Primavera 1
16 Dicembre 2023
Primavera 1 - Juventus-Bologna: Juventus che beffa! Il Bologna sbanca Vinovo e mette la terza: bianconeri battuti allo scadere dal gol di Tonin (in foto):
Juventus che, archiviata la brutta parentesi Coppa Italia, vuole continuare la striscia positiva di risultati che li vede protagonisti con due vittorie ed un pareggio nelle ultime tre uscite, a due lunghezze dal primo posto playoff. Dall'altra parte un Bologna che, nonostante il quartultimo posto, è reduce da due vittorie interne consecutive rispettivamente contro Monza e Lazio, la prima con un pirotecnico 4-3 e la seconda con un 2-1 firmato Ebone-Ravaglioli. Al termine dei novanta e rotti minuti di gioco, il Bologna torna in Emilia con tre punti in saccoccia in virtù del rocambolesco gol di Tonin, arrivato proprio nell'ultimo minuto di gioco.
Bianconeri e rossoblù hanno dato vita ad una partita dai due volti; primo tempo a tinte totalmente emiliane, con i ragazzi di mister Vigiani superiori dal punto di vista del ritmo, dell'intensità e meritatamente avanti all'intervallo in seguito al gol di Ebone. Nella ripresa invece, almeno per quarantotto minuti, c'è stata soltanto una squadra in campo, ossia la Juventus: bianconeri bravi a reagire ad una brutta prima frazione e ad alzare sin da subito i giri del motore, tanto da trovare quasi subito l'1-1. Inutile dire che quest'oggi, al netto delle tre traverse colpite e dell'esito finale della gara, i ragazzi di Paolo Montero sono incappati in una giornata decisamente grigia. Con questa sconfitta i bianconeri interrompono il mini filotto di tre risultati utili consecutivi, ma soprattuto perdono una golosa opportunità per agganciare nuovamente il treno playoff. D'altra parte invece, per il Bologna arriva la terza vittoria consecutiva, altri tre punti che permettono ai felsinei di salire a quota 14 punti in classifica
Partita che sin dalle prime battute si presenta in maniera molto abbottonata, visto e considerato che entrambe le squadre si presentano molto compatte e attente a non commettere errori. Al quattordicesimo minuto però, è proprio una disattenzione difensiva da parte della Juventus che permette al Bologna di passare in vantaggio: sull'ambiziosa verticalizzazione di Byar, Bassino, che quest'oggi sostituisce lo squalificato Martinez al centro del terzo difensivo, si addormenta completamente e compie l'errore di far scorrere la palla, favorendo di fatto l'intervento da parte di Ebone, il quale scarta il regalo del numero 23 della Juventus raccogliendo il pallone e superando la tempestiva uscita di Crespi con una conclusione violenta di destro che si insacca sotto la traversa. Momento d'oro per l'attaccante classe 2005, giunto al quinto gol nelle ultime quattro uscite. Oltre che a sbloccare il punteggio, il gol permette alla partita di salire di intensità e di ritmo, complice un atteggiamento sfrontato e propositivo da parte di entrambe le squadre. Tuttavia, nella fase centrale del primo tempo, ad avere la supremazia territoriale è il Bologna, complice una maggiore aggressività nel recupero palla ed una gestione palla più tecnica e precisa; nonostante ciò però, i felsinei non riescono ad impensierire più di tanto la retroguardia della Juventus, attenta e brava a stroncare sul nascere ogni tentativo offensivo del Bologna. Nell'ultimo quarto della prima frazione, dopo una mezz'ora con più bassi che alti, la Juventus prova a schiacciare gli emiliani nella propria metà campo nel tentativo di trovare la rete del pareggio. Un'occasione ghiotta per i bianconeri arriva al trentacinquesimo, minuto in cui Pugno va a centimetri dall'1-1: su cross dalla sinistra di Pagnucco, l'attaccante della Juventus, dopo aver fortunatamente agganciato la palla con il tacco, tira al volo, sparando però la palla alta sopra la traversa della porta difesa da Pessina. Due minuti più tardi però, è il Bologna ad andare a un passo dal gol: il cross dalla destra da parte di Cesari, viene incornato da Ebone, bravissimo ad anticipare il diretto avversario e a girare verso la porta avversaria: tuttavia però, questa volta l'attaccante risparmia la Juventus, visto che la sua conclusione si spegne sul fondo. Questa appena raccontata è anche l'ultima emozione di un primo tempo per lunghi tratti vivace e che, dopo i due minuti di recupero concessi dal direttore di gara, si conclude con il punteggio di 1-0 in favore del Bologna.
Contrariamente a quanto accaduto in avvio di primo tempo, l'inizio della ripresa è costituito da un'alta intensità. A rientrare meglio dagli spogliatoi è la Juventus, la quale alza decisamente il proprio baricentro e si riversa in avanti nel tentativo di pareggiare. Al minuto cinquantadue, i bianconeri sfiorano il pareggio con Pugno, il cui colpo di testa trova la reattiva risposta di Pessina e successivamente la parte alta della traversa. Nei minuti successivi i bianconeri continuano a schiacciare il piede sull'acceleratore, tant'è che al diciannovesimo minuto i ragazzi di Paolo Montero trovano meritatamente il pari: errore di valutazione da parte di Mercier, il quale fa più volte rimbalzare il pallone in area di rigore, permettendo a Florea di andare a contrasto, recuperare il pallone e metterlo in mezzo per Scienza. Il classe 2006, entrato in campo pochi istanti prima, raccoglie l'assist del compagno e scarica in porta un sinistro violento di prima intenzione che non lascia scampo a Pessina: 1-1 il punteggio a Vinovo. Il gol subito stordisce definitivamente il Bologna, lontano parente di quello solido e preciso visto nei primi quarantacinque di gioco e mai capace di rendersi pericoloso dalle parti di Crespi. Con il passare dei minuti la pressione della Juventus si fa sempre più insistente: ad un quarto d'ora dalla fine, Pugno ci prova col destro ma ancora una volta Pessina si fa trovare pronto e para ottimamente. Nell'ultima parte di partita, a farla da padrona è la stanchezza, con entrambe le squadre che danno evidente segno di calo fisico dovuto all'alta intensità offerta. Allo scoccare del novantesimo, la voglia di vittoria della Juventus si infrange nuovamente sulla traversa: la splendida punizione di Ripani infatti, nuovamente dopo l'intervento provvidenziale di Pessina, sbatte sul montante e finisce fuori. Sessanta secondi più tardi, i ragazzi di Paolo Montero fanno ancora i conti con la cattiva sorte visto che, questa volta a Pessina battuto, la sassata di sinistro di Scienza si stampa nuovamente sulla traversa: terzo legno di giornata, il secondo della ripresa, per i bianconeri. Nell'ultimo minuto di gioco, con la partita che sembra ormai destinata a terminare sull'1-1, ecco che per la Juventus arriva una doccia gelata: in situazione di contropiede infatti, dopo aver vinto un fortunato rimpallo con Bassino, Tonin si presenta da solo davanti a Crespi e, in maniera del tutto glaciale, infila l'estremo difensore della Juventus con un sinistro che si infila sotto la traversa e che consegna il 2-1 al Bologna. Nell'ultimo minuto di gioco, i padroni di casa si riversano disperatamente in avanti alla ricerca del gol del pari, non trovando però fortuna, visto che la difesa rossoblù resiste ottimamente. Pertanto, dopo quattro minuti di recupero, il direttore di gara porta il fischietto alla bocca, fischia tre volte e sancisce la fine del match: a Vinovo, Bologna batte Juventus 2-1
IL TABELLINO
JUVENTUS-BOLOGNA 1-2
RETI: 14' Ebone (B); 19' st Scienza (J); 48' st Tonin (B)
JUVENTUS (3-5-2): Crespi 6, Savio 6.5, Bassino 5, Gil 5.5, Turco (31 st' Domanico SV ), Ngana 5.5, Crapisto 5.5 (17 st' Scienza 7), Ripani 6.5, Pagnucco 6, Florea 7 (37' st Grosso SV), Pugno 6. A disposizione: Fuscaldo, Firman, Boufandar, Biggi, Giorgi, Scarpetta, Owusu. All.: Montero 6.5
BOLOGNA (4-2-3-1): Pessina7, Baroncioni 6.5, Diop 6 (1' st Mercier 5), Amey 6.5, De Luca 6.5, Rosetti 6.5, Hodzic 5.5 (18' st Tonin 7), Menegazzo, Byar 6, Cesari 5.5 (31' st Carretti SV); Ebone 7 (18' st Mangiameli 5.5). A disposizione: Gasperini, Carretti, Busato, Ravaglioli, Idaro, Schiavoni, Zilio, Mukelenge. All.: Vigiani 6.5
AMMONITI: 38' pt Baroncioni (B); 42' pt Ngana (J); 7' st Gil (J); 13' st Hodzic (B); 32' st Mercier (B); 38' st Domanico (J)
ARBITRO: Maccarini di Arezzo 7: dirige la partita in maniera molto decisa sin dalle prime battute, usando bene i cartellini e ammonendo solo quando necessario; nel primo tempo la Juventus protesta per un tocco di mano in area ma lui fa ampiamente cenno che si può proseguire.
ASSISTENTI: Iacovacci di Latina; Tchato di Aprilia
LE PAGELLE
JUVENTUS
Crespi 6 Fatta eccezione per palloni che è costretto a raccogliere dal fondo della rete, non è praticamente mai chiamato all'intervento.
Bassino 5 Inizia male e commette l'imperdonabile sbavatura che permette a Ebone di segnare; l'errore non lo scompone fino al 93', quando è nuovamente protagonista in negativo del rimpallo che spalanca il campo a Tonin e permette a quest'ultimo di segnare il definitivo 1-2.
Savio Difensivamente rischia poco e niente; tra i tre centrali è quello più propenso alla fase di costruzione, come dimostrato dai tanti passaggi effettuati.
Gil 5.5 Impreciso in costruzione, troppo soft nei contrasti. Probabilmente l'assenza di uno più solido come Martinez ha influito sulla sua gara.
Turco 6.5 Quasi ogni azione passa dalle sue zone; lui è bravo a farsi trovare sempre pronto e a sgroppare sulla sua corsia di competenza. Altra prestazione decisamente positiva per lui.
Ngana 5.5 Partita al di sotto della media per il 25 della Juventus, quest'oggi troppo falloso e in ritardo in fase di pressing.
Crapisto 5.5 Gara con più bassi che alti per il centrocampista bianconero, sostituito poco dopo l'inizio del secondo tempo per far spazio a Scienza.
15' st Scienza 7 Impatto istantaneo per il classe 2006 della Juventus, freddo a segnare il gol del pareggio e vicinissimo alla doppietta personale se non fosse che la sua conclusione dalla distanza si sia stampata sulla traversa.
Ripani 6.5 Quando lui è in palla è decisamente un'altra Juve; nella ripresa sale in cattedra e infatti la squadra gira meglio. Nel finale Pessina e la traversa gli negano un gol che sarebbe stato bellissimo.
Pagnucco 6 Tanti palloni toccati, tanta voglia di fare, tanta corsa, ma poca precisione nell'ultimo quarto di campo
Florea 7 In un primo tempo complicato per la sua squadra, lui è quello che prova a suonare la carica grazie a qualche sgasata sulla fascia. Nella ripresa ha il merito di andare a recuperare un pallone praticamente morto e servire l'assist a Scienza
Pugno 6 Per vederlo coinvolto bisogna aspettare la fine del primo tempo, quando calcia alto da posizione favorevole; nella ripresa invece, Pessina e la traversa gli negano la gioia del gol.
All. Montero 6.5 L'allenatore bianconero cerca sempre di telecomandare i suoi con l'intento di tenere alto la soglia dell'attenzione; dopo un primo tempo negativo, nell'intervallo striglia i ragazzi e nella ripresa il cambio d'atteggiamento è immediato. Ottima anche l'intuizione di inserire Scienza e togliere Crepisto, visto che soltanto un paio di minuti dopo il suo ingresso in campo, il classe 2006 segna il momentaneo pareggio.
BOLOGNA
Pessina 7 Se nella ripresa la Juve trova soltanto un gol, il merito è solo suo, protagonista con almeno un paio di parate decisive; sul gol subito, vista la distanza e la potenza del tiro, non può assolutamente nulla.
De Luca 6 Sufficienza piena per il numero 73 che, al netto di una buona fase difensiva, sarebbe potuto essere un pizzico più propositivo.
Amey 6.5 Grande prestazione per il classe Amey, sempre pulito nell'intervento e dominante nel gioco aereo.
Diop 6 Resta in campo per tutto il primo tempo, minuti dove tiene bene su Pugno e nei quali non rischia praticamente nulla.
1'st Mercier 5 Impatto negativo per il difensore del Bologna, ammonito per un pestone evitabilissimo su Savio e autore dell'errore di valutazione che ha poi portato al pareggio di Scienza.
Baroncioni 6.5 Gran bella partita da parte del laterale sinistro di Vigiani, sempre attento in fase di copertura e bravo a non concedere nulla al suo diretto avversario.
Rosetti 6.5 Per distacco il migliore tra i centrocampisti: cerca di offrire sempre una linea di passaggio pulita, muovendosi continuamente per il campo. Ottimo il suo apporto anche in fase difensiva, dove è bravo nello schermare il passaggio diretto verso gli attaccanti della Juventus.
Hodzic 5.5 Non sufficiente la sua partita, fatta da qualche errore tecnico di troppo e da un'irruenza che nel secondo tempo lo porta poi ad essere ammonito.
18' st Tonin 7 Il rimpallo su Bassino è pura fortuna, ma l'attaccante del Bologna è stato bravissimo a crederci fino in fondo: fa gol praticamente al terzo pallone giocato, regalando ai suoi tre punti di un'importanza capitale.
Menegazzo 6 Inizia con qualche errore tecnico di troppo, salvo poi crescere col passare dei minuti e risultare prezioso nelle piccole cose.
Byar 6 L'errore di Bassino nasce dalla sua ottima idea di imbucata; nel secondo tempo, come tutto il Bologna, paga la veemenza della Juventus e cala di rendimento.
Cesari 5.5 Mister Vigiani lo richiama più volte all'attenzione e ad una maggiore concentrazione; decisamente non la sua miglior partita, può fare decisamente di meglio.
Ebone 7 Sfrutta al meglio il regalo da parte di Bassino e segna, da centravanti vero, il gol che sblocca il match. Al di là della rete, è un costante fastidio per la retroguardia della Juventus, la quale fa molta fatica nel contenerlo: l'attaccante del Bologna è in forma e si vede.
18' st Mangiameli 5.5 Entrato per dar freschezza al reparto offensivo dei suoi, non riesce nell'intento in virtù di una non buona gestione dei pochissimi palloni toccati.
All. Vigiani 6.5 Il mister rossoblù è un autentico martello pneumatico nei confronti dei suoi ragazzi; chiama loro la giocata, li guida nel pressing e nelle preventive. Nella ripresa toglie Ebone un po' troppo prematuramente, ma il campo gli darà ragione visto che Tonin, anche lui schierato a partita in corso, gli regalerà la terza vittoria consecutiva.
ARBITRO: Maccarini di Arezzo 7 Dirige la partita in maniera molto decisa sin dalle prime battute, usando bene i cartellini e ammonendo solo quando necessario; nel primo tempo la Juventus protesta per un tocco di mano in area ma lui fa ampiamente cenno che si può proseguire.