolungata al limite, Pejicic di sinistro sibila il palo alla destra di Bellocci

12’ Asante aggira Keita entra in area, cincischia e Bellocci esce basso e blocca 

14’ Njie per Muntu che entra in area, centra basso ma Franzoni non trova la palla da buona posizione 

16’ ancora Pejicic dal limite con visuale buona di porta, collo-esterno che si spegne a lato 

21’ Njie lavora bel pallone per Muntu che pennella sul secondo palo, arriva Marchioro che strozza la palla e sfuma grande occasione con porta spalancata 

23’ retropassaggio involontario di Muntu in contrasto di recupero che ‘lancia’ Asante, contrastato al limite da Keita, fallo e giallo, batte Nuredini di mancino a girare su primo palo, palo esterno 

29’ disimpegno complicato Toro, Antolini per Ruszel che perde palla su pressione, arriva Russo che di sinistro, leggermente deviato fa 0-1

36’ contropiede Udinese: Palma per Asante lungo, cross e Palma sbaglia tocco con Pejicic libero dentro l’area solo da servire o fargli scorrere la palla 

38’ punizione di sinistro di Savva a giro defilata, portiere tocca sulla traversa

43’ combinazione Savva-Franzoni-Savva, sinistro e bella parata 

45’ punizione dal limite di Franzoni, destro teso ma troppo alto 

46’ Savva penetra in area ma sul più bello recupera 8 e lo chiude 


SECONDO TEMPO

2’ penetrazione di Savva che serve dietro per Ciammaglichella contrato e chiuso al momento del tiro

4’ ancora Ciammaglichella penetra da sinistra, si porta il pallone sul destro, prova il tiro sul secondo palo, fuori di poco

6’ lancio di Njie, Savva in corsa si beve i centrali e non sbaglia: 1-1

9’ tiro improvviso di Bianay, destro di poco a lato 

16’ Njie punta e serve Franzoni che non ridà palla ma si gira e gonfia la rete: 2-1

19’ Antolini in pressione alta recupera palla e si trasforma in assist-man per Franzoni che non sbaglia a tu per tu con Malusa: 3-1 e quarti di finale e portata di mano per granata

26’ punizione generosa al limite per fallo di Ruszel e Marello, classe 2008, pennella di sinistro il 3-2

39’ azione fotocopia del 3-2: fallo e giallo a Ruszel, generoso visto che il granata prende la palla. Punizione un po’ più lontana di prima con sinistro di Marello che termina di poco a lato

45’ doppio miracolo di Malusa prima su Savva e poi su Ciammaglichella a negare il 4-2 della serenità per il Toro

49’ palo di Njie che meritava il gol per la prestazione


IL TABELLINO

Torino-Udinese 3-2

RETI (0-1, 3-1, 3-2): 26' Russo (U), 6' st Savva (T), 16' st Franzoni (T), 19' st Franzoni (T), 26' st Marello (U).

TORINO (3-4-1-2): Bellocci 6.5, Bianay 6.5, Keita 6 (1' st Mendes 6.5), Antolini 7, Marchioro 6 (1' st Ciammaglichella 7), Ruszel 6.5, Silva 6 (31' st Dalla Vecchia 6), Muntu 6.5, Njie 7, Franzoni 7.5 (31' st Gabellini 6), Savva 7.5. A disp. Cabella, Acar, Desole, Perciun, Longoni, Bonadiman, Zaia. All. Scurto 7.

UDINESE (3-4-3): Malusà 7, Palma 6.5, Nwachukwu 7, Nuredini 6.5, Scaramelli 6, Zunec 6.5 (13' st Marello 7), Barbaro 6.5 (20' st Baricchio 6), Bozza 6.5 (13' st De Crescenzo 6), Asante 6.5, Pejicic 7 (20' st Panagiotakopoulos 6), Russo 7 (23' st Bonin 6). A disp. Mosca, Corsa, Barbana, Lazzaro, Tedeschi. All. Bubnjic 6.5.

ARBITRO: Sacchi di Macerata 5.5.

ASSISTENTI: El Filali di Alessandria e Decorato di Cosenza.

AMMONITI: Zunec (U), Nwachukwu (U), Palma (U), Ruszel (T), Keita (T).


LE PAGELLE

TORINO

Bellocci 6.5 Attento e reattivo tra i pali, nelle uscite e in appoggio per la prima costruzione.

Bianay 6.5 Cresce nella ripresa dove arriva anche al tiro sfiorando il gran gol dopo una prima parte in cui a volte soffre l’uno contro uno con Russo

Keita 6 Qualche sbavatura in marcatura e nei duelli uno contro uno. Lotta e ringhia ma patisce la mobilità delle punte avversarie.

1' st Mendes 6.5 Nella linea a quattro garantisce solidità e senso di posizione a chiudere diagonali. Bravo anche nel corpo a corpo senza commettere falli.

Antolini 7 Primo tempo in cui a volte deve fronteggiare gli attaccanti a campo aperto. Cresce nella ripresa da centrale ed è una sua pressione alta con assist a mettere il sigillo sul 3-1.

Marchioro 6 Sbaglia il gol che poteva cambiare lo spartito della partita e la sua prestazione. Si fa trovare ma avrebbe potuto e dovuto incidere di più.

1' st Ciammaglichella 7 Come entra in campo crea pericoli e scompiglio nella difesa dell’Udinese. E’ lui a dare i segnali per la riscossa sforando più volte il gol e fornendo palloni invitanti ai compagni.

Ruszel 6.5 Perde il pallone dello svantaggio e qualche giocata rischiosa in fase difensiva rischiano di compromettere una prestazione di sostanza e di valore. Ringhia in fase di copertura (penalizzato da un paio di fischi su recuperi palla puliti e invece sanzionati su cui prende anche un giallo e su cui l’Udinese fa 3-2 ma è costante riferimento per la squadra. Anche a livello caratteriale.

Silva 6 Leggero in qualche contrasto e decisione nella zona nevralgica del campo in cui nel primo tempo i granata perdono il duello con Barbaro e Zunec.

Muntu 6.5 Motorino infinito. Nel primo tempo qualche sbavatura che rischia di costare caro ma anche un paio di cross più che invitanti. Nella ripresa viene arretrato come quarto di sinistra in difesa e difende bene l’argine.

Njie 7 Nel primo tempo sembra l’unico, con Savva, a poter dare accelerazioni che fanno male. Non ha però campo da aggredire e troppi avversari tra lui e la porta. Nella ripresa, alzato come attaccante di sinistra ha più libertà di movimento e si vede incidendo davvero. Sfiora il gol nel finale ma il palo gli nega la meritata gioia.

Franzoni 7.5 Si fa trovare pronto nei momenti e nelle zone decisive castigando e ribaltando l’Udinese che in pochi minuti sotto i suoi colpi va ko.

Savva 7.5 Incubo costante per la difesa bianconera. Le sue accelerazioni fanno sempre male e se nel primo tempo sfiora il gol su piazzato nella ripresa sblocca lui il Torino portandolo per mano ai quarti di finale.

All. Scurto 7 Il grande merito di cambiare uomini e assetto tra primo e secondo tempo mettendo la firma d’autore e dalla panchina sul passaggio del turno importante per la stagione dei suoi ragazzi.


UDINESE

Malusà 7 Prende tutto ciò che deve e che può. Anche qualcosa di più nel finale a negare il 4-2 al Torino.

Palma 6.5 Buon primo tempo dove si fa vedere anche in avanti in appoggio e in inserimento. Controlla bene gli avanti granata che poi nella ripresa trovano spazi per incidere.

Nwachukwu 7 Colossale centrale bianconero. Fisicità, gamba, capacità di leggere gli uno contro uno, gestisce anche al meglio il giallo rimediato nel primo tempo. Beffato solo in corsa da Franzoni ma preferisce evitare il rosso per non fermarlo.

Nuredini 6.5 Primo tempo ottimo fatto di duelli vinti e buoni appoggi alla manovra con qualche inserimento. Nella ripresa cala l’impatto come quello della sua squadra.

Scaramelli 6 Primo tempo in cui controlla bene la zona e commette solo qualche errore in appoggio. Nella ripresa bel duello con Njie, avversario difficilissimo per chiunque nell’uno contro uno.

Zunec 6.5 Nel primo tempo stravince il duello in mediana per qualità e sostanza. Nella ripresa cala anche perchè il Toro lo ‘circonda’.

13' st Marello 7 Pennellata di sinistro che riapre nel punteggio la gara. Altro 2008 in campo.

Barbaro 6.5 Prima frazione di qualità come quello della squadra. Impone passo e legge in mezzo ma poi quando arriva Ciammaglichella la musica cambia.

Bozza 6.5 prova di lettura e di sostanza in un primo tempo in cui distanze e dinamismo sono quasi perfetti. Nella ripresa perde un po’ i riferimenti.

13' st De Crescenzo 6 Cerca di contenere un Toro che ha già esondato.

Asante 6.5 Fa male ogni volta che ha del campo e dello spazio da aggredire. Si fa apprezzare anche in recuperi difensivi. Nella ripresa un po’ abbandonato.

Pejicic 7 Primo tempo sontuoso in cui sfiora anche più volte il vantaggio. La 10 sulle spalle e movimenti alla de Paul di memoria bianconera. nella ripresa deve arretrare raggio d’azione e perde di incisività così come tutta la squadra.

Russo 7 Colpisce un Torino nel suo momento più delicato. Impone gamba e fisicità in ogni duello personale per poi vedere spegnersi la sua energia nella ripresa con assetto a due punte e non più largo nel tridente a puntare e far male.

All. Bubnjic 6.5 Ottima prestazione in un primo tempo che se ripetuto nella ripresa avrebbe potuto scrivere la sorpresa di giornata di Coppa. Infilzata tre volte in pochi minuti la squadra accusa il colpo, perde fluidità e distanze ma non abdica fino al triplice fischio finale.


ARBITRO: Sacchi di Macerata 5.5 Troppi contrasti regolari sanzionati, anche con gialli, appare a volte troppo ‘timido’ rischiando di incidere più del dovuto.

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Sprint e Sport

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alla nostra newsletter