Under 15 Serie C
17 Dicembre 2023
Pro Vercelli Novara Under 15 serie C: Walker Talle e Mattia Samaritano, due dei marcatori vercellesi che hanno regalato a Mercuri e i suoi la vittoria nell'acceso derby piemontese
I derby sono sempre partite a parte, partite in cui la classifica e lo stato di forma contano poco, lasciando spazio alla grinta e alla carica agonistica che sono un’accesa rivalità può portare. Se a ciò si aggiunge anche la vicinanza in classifica fra Pro Vercelli e Novara, lo scontro di domenica 17 dicembre si fa ancora più interessante. I padroni di casa di Mercuri sono reduci da che larghe vittorie consecutive che gli hanno permesso di risalire alcune posizioni in classifica, mentre i novaresi allenati da Todisco hanno bisogno di punti dopo un avvio stellare, ma una frenata nelle ultime uscite. La gara è molto combattuta già dai primi minuti, con la Pro Vercelli che per due volte viene raggiunta dal Novara. Nelle fasi finali i gol di Samaritano e Lo Porto regalano i tre punti ai Leoni di Vercelli, Novara sconfitto nonostante la caparbietà e la grinta per rimanere in partita.
Partono con grinta e foga entrambe le formazioni. Già nei primi minuti sia Novara che Pro hanno occasioni insidiose, con i Leoni che sfiorano doppiamente la rete con un tiro di Sandrin ribattuto da Esposito e dalla sua difesa. Le due formazioni giocano in modo contratto, la gara fatica infatti a decollare a livello di ritmi e gioco. A spezzare i due possessi sono incursioni e sfuriate dei singoli. Proprio da una grande discesa sulla fascia di Talle nasce un’altra occasione pericolosissima dei Leoni. Il numero sette supera infatti in velocità il rivale per crossare in area, trovando il colpo di testa di Guglielmi che si infrange però sulla traversa. Le rapide ripartenze dei padroni di casa possono far male ai rivali. I ragazzi di Todisco aspettano maggiormente i rivali, facendo densità nella propria metà campo per poi scattare in avanti con veemenza. Quando provano a costruire dal basso gli azzurri si devono scontrare con un pressing grintoso degli avversari. Al 19’ altra emozione in una sfida tesa e combattuta: fallo di mano in area del Novara, calcio di rigore per la Pro Vercelli! Batte il fantasista Casazza in maglia numero dieci, ma la sua conclusione è prima intuita e poi parata da un grande intervento di Esposito. A metà prima frazione il risultato rimane quindi sullo 0-0. Passano però appena tre minuti e la Pro Vercelli ritorna in avanti. Uno slalom di Guglielmi taglia la difesa rivale, il nove serve poi Chiono in buona posizione che calcia, trovando però un’altra parata di Esposito. Sulla ribattuta Talle arriva prima di tutti e da due passi insacca in rete. Ottimo momento dei Leoni che trovano rigore e vantaggio in pochi minuti.
La rete del vantaggio colpisce il morale della squadra di Todisco, in difficoltà nei momenti successivi allo svantaggio. La Pro Vercelli batte il ferro finché è caldo, alzando ancora di più il pressing e i ritmi. Al 24’ arriva infatti la rete del 2-0, marcata sempre da Walker Talle. Il sette stacca più in alto di tutti da corner e batte il portiere ospite con un colpo di testa sul secondo palo. Il Novara fatica a giocare il proprio calcio, non riuscendo a costruire dal basso e nemmeno a lanciare Donati e Chieregato sulla corsa. È il numero nove uno dei pochi che riesce a mettere in difficoltà i rivali con dribbling e corsa. Il copione inizia a cambiare intorno alla mezz’ora. Dopo una fase di gara complicata, la formazione capitanata da Donati riesce ad alzare il baricentro e a conquistare metri importanti nella metà campo della Pro, senza però imbastire vere e proprie azioni pericolose. Il finale della prima frazione è invece più equilibrato e simile alle prime battute, con le due formazioni che combattono al centro del campo per il controllo del pallone. Le occasioni sono poche da entrambe le parti, ma il gioco è fluido e la gara vivace. Come un lampo a ciel sereno, il Novara riapre la gara con un gol allo scadere. Da una punizione a metà campo gli azzurrini mettono palla in mezzo, creando scompiglio nella difesa rivale e andando anche al tiro. Sulla ribattuta si avventa prima di tutti Rey Jushy che mette in rete la palla del 2-1.
La pausa per il tè caldo arriva pochi secondi dopo, con le due formazioni che avranno quindici minuti per sistemarsi dal punto di vista tattico e del morale. La Pro Vercelli ha controllato la sfida per lunghi tratti della prima frazione, ma non è riuscita a chiudere la contesa nonostante i due gol segnati. Todisco e i suoi hanno trovato invece la zampata che gli ha permesso di accorciare le distanze nonostante un primo tempo in cui non hanno brillato.
La seconda frazione di gioco si apre diversamente dalla prima. Le due formazioni ritornano infatti in campo con rinnovata grinta e impeto, alzando i ritmi già dai primi minuti. I cambi di Todisco sortiscono l’effetto sperato, il Novara è infatti più reattivo e organizzato rispetto ai primi quaranta. Non sorprende infatti il gol del pareggio novarese. Al 6’ Donati sfrutta infatti un’indecisione della difesa rivale per controllare palla e infilare Vindigni. Il gol del 2-2 accende ulteriormente la sfida in apertura di ripresa. Non ha però nemmeno il tempo di festeggiare e sistemarsi il Novara che i Leoni vercellesi rimettono la testa avanti. Un calcio d’angolo trova Andrea Sandrin al centro dell’area, l’undici di testa non fallisce e batte Esposito, colpevole di un’uscita non perfetta. Il botta e risposta infuoca del tutto la contesa. La formazione ospite trova spazio e coraggio per alzare il proprio baricentro ed impensierire la retroguardia di casa, mentre la Pro attacca con convinzione e crea non pochi pericoli alla difesa azzurra. Al quarto d’ora la tendenza rimane invariata. I gaudenziani attaccano a testa bassa in cerca del nuovo pareggio, scontrandosi però con una difesa ben organizzata e solida. La risposta dei ragazzi di Mercuri passa dal giropalla e rasoterra in cerca dell’imbucata per i compagni in avanti. Proprio da una di queste costruzioni dal basso nasce il gol del 3-3. Vindigni riceve palla dalla difesa, ma cincischia troppo sul pressing di Chieregato che gli strappa il pallone e serve Donati in mezzo. Gioco da ragazzi poi per il numero nove, a porta vuota appoggia in rete per la doppietta personale.
Dopo aver subito il secondo pareggio della sfida, la Pro Vercelli alza la linea difensiva la propria squadra, stanziandosi nella metà campo rivale. La risposta novarese passa da una difesa grintosa della propria porta e dai lanci di Bari e Musone per le punte. Alla mezz’ora tutti i calciatori in campo danno fondo alle proprie energie. I ritmi e il pressing delle due squadre si fanno sostenuti, con i due diversi stili di gioco che cozzano e si scontrano. Nonostante la carica agonista e il tipo di partita, la gara rimane corretta e molto vivace, con pochi falli che rompono lo scorrimento del gioco. Altre emozioni al 32’ dopo una fase combattuta, ma senza clamorose occasioni da gol. Su un altro calcio piazzato la Pro Vercelli si fa trovare pronta, combatte in mezzo all’area e trova la rete del 4-3. Ad appoggiare in rete è Mattia Samaritano in maglia diciannove, l’attaccante è stato rapido nel capire la traiettoria del pallone e anticipare tutti. Quando mandano solamente cinque minuti al triplice fischio, gli schemi saltano del tutto sia per i Leoni che per gli Azzurrini. I ritmi sono forsennati e le due formazioni le provano tutte per segnare e difendere la propria porta. Ci pensa poi Mattia Lo Porto a chiudere del tutto la gara con un pallonetto al bacio dopo essere stato lanciato in profondità dal proprio centrocampo. Il gol del 5-3 congela la gara arriva a due dal termine, in pieno recupero. Poco prima del fischio finale arriva anche un’espulsione fra le fila della squadra di casa. Sandrin ha infatti un battibecco con Jushy e il direttore di gara mostra all’undici della Pro il cartellino rosso. Non vi sono ulteriori colpi di scena, al triplice fischio il risultato è quindi di 5-3 per la Pro Vercelli di Mercuri, abile nello sfruttare i calci piazzati e nel rimanere mentalmente in gara dopo la rimonta subita. Ne esce sconfitta e con l’amaro in bocca il Novara, troppo passiva nel primo tempo e poco incisiva nelle marcature sulle palle alte, ma sicuramente pericolosa nella fase offensiva e grintosa nella doppia rimonta.
PRO VERCELLI-NOVARA FC 5-3
RETI (2-0, 2-2, 3-2, 3-3, 5-3): 22' Talle (P), 25' Talle (P), 42' Jushi (N), 6' st Donati (N), 8' st Sandrin (P), 19' st Donati (N), 33' st Samaritano (P), 42' st Lo Porto (P).
PRO VERCELLI (4-3-1-2): Vindigni 7, Piga 7, Ridi 7, Vigato 7, Quaglino 7.5, Lo Porto 7.5, Talle 7.5, Chiono 7.5 (36' st Favaro sv), Guglielmi 7.5 (15' st Samaritano 7.5), Casazza 7 (15' st Lopez 7), Sandrin 7.5. A disp. Mazziotti, Carmagnola, Trevisan, Campanella, Spiga, Borda. All. Mercuri 7.
NOVARA FC (4-3-3): Esposito 6 (33' st Delpiano sv), Centonze 6 (1' st Marchettini 7), Jushi 7.5, Laface 6 (15' st Liguori 6.5), Pellati 6.5, Siciliano 6.5 (33' st Balcescu sv), Valsesia 6 (1' st Musone 6.5), Mauri 6 (1' st Bari 7), Donati 7.5, Possagno 7, Chieregato 6.5 (42' st Ardrizzini sv). A disp. Giannetti. All. Todisco 6.5.
ARBITRO: Calvo di Casale Monferrato 5.5.
COLLABORATORI: Ricchiello di Aosta e Billotti di Aosta.
AMMONITI: 10' st Musone (N), 15' st Chiono (P), 42' st Lo Porto (P).
ESPULSI: 43' st Sandrin (P).
Esposito 6 Brilla e tiene in vita i suoi con il rigore parato a metà primo tempo e con qualche buona parata nella prima frazione, ma poi non è preciso nelle uscite sui calci piazzati. Questo costa ai suoi gol e occasioni pericolose.
Centonze 6 Fatica in fase di marcatura a contenere la rapidità degli esterni della Pro Vercelli. Nonostante le difficoltà in marcatura, sfrutta la sua rapidità per chiudere delle offensive avversarie potenzialmente pericolose.
1' st Marchettini 7 Subentra al compagno con lo spirito e la mentalità giusta. Non è sempre pulito nelle chiusure, ma dal suo ingresso in campo gli attacchi che provengono dalla fascia diminuiscono rispetto alla prima frazione.
Jushi 7.5 Uno dei pochi calciatori novaresi che riesce a tenere testa ai rivali fin dal primo minuto, recuperando palla e facendo salire anche i suoi con molta personalità. Segna la rete che riapre la sfida ed effettua giocate fondamentali per il suo Novara.
Laface 6 In mezzo al campo corre e alza i ritmi, ma fatica a dettare i ritmi del Novara. Il pressing e la corsa dei vercellesi ne ostacola i movimenti e gli concede poco spazio per controllare il pallone e smistarlo ai compagni.
15' st Liguori 6.5 Riesce a rimanere più tranquillo rispetto al compagno che sostituisce, ma anche lui non è sempre preciso e pulito nelle giocate. Si sposta molto sulla linea di centrocampo, aiutando più reparti.
Pellati 6.5 In marcatura è attento e chiude numerose azioni della Pro Vercelli, ma questa attenzione cala sui calci piazzati e su qualche cross che i rivali fanno piovere in area. Nella ripresa alza il livello della sua prestazione, cercando anche di far ripartire dal basso i suoi.
Siciliano 6.5 Come il compagno di reparto le prova tutte per chiudere le azioni rivali e portare una stretta marcatura sugli attaccanti in maglia bianca. Riesce nel suo intento, risultando difficile da superare nell'uno contro uno.
Valsesia 6 Il centrocampo del Novara dipende e necessita spesso di sue giocate e del suo estro. Contro la squadra di Mercuri non è però incisivo, soffrendo il pressing e la spinta rivale e rimanendo tagliato fuori dalla manovra azzurra.
1' st Musone 6.5 Si posiziona davanti alla propria difesa e in quel ruolo riesce sia a schermare la propria area, sia a far ripartire i suoi con buoni passaggi rasoterra e lanci in profondità.
Mauri 6 Fatica a contenere la spinta vercellese nella prima frazione, correndo molto, ma senza portare quell'efficacia in entrambe le fasi che lo contraddistingue.
1' st Bari 7 Prende in mano la propria squadra nel secondo tempo, emergendo grazie a buona tecnica palla al piede e ottima visione di gioco. Riconquista buoni palloni e Todisco gli chiede di lanciare e imbucare le proprie punte in profondità.
Donati 7.5 Capitano, bomber e calciatore fondamentale del Novara di Todisco. I due gol messi a referto tengono a galla i suoi e permettono ai novaresi di acciuffare in ben due casi i rivali. Difende poi il pallone con molta grinta e determinazione, conquistando buoni falli e permettendo ai suoi di rimanere alti.
Possagno 7 Buona tecnica palla al piede e buoni spunti, non riesce però a essere decisivo sotto porta con gol o assist. Tenta qualche conclusione, ma non ottiene l'effetto desiderato.
Chieregato 6.5 Qualche buon guizzo offensivo che gli consente di entrare nell'area avversaria, ma anche lui fatica a ritagliarsi i soliti spazi per attaccare, andare al tiro o al cross per i compagni. In occasione del gol del 3-3 è furbo e reattivo nel pressare il portiere avversario e soffiargli il pallone.
All. Todisco 6.5 Nonostante qualche errore di squadra e individuale, il suo Novara emerge nella ripresa grazie ad una mentalità da grande squadra. Quando giocano al loro calcio possono mettere in difficoltà chiunque, ma peccano nei momenti delicati.
Vindigni 7 Commette un errore in occasione del terzo gol rivale, non aiutato anche dalla propria difesa. Quando deve parare è però molto sicuro e attento, bravo anche nel bloccare i tiri rivali così da non concedere pericolose ribattute.
Piga 7 Per tutto il corso della gara ha dimostrato un buon controllo di palla e precisione nei passaggi, facilitando la transizione dalla difesa all'attacco. Preciso e attento negli interventi, commette pochi falli e risolve varie situazioni delicate.
Ridi 7 Svolge una solida prestazione in difesa, evidenziando forza fisica, abilità tattica e leadership. Sa sempre come comportarsi sugli attacchi rivali, risultando ostico da superare nell'uno contro uno o in velocità.
Vigato 7 Insieme al compagno di reparto al centro della difesa è attento e forma una coppia rocciosa. In marcatura è preciso e dotato di un ottimo tempismo, quando recupera palla cerca sempre di servire i compagni, senza sprecare nulla.
Quaglino 7.5 Ha in mano le chiavi del proprio centrocampo, posizionandosi in cabina di regia e smistando palloni in tutte le zone del campo. Recupera buoni palloni, aiutando anche la fase difensiva della Pro Vercelli e fornendo quindi una prestazione completa.
Lo Porto 7.5 La rete del 5-3 che mette a referto è di splendida fattura e mette in mostra tutte le sue qualità. Raffinato nel controllare il pallone, svolge la doppia fase con impeto e determinazione, senza avere paura di contrastare.
Talle 7.5 Nella prima frazione di gioco è assoluto protagonista con una doppietta, ma anche con ottime giocate in velocità che per poco non si trasformano in assist. Cala nella ripresa anche a causa dei ritmi sostenuti della gara che non gli concedono nemmeno un minuto di pausa.
Chiono 7.5 Non teme la fisicità avversaria o i ritmi forsennati di alcuni tratti di gara. Gioca infatti sempre con tranquillità, ragionando sulle sue scelte e sulle giocate e smistando con cura con i compagni. Spende un ottimo fallo al quarto d'ora della ripresa, dimostrazione proprio della rapidità di pensiero e di scelta.
Guglielmi 7.5 I compagni lo acclamano e lui risponde con slalom fra i difensori del Novara e giocate di fino. Non va in rete, ma quando ha palla nei piedi crea sempre pericoli, come in occasione della rete che sblocca la sfida. Spende moltissime energie e questo non gli permette di giocare tutti gli ottanta minuti di gara.
15' st Samaritano 7.5 Segna la rete che riporta avanti i suoi per la seconda volta, capendo prima di tutti dove sarebbe arrivato il pallone. Sostituisce il compagno con la mentalità e la voglia corretta, risultando un cambio più che azzeccato e fondamentale ai fini della vittoria.
Casazza 7 Il rigore parato arrivato nella prima frazione lo condiziona a livello mentale, ma riesce poi a riprendersi giocando una buona gara nella trequarti rivale. Serve i compagni con precisione tramite imbucate che mirano a scavalcare la linea difensiva del Novara.
15' st Lopez 7 Buoni inserimenti fra le linee e spaziature nella metà campo rivale. I suoi movimenti imprevedibili forniscono pochi riferimenti a centrocampisti e difensori rivali, costretti quindi a rincorrerlo.
Sandrin 7.5 Svolge un lavoro incredibile in entrambe le fasi di gioco: attacca con rapidità, si sovrappone per fornire ulteriori spunti offensivi e difende la propria area con grinta e personalità. Segna anche un ottimo gol con un colpo di testa che lo vede svettare in cielo.
All. Mercuri 7 La sua Pro Vercelli gioca un'ottima prima frazione, ma poi pecca di leziosità nella ripresa e rischia di perdere o pareggiare una gara approcciata e iniziata nel migliore dei modi. I suoi calciatori sono però molto cinici e reattivi in fase offensiva, questo gli permette di riportarsi avanti più volte.