Il 'bus doriano' blocca un’ispirata Juventus che però non sblocca le aperture ed è impresa blucerchiata

La Juve non va oltre l'ostacolo Sampdoria! Match importante per entrambe. Juve che voleva alla vittoria dopo il ko nell’ultima del 2023 contro il Bologna che è costato il primato in classifica. Sampdoria che necessitavadi punti pesanti per rimanere in zona play-offs. Alla fine prevale la voglia di non perdere della Samp e non basta una Juve ispirata per bbattere il muro.

I bianconeri partono subito forte prendendosi il possesso del pallone e della gara. Destiny Elimoghale è il più attivo assieme a Riccardo Paonessa in fase offensiva, ma nonostante le tante occasioni create i padroni di casa non trovano la rete, anche grazie ad un super Simone Cataldi tra i pali. I Doriani chiudono in attacco il primo tempo ma senza riuscire ad impensierire Pierre Corrado Reale. La ripresa cambia spartito per i primi minuti. La Samp attacca in coro, organizzata e ben messa in campo ed infatti al 5’ arriva la rete del vantaggio Doriano. Giovanni Pistone lancia Carmine Mennea in profondità, il puntero blu cerchiato lotta contro un difensore e poi scarica in porta un tiro di destro ad incrociare, Pierre Reale vola, devia ma non basta per togliere la palla dallo specchio. 1-0 Samp! Lo svantaggio risveglia gli animi Juventini che ora si gettano in attacco per trovare il pari. I bianconeri attaccano come una corazzata organizzata e con idee chiare, ma il muro difensivo Doriano è praticamente impenetrabile fino al 29’. Destiny Elimoghale batte un angolo dalla sinistra, perfetto sulla testa di Riccardo Paonessa che svetta altissimo ed insacca per l’1-1! Il Finale è tutto Juventino, i bianconeri vogliono la vittoria a tutti i costi, Elimoghale ci prova tirando fuori dal cilindro tutti i suoi numeri e le sue giocate, ma Simone Cataldi fa muro con grande perseveranza. Finisce qua! Un pareggio che non va a genio ai padroni di casa, tante occasioni sprecate sopratutto nella prima frazione. Doriani che portano a casa un buon punto in chiave play-off. 

LA PARTITA

Juventus dominante ma sprecona Pronti via, si parte subito a ritmi altissimi. I padroni di casa non perdono tempo e sin dai primi minuti conquistano il dominio del gioco. Marchisio, Paonessa e Elimoghale sono i tre più ispirati in fase offensiva per i bianconeri. La prima vera occasione però arriva solo al 7’, Elimoghale scambia con Marchisio sulla sinistra, il figlio d’arte serve il numero 11 bianconero che sterza forte sul destro e rientra per poi calciare con forza, Cataldi para e blocca sicuro. I padroni di casa continuano a comandare il gioco schiacciando sempre di più la Sampdoria nella propria metà campo. I Doariani però sono molto abili a chiudersi a testuggine e ripartire. All’11’ i bianconeri sfiorano il vantaggio. Elimoghale scende a centrocampo per giocare qualche pallone, l’11 Juventino avanza con la sfera alza la testa e lancia sulla sinistra Paonessa, il puntero bianconero stoppa di destro, entra in area e calcia di sinistro sul primo palo, solo uno spavento per Cataldi, palla che esce a lato non di molto. 

La pressione offensiva Juventina col passare dei minuti cala e la Samp ne approfitta per affacciarsi in zona d’attacco, ma nonostante le belle sgaloppate sulla destra di Di Stefano le occasioni faticano ad arrivare. Al 21’ però i Doriani con la prima vera azione offensiva della gara sfiorano il vantaggio. Pistone scappa via sulla destra in contropiede con la difesa avversaria scomposta, il diez blu cerchiato arriva al limite sterza sul destro e calcia sul primo palo, dal nulla sbuca Angotti che devia il tiro del compagno mandando fuori tempo Reale, la palla scivola lentamente fuori di cm rispetto al secondo palo. Brivido gelido per la panchina di casa. Disperazione su quella Doriana che già aveva assaporato il vantaggio. Lo spavento si fa sentire e la Juventus non attacca più come prima, ora i bianconeri girano molto di più il pallone e non imbucano subito ma provano a scardinare con pazienza la retroguardia Ligure. Primo tempo che si conclude sullo 0-0. 

Mennea spaventa, Paonessa rimedia La ripresa, da pronostico dovrebbe essere un copia incolla del primo tempo invece dopo appena 5’ la Samp passa in vantaggio. Buon recupero a centrocampo delle Doria, Pistone avanza sulla destra poi imbuca con ottima precisione in profondità per Mennea, il 9 Doriano stoppa di destro,entra in area, lotta contro un difensore e poi scarica verso la porta un destro preciso e potente ad incrociare, Reale si allunga, tocca ma non basta, la sfera entra in rete per l’1-0 pazzesco della Sampdoria! Esultanza scatenata dei blu cerchiati. 

La rete dello svantaggio scombussola un po’ i bianconeri che fin qui erano stati padroni assoluti del match, ma il calcio è strano ed imprevedibile e può succedere qualsiasi cosa in qualsiasi momento. Dopo la batosta la Juve si rigetta in attacco con tutti e 10 i giocatori di movimento per trovare subito il pari e poi cercare la vittoria. Elimoghale è l’uomo più cercato, i suoi dribbling a velocità supersonica fanno vedere le stelle ai difensori Doriani, ma i blu cerchiati resistono stoicamente. La Juve attacca, arriva al tiro spesso con Elimoghale e Paonessa ma Cataldi è sempre ben posizionato e salva costantemente con delle parate super. La mole di occasioni create dai padroni di casa è enorme e finalmente al 29’ arriva il pareggio. Elimoghale batte un corner dalla sinistra, crossa con precisione sulla testa di Paonessa che svetta altissimo ed indirizza con forza e precisione la sfera verso la porta di Cataldi che stavolta non può nulla! 1-1 e tutto da rifare per i Doriani. 

Il finale di partita è un monologo bianconero. I Doriani come si dice in Inghilterra usano la tattica del “Park the Bus” per resistere e portare a casa un punto importante per la classifica. La Juve ci prova in qualsiasi modo, anche con i nuovi entrarti Bruno e Giambivacchio, ma non arriva il gol vittoria. Finisce qua! Un pari amaro per i bianconeri che dopo la sconfitta contro il Bologna volevano incominciare questo 2024 con una vittoria. Sampdoria che invece esulta per un ottimo punto portato a casa in su un campo tosto come quello di Vinovo. 

IL TABELLINO

Juventus-Sampdoria 1-1

RETI (0-1, 1-1): 5' st Mennea (S), 29' st Paonessa (J).

JUVENTUS (4-3-3): Reale 6.5, Mosca 6.5, Carfora 6 (37' st Acrocetti sv), Franco 6, Rocchetti 6, Basile 6.5 (13' st Giambavicchio 6), Benassi 6, Marchisio 6.5 (13' st Bruno 6.5), Paonessa 7 (30' st Guarneri sv), Corigliano 6.5, Elimoghale 7. A disp. Kamberi, Yeboah, Rigo, Brancato, Michelis. All. Benesperi 6.

SAMPDORIA (4-4-2): Cataldi 7, Lucca 6, De Sario 6, Fiorucci 6, Diop K. 6.5, Bonara 6, Di Stefano 6 (29' st Alvigini sv), Angotti 6 (35' st Lamberi sv), Mennea 7 (35' st Bazzurro sv), Pistone 6.5 (22' st Benvenuto 6), Grillo 6. A disp. Ballarino, Diop B., Hamdi, Lisciotto. All. Buono 7.

ARBITRO: Scaffidi di Bra 6.
ASSISTENTI: Berbotto di Bra e Sabatino di Chivasso.

AMMONITI: Franco (J), Paonessa (J), Bazzurro (S).

LE PAGELLE

JUVENTUS 

Reale 6.5 Para bene per tutta la gara, comanda a dovere la difesa con personalità. Sul gol non può nulla. 

Mosca 6.5 Buona gara la sua, terzino completo, attacca e difende con grande forza e qualità.

Carfora 6 Oggi un po’ più in difficoltà, specie nelle ripartenze avversarie, sul gol preso si perde Mennea che in 1v1 è micidiale. 

Franco 6 Gara abbastanza tranquilla, pochi squilli avversari dalle sue parti. Gioca con calma e buona tecnica palla al piede per impostare. 

Rocchetti 6 Buona gara anche per lui nel complesso, ma sul gol preso doveva essere più duro su Mennea. 

Basile 6.5 Buon palleggiatore di qualità in mezzo al campo. Smista e crea calcio per i compagni. 

13’st    Giambivacchio 6 Subentra nella ripresa, da forze fresche alla manovra e aiuta a raggiungere il pareggio.  

Benassi 6 Alti e bassi oggi per lui. Il buon primo tempo viene scolorito da una ripresa giocata con un pizzico di egoismo di troppo, non è stato l’unico. 

Marchisio 6.5 Buona prova per lui. Si destreggia con qualità e abilità tecnica alle spalle di Paonessa. Col passare dei minuti però la sua intensità cala.

13’st Bruno 6.5 Entra con una “cazzimma” pazzesca, nel finale si fa tutto campo alla Bale in coppa del re del 2014 e per poco non segna un super gol. Grande spirito. 

Paonessa 7 Il gol del pari gli vale la sesta marcatura in stagione. Top scorer della squadra. Oggi oltre alla rete ha giocato un’ottima gara sia di sacrificio che di lotta offensiva, unica pecca un pizzico di egoismo di troppo nel primo tempo. 

Corigliano 6.5 Il diez ha dato prova delle sue abilità di palleggiatore e regista. Bene anche le scorribande offensive, ma anche lui spreca un po’ nel primo tempo per egoismo. 

Eliomoghale 7 A mani bassissime l’MVP della gara. Un assist importante per Paonessa che vale l’1-1. Ma una gara giocata con una qualità un dribbling e degli scatti da far paura. Supera costantemente il suo avversario sulla sinistra, crea tantissimo per i compagni e calcia svariate volte in porta ma senza fortuna oggi. 

All. Marcello Benesperi 6 La squadra gioca, domina e crea tantissimo, ma nelle ultime due sono arrivati solo due gol e un punto. Manca qualcosina li davanti per buttarla dentro e per poi puntare al piatto grosso dei play-offs. 

SAMPDORIA

Cataldi 7 Se oggi la squadra non ha perso lo deve solo e solamente a lui. Para qualsiasi cosa, compie almeno due miracoli. Sul gol non può nulla. 

Lucca 6 Giornata difficilissima per lui. Elimoghale lo fa impazzire per tutti gli 80’. Viene costantemente saltato e va in affanno. 

De Sario 6 Anche per lui giornata dura, tra Marchisio, Paonessa e Bruno e difficile capire chi lo ha fatto ammattire di più. 

Fiorucci 6 Lotta con tutto se stesso per 80’. Ne prende e ne da a volontà. Difende con tutto se stesso ed è bravo a ripartire in contropiede. 

Diop.K 6.5 Il capitano ha trascinato col suo carisma tutta la squadra. Un gladiatore nato, lotta contro Paonessa e lo contiene alla grande. 

Bonara 6 Gara dura, maschia e senza pause. La pressione offensiva avversaria è enorme ma riesce a gestirla seppur soffrendo.

Di Stefano 6 Si vede poco oggi. Deve costantemente arretrare e dare supporto alla difesa.

Angotti 6 Anche per lui partita complicata, spesso deve rimanere dietro a dare supporto, sfiora la rete del vantaggio nel primo tempo, ma è il suo unico squilli. 

Mennea 7 Esce dal campo stremato, dopo una gara giocata al 200%. Si vede poco in attacco sostanzialmente solo nell’occasione del suo gol. Gioca però con e per la squadra, sacrificandosi in pressing e tornando a dare una mani dietro. 

Pistone 6.5 Buona la sua gara, qualità quantità e ottima visione di gioco. Serve l’assist per l’1-0 provvisorio di Mennea. 

22’st Benvenuto 6 Entra sull’1-0 per i suoi, si piazza a centrocampo per rinforzare la difesa. 

Grillo 6 Pochi squilli offensivi ma tanto sacrificio in fase difensiva. 

All. Nicolò Buono 7 Forse l’ha preparata così o forse no. Poco importa. Quello che conta è quel punto portato a casa su un campo difficilissimo come quello di Vinovo. Un punto che li porta a 18 in classifica sempre attaccati alla zona play-off.