Primavera 4
09 Dicembre 2023
PRIMAVERA 4, GIANA ERMNIO • Edoardo Gotti e Vittorio Di Vito, protagonisti nella vittoria della Giana
La Giana Erminio vince lo scontro diretto col Pontedera e si candida come una serie contendente per la zona playoff. Il 4-2 con cui Garzione batte la Iannella - unica allenatrice donna nel professionismo - arriva a conferma del periodo positivo dei biancazzurri: solo un mese fa non avevano mai vinto, ora invece possono sognare. I protagonisti sono sempre i soliti: Vittorio Di Vito (ex Monza) ed Edoardo Gotti (ex Spal) che ne fanno due a testa e regalano i tre punti al pubblico di casa. Menzione speciale per il 10 che arriva a quota 8 in campionato con due magie: segna l'1-1 su punizione e il 4-2 con un tiro dai trenta metri che beffa Busi. Per il Pontedera si tratta del secondo ko consecutivo dopo un ottimo avvio.
Le condizioni del campo - a dir poco precarie - condizionano fin da subito l'andamento della gara: ne viene fuori un match caotico e confusionario, in cui la tattica lascia il terreno ai duelli individuali e alla casualità. Come testimoniano i 4 gol del primo tempo però, lo spettacolo non manca, anzi, raddoppia. Le due squadre sono appaiate in classifica ed infatti la gara è totalmente equilibrata: prima passa in vantaggio il Pontedera, con un bel guizzo di Sportolaro che vince un duello in area di rigore e batte Buzzi al 10', poi pareggia la Giana, con la splendida punizione a giro del suo meraviglioso numero 10 Edoardo Gotti. Padroni di casa che sorpassano a sinistra con Di Vito, servito da Nava in profondità, che segna il 2-1 che dura però solo fino a quando Coviello, fantasista dei toscani, non semina il panico sulla fascia sinistra e serve Becucci in area di rigore per il 2-2 su cui si chiude la prima frazione. Come detto: un caos in cui regna l'equilibrio, pronti per un secondo tempo in cui gli episodi potranno far la differenza per il risultato finale.
Ed ecco infatti, gli episodi: la Giana parte fortissimo e mette il muso avanti grazie a Di Vito, che dopo un minuto segna di testa direttamente da rimessa laterale, una cosa che non si vede spesso, favorito dalla fisicità di Mbaye che fa passare il pallone. Passano pochi minuti e la squadra di Garzione raddoppia il vantaggio con un gran destro di Gotti dalla distanza che soprende Busi, apparso incerto nella circostanza. Il 10 è in giornata di grazia: dopo la punizione del primo tempo, ne ha fatto un altro "brutto". Coviello è l'unico a tenere in alto la bandiera del Pontedera, ma quando finisce gli avversari da dribblare non trova nessuno in area pronteremo ad accogliere i suoi palloni e quando ci prova in solitaria, su punizione, sfiora il palo alla destra di Buzzi. Sprazzi di calcio vero: Gotti prova ancora far saltare il banco con un tiro da centrocampo che, per sfortuna di tutto il pubblico presente, si spegne sul fondo. Il finale di gara non porta particolari brividi e la Giana porta a casa il suo quarto risultato utile consecutivo, il che certifica la doppia faccia della stagione dei biancazzurri che hanno conquistato 4 punti nelle prime 6 giornate e 10 nelle ultime quattro.
GIANA ERMINIO-PONTEDERA 4-2
RETI (0-1, 2-1, 2-2, 4-2): 10' Sportolaro (P), 20' Gotti (G), 27' Di Vito (G), 32' Becucci (P), 2' st Di Vito (G), 10' st Gotti (G).
GIANA ERMINIO (4-3-1-2): Buzzi 6.5, Osagie 7.5, Nava 7, Tasca 7, Castellini 6.5, Cassaghi 6.5 (18' st Sironi 6), Lenzi 6.5 (12' st Mannini 6), Zaccaria 7, Di Vito 7.5 (32' st Merlo sv), Gotti 8.5 (32' st Ghirardelli sv), Mbaye 6.5 (12' st Turrisi 6). A disp. Piacezzi, Dalla Libera, Modica, Trezzi, Tripepi, Tursi. All. Garzione 7.5.
PONTEDERA (3-5-2): Busi 6.5, D'Andrea 6.5, Maiello 6 (22' st Di Sisto 6), Becucci 7.5, Barbafieri 6.5, Demo 6 (37' st Lioci sv), Santini L. 6.5 (22' st Ermini 6), Leka 7, Ciccone 6.5 (11' st Campitiello 6.5), Coviello 7.5, Sportolaro 7 (37' st Rallo sv). A disp. Sciarrino, Napolitano, Carcano, Coviello, Badassa, Ceka. All. Iannella 6.5.
ARBITRO: Bresciani di Bergamo 6.
ASSISTENTI: Muscella di Monza e Legname di Monza.
AMMONITI: D'Andrea (P), Lenzi (G), Cassaghi (G), Tasca (G), Nava (G).
GIANA ERMINIO
Buzzi 6.5 Forse poteva far meglio sul secondo gol di Becucci, dove non riesce a trattenere il pallone ma nel resto della gara si dimostra presente, sia in uscita alta che bassa a mantenere il risultato per i suoi.
Osagie 7.5 Fisicamente impressionante, è semplicemente invalicabile: chiunque passi per le sue zone rimane depauperato del pallone. Offre anche un assist insolito a Di Vito con le mani da rimessa laterale.
Nava 7 Altro terzino e altro assist per Di Vito, in questo caso per l'1-0. Spinge tanto ma in difesa concede forse un po' troppo.
Tasca 7 Gli avversari se li mette in... Banalità a parte: che giocatore! Amministra il pallone con gran qualità e ne sporca una quantità incalcolabile ai toscani. Fa e molto bene quello che deve.
Castellini 6.5 Va in difficoltà nel primo tempo, quando le accelerate di Coviello e i movimenti di Ciccone fendono l'area dei padroni di casa. Cresce col passare dei minuti.
Cassaghi 6.5 Lotta come un leone ma spesso è sporco negli interventi e impreciso. Il fisico lo salva ma corre qualche rischio di troppo. (18' st Sironi 6)
Lenzi 6.5 Fa buon lavoro come mezz'ala, anche se in un campo così è difficile far girare il pallone. (12' st Mannini 6)
Zaccaria 7 Vero centrocampista box to box. Ma senza tralasciare la qualità: è tra i migliori di Garzione.
Di Vito 7.5 Quando ha la palla giusta, non sbaglia: segna i due gol del vantaggio della Giana, di piede e di testa, facendo valere l'esperienza. Killer d'area di rigore. (32' st Merlo sv)
Gotti 8.5 Spettacolo puro: delizia il pubblico con due gol da maestro e ne tenta un terzo da fuori di testa. Fa l'1-1 e il 4-2, prima su punizione, poi col destro da trenta metri. Nel finale tenta il pallonetto da centrocampo. Giocatore vero. (32' st Ghirardelli sv)
Mbaye 6.5 Costantemente pericoloso ma non incisivo: fa la sua miglior cosa quando sposta il diretto avversario di fisico e fa arrivare il pallone sulla testa di Di Vito per il 3-2.
12' st Turrisi 6 Entra quando c'è solo da amministrare il doppio vantaggio, ma fa di più, tentando sempre la giocata.
All. Garzione 7.5 Trova il suo sesto risultato utile consecutivo certificando il cambio di rotta che ora lo proietta verso i playoff. La sua squadra è viva e ha qualità: una bella scoperta dopo un inizio di stagione complicato.
PONTEDERA
Busi 6.5 Sulla sua prova pesa l'errore di posizionamento sul secondo gol di Gotti, francamente evitabile. Ci teniamo a premiare la sfrontatezza con cui interpreta il ruolo di portiere: lo si vede spesso a centrocampo a dirigere le azioni offensive e soprattutto non ha paura di uscire anche molti metri fuori dalla porta per contrastare gli attaccanti avversari. Quando lo fa, non prende mai gol.
D'Andrea 6.5 Gioca da braccetto o da terzino destro, sempre molto attento alla fase difensiva anche se si perde Di Vito in occasione del primo gol subito.
Maiello 6 Gioca molto largo ma impatta spesso contro Osagie, che contro di lui è straripante. (22' st Di Sisto 6)
Becucci 7.5 Gioca bene in mezzo al campo e si toglie anche lo sfizio di segnare, raccogliendo un assist sporcato di Coviello a fine primo tempo.
Barbafieri 6.5 Tiene bene la difesa insieme, dovrebbe garantire maggiore attenzione ad inizio ripresa quando la sua squadra prende due gol evitabili.
Demo 6 La "demo" nei videogiochi è la versione non definitiva di un determinato titolo videoludico. Lui, in questo caso, sembra il calciatore non compiuto: con lui Gotti fa quello che vuole. (37' st Lioci sv)
Santini L. 6.5 Buona prova di quantità e qualità, non riesce però ad incidere sul risultato finale. (22' st Ermini 6)
Leka 7 Corre sul binario sinistro per tutta la partita, spesso sfonda e riesce a gestire bene il pallone. Buonissima prova per lui.
Ciccone 6.5 Attaccante mobile e pericoloso, non riesce ad impensierire Buzzi ma si fa notare per come sta in campo.
11' st Campitiello 6.5 Riprende la scia di Ciccone: bei movimenti ma poca sostanza.
Coviello 7.5 È il top player del Pontedera e lo dimostra ogni volta che tocca palla. Le sue discese fanno impazzire la difesa di casa, è sempre pericoloso ma spesso non viene aiutato dai suoi compagni.
Sportolaro 7 Segna il gol dell'1-0 dimostrando grande sagacia. È uno dei più pericolosi per la Iannella che lo tiene in campo finché non ne ha più. (37' st Rallo sv)
All. Iannella 6.5 Altro stop per i toscani che però possono ben sperare per il futuro. La squadra ha qualità e la dimostra, l'impronta dell'allenatrice è evidente e con un pizzico in più di attenzione la trasferta milanese avrebbe potuto portare dei punti.
ARBITRO Bresciani di Bergamo 6 È sempre bello vedere delle quote rosa nel calcio, e affiancare il volto della Bresciani a quello della Iannella è uno spot per tutto il movimento femminile, giusto rimarcarlo finché speriamo non farà più notizia. Dal punto di vista tecnico l'arbitraggio a volte lascia a desiderare: troppi cartellini e decisioni al limite prese spesso in direzione opposta.
A parlare in sostituzione di Vito Garzione, allenatore della Giana scappato subito dopo la partita per impegni lavorativi, è Edoardo Sala, il vice: «Siamo contentissimi per aver ottenuto la prima vittoria casalinga. C'è stato un cambio di atteggiamento prima di queste partita e siamo veramente soddisfatti per come lavoriamo in settimana. Gotti e Di Vito sono due ragazzi di gran qualità che stanno mettendo la loro esperienza fatta nel settore giovanile a servizio del gruppo, anche se è giusto segnalare la prestazione di tutti gli 11 titolari e dei subentrati. Siamo contenti di essere a ridosso della zona playoff».
Rammaricata per il risultato, Sandy Iannella, allenatrice del Pontedera: «Sapevamo fosse una partita difficile, l'avevamo preparata così come si è dimostrata. Nel primo tempo ci sono stati episodi discutibili, ma poi nel secondo tempo ci abbiamo messo del nostro per perdere la gara. Pesa la seconda sconfitta di fila, essendo un campionato molto equilibrato il nostro obbiettivo è quello di fare meglio dell'anno scorso».