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Il capocannoniere chiama, il difensore goleador risponde: Atalanta e Torino non si fanno male

Vlahovic apre le danze, Dellavalle salva i granata: continua la serie positiva di entrambe

Atalanta-Torino Primavera 1

ATALANTA-TORINO PRIMAVERA 1 • Vanja Vlahovic e Alessandro Dellavalle

L'Atalanta del tecnico Bosi ospita il Torino di Scurto in una sfida fondamentale in ottica playoff. I nerazzurri cercano di riscattarsi dopo la sconfitta per 3-2 contro la Roma, mentre i granata vogliono dare continuità alla vittoria interna contro il Cagliari. Una sfida che vede le due formazioni distanti appena tre punti, da questo crocevia il Torino potrebbe allungare, mentre i nerazzurri acciuffare la zona playoff. Manzoni, Bonanomi e Colombo ritornano dopo l'esperienza in Europa League con la prima squadra nella trasferta contro il Rakow e cercano di mettersi in mostra con sicurezza e decisione. Dopo una mezzora pacata entrambe le squadre spingono per sbloccarsi: inutile dire che basta un pallone a Vahovic e la rete del vantaggio è assicurata, ma un guizzo di Ciammaglichella consente di procurare un rigore e capitan Dellavalle pareggia. Un risultato giusto, ma che rallenta la corsa di entrambe le squadre in vista delle ultime tre gare del girone di andata.

RITMI PACATI E POCHI SPAZI

L'Atalanta di Bosi vuole riscattarsi e scende in campo con un 3-4-1-2 alla ricerca della qualità di Bonanomi per il tandem Vavassori e Vlahovic; mentre il Torino di Scurto risponde con un 4-3-3 con il tridente Njie, Franzoni e Savva. Primo squillo a tinte nerazzurre con il gioiello serbo, un tacco di Vlahovic libera Bonanomi che controlla e serve il capocannoniere del campionato finta e si smarca da Antolini, ma il suo destro termina fuori di poco. Il Torino cerca di rialzarsi con le giocate di Njie e un buon pressing, ma sono sempre i padroni di casa ad insidiare con un tiro di Bonanomi che viene respinto dall’attento Bellocci, sulla sfera si avventa Ghezzi che trova la deviazione del portiere e il legno. I ritmi danno tempo alle squadre di ragionare e cercare di impostare, dopo una buona progressione di Vavassori la palla entra in possesso di Colombo che con uno scavetto riesce a servire la corsa di Simonetto, il terzino classe 2006 calcia al volo, ma la conclusione termina alta e completamente fuori misura. I granata escono e con il fantastico pressing di Bianay e Franzoni riescono a recuperare palloni interessanti e grazie all’aiuto del lavoro del centrocampo riescono a guadagnare metri importanti. Njie cerca la giocata solitaria, inciampa goffamente sul pallone, ma nel rialzarsi riesce a dribblare Manzoni e sfodera un destro dalla distanza che termina di poco fuori; nell’azione successiva un cross di Bianay pesca l’inserimento di Ciammaglichella, ma il centrocampista non riesce a sorprendere il portiere. La sfida si accende nel finale con un’azione per parte: prima gli ospiti conquistano palla con Njie e orchestrano una serie di scambi tra Antolini, Ciammaglichella e Franzoni, quest’ultimo calcia dallo spigolo dell’area piccola e Pardel riesce a sventare con un intervento sicuro; sull’altro fronte Vavassori illumina con un doppio dribbling e il tiro di Simonetto viene parato dall’attento Bellocci. Una manciata di minuti e i granata sorprendono con un angolo, lo stacco di Mendes viene respinto da Pardel e il tentativo di Dellavalle viene neutralizzato da Comi.

UN GOL PER PARTE E POSTA SMEZZATA

Vavassori prova a portare brio soffiando palla a Dalla Vecchia e innescando Vlahovic tra le linee, il gioiello si libera, ma strozza la conclusione e la sfera si accomoda sul fondo. La Dea cerca di ripartire grazie a Manzoni, ma proprio il centrocampista sbaglia i tempo di gioco e la linea di passaggio, l’azione successiva in Torino costruisce sulla destra con un cross di Dalla Vecchia per Njie: l’esterno è pronto a punire, ma un super intervento di Guerini sventa la chance granata. Antolini cavalca sulla fascia e serve Ciammaglichella, l’Atalanta è presa in contro tempo e la sfera arriva verso Njie che sulla via del gol trova l’eccellente uscita di Pardel, dalla parata si innesca il contropiede e Bonanomi riesce ad eludere le marcature con un buon dribbling, ma lascia l’amaro in bocca con la conclusione che termina alta sopra la traversa. Due angoli consecutivi consentono ad Obric, dopo un buon lavoro di protezione palla da parte di Simonetto, di calciare ma senza trovare la gioia del gol. Il Torino inserisce Longoni e Gabellini e passa ad un 4-3-3 alla ricerca del pressing e di energia in fase di ripartenza. Gli ospiti cercano di riscattarsi immediatamente con una conclusione di Longoni, il tiro è forte e centrale, Pardel respinge in angolo con sicurezza; ma qualche minuto dopo un break di Ciammaglichella che entra in area e con un rimpallo si libera, poi con un tocco rapido evita Pardel che gli frana addosso, l’arbitro segnala il calcio di rigore: dal dischetto si presenta capitan Dellavalle che calcia di potenza centrale e pareggia il risultato al 32’. Il Torino inserisce il rientrante Dell’Aquila, lungo degente da un infortunio al ginocchio, ma è la Dea che cerca di orchestrare con una buona trama tra Simonetto e Manzoni, l’esterno crossa e sul secondo palo arriva Guerini che cerca l'incornata di testa e trova il riflesso di Bellocci. Nel finale solo un paio di incursioni del fresco Capac riaccendono le speranze nerazzurre, mentre per gli ospiti cercano di sorprendere con Dell'Aquila, il sipario cala ed entrambe le formazioni tornano a casa con un punto a testa, rimandando l'appuntamento della vittoria alla prossima settimana.

IL TABELLINO

ATALANTA-TORINO 1-1
RETI (0-1, 1-1):
27' st Vlahovic (A), 32' rig. st Dellavalle (T).
ATALANTA (3-4-1-2): Pardel 6.5, Guerini 7 (38' st Capac sv), Comi 6.5, Obric 7, Ghezzi 6.5 (30' st Tornaghi sv), Colombo 6, Manzoni 6.5, Simonetto 6 (38' st Castiello sv), Bonanomi 7, Vlahovic 7.5, Vavassori 7.5 (38' st Armstrong sv). A disp. Sala, Bordiga, Fiogbe, Tavanti, Parilla, Jonsson, Martinelli. All. Bosi 7.
TORINO (4-3-3): Bellocci 7, Bianay 6.5, Dellavalle 7.5, Mendes 6.5, Antolini 7, Dalla Vecchia 6.5, Silva 6 (21' st Longoni 6.5), Ciammaglichella 7.5 (47' st Perciun sv), Savva 6.5, Franzoni 6.5 (21' st Gabellini 6), Njie 7 (35' st Dell'Aquila sv). A disp. Cabella, Mahari, Rettore, Acar, Keita, Muntu, Marchioro. All. Scurto 7.
ARBITRO: Luongo di Napoli 7.
ASSISTENTI: Pandolfo di Castelfranco Veneto e Munitello di Gradisca d'Isonzo.
AMMONITI: Antolini (T), Colombo (A), Guerini (A).

LE PAGELLE

ATALANTA
Pardel 6.5
Neutralizza le conclusioni avversarie con sicurezza e decisione, ma a causa di un guizzo commette il fallo del rigore.
Guerini 7 Il capitano non sbaglia quasi niente e sfiora pure la rete, capace di sventare chiare occasioni da gol avversarie. (38' st Capac sv).
Comi 6.5
Legge benissimo molte azioni e riesce a contenere gli avversari in marcatura, sbaglia solo qualche rilancio.
Obric 7 Attento, sicuro e deciso, riesce a sventare numerosi pericoli con prontezza.
Ghezzi 6.5 Ringhia e lotta con gli avversari, riesce a ripartire al meglio sulla fascia. (30' st Tornaghi sv).
Colombo 6
Prova a mettersi in mostra dopo la convocazione in Europa League, ma non riesce ad incidere in fase di possesso.
Manzoni 6.5 La sua qualità spicca, ma non incide in alcune occasioni.
Simonetto 6 Sotto l'aspetto tecnico sbaglia un po' di tocchi e cross, ma si sacrifica sempre e si propone bene in sovrapposizione. (38' st Castiello sv).
Bonanomi 7 La sua qualità consente di tracciare l'assist perfetto per Vlahovic, nel resto della gara illumina con rapidità e tecnica.
Vlahovic 7.5 Gli bastano pochi palloni per mostrare le sue qualità, ha un passo in più e si vede.
Vavassori 7.5
Si mette in mostra con giocate e dribbling eccellenti, prova a puntare gli avversari e spesso riesce a creare insidie. (38' st Armstrong sv).
All. Bosi 7 Gestisce bene la rosa e cerca di mantenere alto il ritmo dei propri ragazzi con le sue indicazioni.

TORINO

Bellocci 7 Salva il Torino con parate clamorose e un'ottima impostazione, sulla rete può farci poco.
Bianay 6.5 Macina chilometri e riesce a farsi valere nei duelli sulla propria fascia.
Dellavalle 7.5 Comanda al meglio la squadra e, oltre al rigore del pari, si dimostra un pilastro della rosa granata.
Mendes 6.5 Dirige la difesa e gestisce il reparto grazie alla sua fisicità superiore.
Antolini 7 Con le sue sovrapposizioni è decisivo e riesce a creare superiorità sulla fascia.
Dalla Vecchia 6.5 Riesce a mantenere al meglio il possesso e ad imporsi in molti duelli in mezzo al campo.
Silva 6 Non si vede molto, fa il lavoro sporco e riesce a costruire con passaggi rapidi. 
Ciammaglichella 7.5 Fantasia ed energia, con un suo guizzo il Torino procura il rigore del pareggio. (47' st Perciun sv).
Silva 6
Non si vede molto, fa il lavoro sporco e riesce a costruire con passaggi rapidi.
Savva 6.5
Contribuisce con ottimi strappi e recuperi, in entrambi le fasi dà il massimo e cerca di riconquistare il possesso con contrasti grintosi.
21' st Longoni 6.5 Entra e ha un buon impatto sulla sfida cercando di riequilibrare subito il risultato.
Franzoni 6.5 Il suo pressing e il suo lavoro di sponda consentono ai granata di ripartire con un uomo in più.
21' st Gabellini 6
Entra e cerca di conquistare più volte il possesso, ma non si vede molto.
Njie 7
Numeri e giocate, forse anche troppe, ma è una continua spina nel fianco della difesa avversaria. (35' st Dell’Aquila sv).
All. Scurto 7 Organizza bene la squadra e mantiene il morale alto fino alla fine.

ARBITRO
Luongo di Napoli 7
Dirige con sicurezza e non sbaglia quasi niente.

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