Under 17 Serie C
22 Dicembre 2023
Novara Alessandria Under 17 Serie C: Edoardo Nicolello, il marcatore novarese che ha regalato a Viola e i suoi il vantaggio nella fase centrale della ripresa
Secondo derby consecutivo per la formazione di Viola, dopo le “bianche casacche” i novaresi devono infatti affrontare anche i “Grigi” di Picardi. Le compagini sono molto vicine in classifica con due punti di differenza, gli Azzurrini arrivano infatti da una sfida di Vercelli persa dopo aver lottato per novanta minuti. L’Alessandria è invece reduce da un tris casalingo ai danni della Carrarese. Lo scontro piemontese si prospetta quindi equilibrato e combattuto, le posizioni più interessanti in classifica non distano molti punti e una vittoria sarebbe fondamentale per conquistare morale e puntare alla rincorsa. La contesa è infatti concitata e agguerrita con repentini cambi di fronte e numerose occasioni da gol. I padroni di casa trovano la rete del vantaggio con un gol da vero attaccante di Nicolello, ma nel finale il rigore trasformato da Migliore pareggia la gara. Un punto a testa quindi per le protagoniste del derby piemontese.
Le prime battute della gara sono molto concitate. I ritmi s’impennano fin dai primi giri d’orologio, con le due formazioni che saltano una potenziale prima fase di studio. I ragazzi di Piccardo portano un intenso pressing sui centrocampisti rivali, i novaresi rispondo cercando verticalizzazioni che premiano la corsa e la rapidità delle proprie punte. Con la gara che si calma intorno al 10’, emergono i due reali stili di gioco. La squadra guidata da Viola costruisce dal basso le azioni per poi cercare le fasce e i passaggi in area. L’Alessandria attende guardinga la manovra rivale per poi cercare ripartenze sfruttando anche la sovrapposizione della propria difesa. Le prime emozioni della gara arrivano al 12’ da sponda ospite. Cristian Ierinó si lancia in una rapida serpentina tagliando la difesa rivale, la sua conclusione è potente, ma è parata da una buona uscita di Rossetti. La sfida scorre molto rapidamente e in modo fluido, sono infatti pochissimi i falli che rompono l’andamento della gara. I cambi di fronte sono molteplici e rendono la contesa piacevole per gli spettatori. A rendersi pericolosa è poi nuovamente l’Alessandria che da calcio d’angolo sfiora la rete del vantaggio.
Il copione varia poi ancora una volta in appena quindici minuti di gara. Al quarto d’ora infatti le due compagini giocano a viso aperto, pressando alte e sfruttando anche le azioni individuali per cercare il gol. Il Novara crea offensive insidiose e cerca di controllare il gioco, ma non crea occasioni vere e proprie per passare in vantaggio. Il primo squillo casalingo passa dai piedi di Nicolello e dalla sua conclusione. Al 22’ il numero nove prova infatti il tiro dalla distanza, trovando però una parata in due tempi di Colla. Alla mezz’ora di gioco il tipo di gara è ancora diverso. I ritmi calano e le formazioni concedono meno spazi, risultando in una sfida agguerrita e dai molteplici contrasti in mezzo al campo. Dopo qualche brivido iniziale, le occasioni da gol faticano ad arrivare proprio per il tipo di gara disputato. Al 31’ arriva però la più grande chance per il Novara. Una splendida azione corale vede l’imbucata di Eguaseki per Fabbrini. Il numero undici cerca il tunnel sotto le gambe del portiere rivale, ma Colla è più che reattivo che con i piedi riesce ad allungare in angolo.
La gara continua poi in modo contratto, con più fischi del direttore di gara che spezzano così il gioco. Le retroguardie fanno molta densità nei pressi delle due aree, rendendo difficili le azioni palla al piede e le incursioni. Gli ultimi dieci minuti della prima frazione continuano nello stesso modo, con solo qualche lancio che mette in difficoltà i reparti difensivi. La corsa e l’impegno dei calciatori non cenna però a diminuire, le energie spese sono notevoli nei primi quarantacinque. Proprio negli ultimi minuti di gioco Ierinó conquista un pallone importante dopo un errore del Novara. Il numero dieci s’invola solo nella metà campo rivale e calcia a tu per tu con Rossetti, ma il numero uno di casa riesce con un guizzo a deviare il pallone. La conclusione termina la sua corsa a pochi centimetri dal palo, senza far variare il vantaggio in favore degli ospiti. Alla pausa per il tè caldo il punteggio recita infatti 0-0. La sosta sarà fondamentale per gli aggiustamenti tattici così da scardinare la difesa avversaria.
La seconda frazione di gioco riparte con rinnovata carica agonistica, soprattutto per gli ospiti di Piccardo. Il Novara continua a cercare la costruzione dal basso, ma la spinta e il pressing rivale bloccano le loro iniziative. Proprio da un recupero palla a metà campo nasce un’altra occasione per Ierinó: la conclusione del fantasista supera l’estremo difensore del Novara, ma termina di poco a lato. La risposta novarese fatica ad arrivare, nonostante la corsa e le buone intenzioni i ragazzi di Viola sono poco precisi nelle situazioni più concitate. Quando il cronometro segna il 10’, la sfida ritorna ad essere equilibrata come nella fase centrale del primo tempo. Molteplici sono i cambi di fronte che possono mettere in difficoltà le difese, ma i due reparti più avanzati mancano del guizzo decisivo per andare finalmente in gol. I maggiori pericoli creati dalla formazione di casa arrivano su calci piazzati. Uno schema da punizione ben eseguito permette a Crepaldi di calciare, ma Colla è ancora ben piazzato e devia in corner. Sugli sviluppi dello stesso calcio d’angolo la palla termina a lato in seguito ad un colpo di testa novarese.
Viola prova la scossa dopo venti minuti con un triplo cambio, rivoluzionato parte del centrocampo e della difesa. Sempre tre le sostituzioni anche per i Grigi in cerca della soluzione per il gol. Proprio poco dopo i cambi, il Novara trova la rete del vantaggio. Edoardo Nicolello aggancia con classe palla al centro dell’area, la scherma con il corpo e poi fa partite un preciso tiro rasoterra sul primo palo. Non può nulla Colla, i padroni di casa passano in vantaggio al 25’ della ripresa. La rete del 1-0 anima la sfida in una fase placida dal punto di vista dei ritmi. La risposta alessandrina non si fa infatti attendere e passa da qualche buon corner conquistato. Piccardo cerca la rete del pareggio con altri cambi e variando il proprio modulo passando a tre in difesa. La scelta tattica arriva dopo altre occasioni novaresi che impensieriscono la squadra ospite. Il vantaggio porta l’inerzia della gara in favore del Novara. Sono infatti molteplici le occasioni che i padroni di casa creano, assaporando anche la rete del raddoppio. Chiude però sempre sul più bello la difesa in maglia grigia, salvando così il risultato.
La più chiara capita a Ndoye in maglia diciassette. Il subentrato novarese brucia tutti in velocità, ma si fa ipnotizzare dall’uscita di Colla e calcia centrale, proprio fra le braccia del portiere. A cinque minuti dal termine l’Alessandria spinge ancora e va vicina al gol. La gara è tutto fuorché chiusa! Laureana riesce infatti ad andare la tiro da buona posizione, ma ancora una volta Rossetti blocca e sventa un possibile pericolo. Le fasi finali sono più che concitate e dall’altissima carica agonista. I calciatori danno fondo alle proprie energie, chi per difendere e ripartire e chi per far piovere in area cross insidiosi. All’ultimo minuto prima del recupero colpo di scena: rigore per l’Alessandria dopo un cross teso che piove nell’area novarese. Fatale un fallo di mano della retroguardia di Viola. A battere ci va Alessandro Migliore. Il numero diciotto rimane freddo e spiazza il portiere rivale, pareggiando quindi la gara. La rete che porta il punteggio sul 1-1 arriva appena prima di recupero. Questi ultimi scorrono rapidi con un gioco movimentato e grintoso. La gara si accende per l’ultima volta quando mancano pochi giri d’orologio. Non ci sono per altre emozioni che scuotono la partita, al triplice fischio la sfida termina sul 1-1. Novara beffato nel finale dopo una buona partita e dopo il vantaggio ottenuto nella ripresa. Alessandria che torna a casa con un punto importante che dimostra qualità e maturità mentale nel rimanere sempre in partita.
NOVARA FC-ALESSANDRIA 1-1
RETI (1-0, 1-1): 25' st Nicolello (N), 45' st rig. Migliore (A).
NOVARA FC (4-2-3-1): Rossetti 7.5, Gioria 6.5, Porro 6.5, Vianoli 7, Dino 6.5, Vandoni 6.5 (20' st De Mori 6.5), Sinani 6.5 (20' st Ndoye 6.5), Serati 6.5 (44' st Prudnikov sv), Nicolello 7, Eguaseki 7, Fabbrini 6.5 (20' st Lo 6.5). A disp. Andreotti, Gallo, Francavilla, Zocco, Corsi. All. Viola 6.5.
ALESSANDRIA (4-3-3): Colla 7, Bonicco 7, Baha 6.5, Lombardo 6.5 (32' st Boccetta 6.5), Torre 6.5, Crepaldi 6.5, Bosco 6 (1' st Martucci 6.5), Ceresero 6 (1' st Laureana 7), Tavola 7 (22' st Migliore 7), Ierinò 7, Torti 7. A disp. Coroama, Bennardo, Garbujo, Squarise, Zuddas. All. Picardi 6.5.
ARBITRO: La Luna di Collegno 6.
COLLABORATORI: Rizzo di Pinerolo e Tuccillo di Pinerolo.
AMMONITI: 24' st Migliore (A), 33' st Eguaseki (N).
Rossetti 7.5 Preciso e sicuro quando è chiamato a parate o uscite, sfrutta al meglio la propria stazza anche per dire la sua e intervenire sui calci piazzati o lanci alti dei rivali. Alcune sue parate valgono come un gol e salvano la sua squadra.
Gioria 6.5 Deve marcare calciatori con caratteristiche differenti, ma svolge questo compito con dedizione e molta abilità. Dalla sua parte nascono poche azioni rivali. Si fa vedere anche in fase offensiva salendo sulla sua fascia per cercare il cross.
Porro 6.5 Da il suo apporto sui calci piazzati e sulle azioni alessandrine, intervenendo con grinta, ma con il tempismo giusto. Non è mai facile andargli via in dribbling o in velocità, sa sempre come reagire e come sporcare le giocate degli esterni ospiti.
Vianoli 7 Sempre coinvolto nelle azioni novaresi, chiede palla con autorità e ha poi le qualità per gestirla. Gioca davanti alla propria difesa e da quella posizione smista la sfera e gestisce i tempi e gli spazi del possesso di casa.
Dino 6.5 Roccioso e molto ostico da cogliere impreparato, si erge più volte contro gli attacchi rivali fermandoli sul più bello. Quando è chiamato ad impostare sceglie la giocata più semplice, servendo i compagni smarcati.
Vandoni 6.5 Insieme al compiano di reparto forma una coppia difensiva fisica e di livello. Porta spesso un buon raddoppio sugli attaccanti in maglia grigia e con ciò risulta decisivo nelle fasi difensive dei ragazzi di Viola.
20' st De Mori 6.5 Corsa e attenzione difensiva dalla prima giocata non appena entra in campo. Ferma varie offensive della squadra rivale e fa ripartire i suoi.
Sinani 6.5 Molto mobile e molto duttile, ricopre più ruoli nel corso della gara. Pedina polivalente della squadra di casa, ha anche buone idee e buoni spunti per portare la sua formazione in vantaggio.
20' st Ndoye 6.5 Molto rapido e scattante, supera più volte i difensori rivali proprio grazie a queste caratteristiche. Ha sui piedi il possibile gol del 2-0, ma non riesce ad andare in gol.
Serati 6.5 Gara di contrasti, corsa e sacrificio per un centrocampista dall’ottica offensiva. Prova buone imbucate per premiare i tagli in profondità della propria punta, oltre a recupero ottimi palloni in zone delicate del terreno di gioco.
Nicolello 7 Prova vari movimenti differenti per mettere in difficoltà i difensori rivali. Cerca infatti sia di scappare in profondità, sia di difendere palla spalle alla porta. Non ha paura di giocare il pallone e dello scontro fisico, provando anche conclusioni potenti dalla distanza.
Eguaseki 7 Molto tecnico e raffinato con la palla nei piedi, trova i compagni in profondità con buoni lanci e passaggi. Viene marcato stretto dalla difesa rivale, ma nonostante ciò si ritaglia lo spazio per ricevere la sfera e smistarla.
Fabbrini 6.5 Non diminuisce la propria corsa e il proprio ritmo nemmeno con lo scorrere dei minuti, ma non sempre è coinvolto a pieno nella manovra novarese. Nel primo tempo solo una prodezza del portiere rivale gli nega la gioia del gol.
20' st Lo 6.5 Svolge la doppia fase prima per cercare la rete e poi per difendere il vantaggio. Recupera qualche buon pallone e aiuta i suoi a rimanere alti.
All. Viola 6.5 a sua squadra è ordinata e solida in fase difensiva e cerca sempre di sviluppare gioco partendo dal basso. Manca però di quel guizzo finale necessario per battere il portiere dell’Alessandri, la prima rete arriva infatti dopo grandi sforzi e varie azioni pericolose.
Colla 7 Molto attento e presente sui lanci e le ripartenze novaresi, dimostra molta sicurezza sia nelle uscite che nelle parate, intervenendo sempre con determinazione. Compie poi un paio di parate decisive per il risultato e per tenere in vita la sua squadra.
Bonicco 7 Esterno basso completo che sa svolgere entrambe le fasi del gioco. Quando deve difendere è rapido e preciso negli interventi, mentre quando si affaccia in avanti lo fa sovrapponendosi e cercando così ulteriori pericoli.
Baha 6.5 Si alza meno in fase offensiva, optando quindi per una maggiore difesa della propria porta. In questo compito è molto attento sia in marcatura che sulle ripartenze del Novara, chiudendo varie azioni insidiose.
Lombardo 6.5 Dopo un avvio in cui non riusciva a ritagliarsi il suo spazio in campo, emerge con il passare del tempo. Le azioni dei Grigi passano dai suoi piedi e lui le alimenta con giocate individuali o passaggi precisi a cercare in compagni di squadra più avanzati.
32' st Boccetta 6.5 Cerca di portare nuove soluzioni offensive alla sua Alessandria così da pareggiare la partita, aiutando anche in fase difensiva con qualche buon rientro.
Torre 6.5 Dice la sua sia sui duelli aerei che sulle azioni palla a terra del Novara, bloccandone molte anche in momenti critici. La sua sicurezza rimane anche quando deve impostare, non tenendo la corsa e il pressing degli azzurrini.
Crepaldi 6.5 Quando puntato nell’uno contro uno è preciso e intervenire con un buon tempismo, commettendo infatti pochi falli nel corso della gara. Molto attento anche in marcatura dove concede sempre poco spazio.
Bosco 6 Corsa, velocità e tecnica, ma troppo anonimo nel primo tempo per creare azioni pericolose. Il suo impegno non si discute ed è chiaramente visibile, ma non è sempre a pieno partecipe nel gioco dei Grigi.
1' st Martucci 6.5 In mezzo al campo si trova a suo agio, smistando palla e cercando i lanci i profondità a favore dei compagni che si inseriscono. Subentra con la mentalità e lo spirito giusto.
Ceresero 6 Fatica ad essere coinvolto a pieno e partecipe nel gioco della squadra ospite, rimanendo a volte lontano dall’azione. Quando è chiamato in cause è però autore di buone giocate e di spunti interessanti in cerca del gol.
1' st Laureana 7 Dotato di buona tecnica palla al piede e di visione di gioco, prova a portare nuove idee nell’attacco dell’Alessandria. Batte anche le punizione trovando la porta.
Tavola 7 Rapido e molto reattivo sia nel pressing sui primi portatori del possesso rivali, sia sulle seconde palle. Questo gli permette di essere sempre al centro delle azioni alessandrine, anche se fatica a prendere spazio sui rivali per andare al tiro.
22' st Migliore 7 Rimane freddo quando conta davvero e insacca il rigore del 1-1. Prima di ciò gioca una gara di qualità con alcune buone giocate in chiave offensiva.
Ierinò 7 Varia numerose volte la sua posizione, giocando fra le linee senza dare riferimenti ai novaresi. Quando riceve palla sa sempre cosa fare, alternando giocate di fino, sfuriate solitarie o passaggi per i compagni nei pressi dell’area novarese. Va più volte vicino al gol, unica vera mancanza della sua prestazione.
Torti 7 Esplosivo negli scatti e negli allunghi, cerca con questa velocità di cogliere di sorpresa la difesa novarese. Possiede buona tecnica palla al piede che dimostra con dribbling o passaggi chiave nei pressi dell’area di rigore.
All. Picardi 6.5 Così come i novaresi, i ragazzi di Alessandria sono organizzati nella propria metà campo. In avanti hanno qualche buona occasione con Ierinó che sfiora più volte il vantaggio, ma faticano a creare azioni offensive corali. Il rigore segnato nel finale di gara premia una buona prestazione esterna che non meritava una sconfitta.