Under 17 Serie C
14 Gennaio 2024
PRO SESTO, UNDER 17 SERIE C • Ribaltano il risultato e sorpassano gli avversari in classifica al termine di una partita spettacolare
I presupposti per un match con i fuochi d'artificio c'erano tutti. Due squadre ambiziose che si affrontano a viso aperto con la consapevolezza di cosa si stiano giocando, ovvero un posto nei primi tre gradini del campionato. Pro Sesto e Sestri Levante hanno di fatto mantenuto le aspettative regalandoci una partita dai continui colpi di scena: i ragazzi di Costantino hanno trionfato per 4-2, dedicando la vittoria al proprio compagno Midolo fuori per infortunio. I padroni di casa non subiscono una sconfitta dall'ottava giornata, rimediata contro il Renate.
Le squadre aprono le danze a mille all'ora, iniziando entrambe con un 4-3-3, lasciandoci da subito intuire quale sarebbe stata l'impronta della partita. Neanche un minuto per studiarsi a vicenda, quasi a dimostrare come ognuno dei protagonisti fosse sicuro dei propri e mezzi e di cosa dovesse fare. Tra giocate dal tasso tecnico elevato e scambi ad alta velocità arriva al secondo minuto la prima occasione della partita sui piedi dei giocatori biancorossi che trovano la rete del 1-0 vanificata però da un fuorigioco segnalato ad inizio azione. Il Sestri Levante sembra aver però trovato la combinazione giusta per scassinare la difesa avversaria, infatti al 22' (da calcio di punizione) arriva la deviazione in area di Carrabino che stappa la partita portando così in vantaggio i suoi per 1-0. In questa fase il gioco si sviluppa maggiormente a centrocampo dove i "registi" delle due squadre (Castagnola per la Pro Sesto e Cambi per la squadra ospite), cercano insistentemente a turno gli spazi per poter infilare negli spazi i compagni. I padroni di casa dal canto proprio continuano a scambiare la posizione dei centrocampisti e degli attaccanti cercando di mettere in difficoltà la retroguardia avversaria, approfittando del fatto che stiano giocando a specchio. Forcing offensivo dei biancoblù che però non produce i frutti sperati facendo così concludere la prima frazione sul risultato di 1-0 per gli avversari.
La Pro Sesto sa che qualcosa deve cambiare. Il risultato non è ovviamente soddisfacente e le occasioni create non sono mai state abbastanza pericolose, così scendono in campo nel secondo tempo con una cattiveria agonistica differente. Pronti via, al quarto minuto i padroni di casa conquistano un calcio di rigore a seguito di un contrasto falloso. Sul dischetto si presenta Sironi che con freddezza glaciale, degna di un White Walker di Game of Thrones, realizza il calcio di rigore in maniera egregia pareggiando subito i conti. Galvanizzati dal momento positivo, i ragazzi guidati dal tecnico Costantino, cavalcano l'onda della positività e continuano a produrre occasioni. La maggior parte di queste situazioni nascono dai piedi del cervello del centrocampo Abruzzese, che non sembra essere capace di perdere un pallone, per arrivare poi al duo micidiale Sironi-Zissis, che sembrano essere veramente in giornata. Arrivati al 12' minuto la qualità nelle giocate effettuate porta ai risultati sperati: un cross dall'esterno arriva sulla testa di un giocatore biancoblù, che la devia di testa fornendo l'assist per l'incornata micidiale di Zissis, che firma il 2-1 e ribalta definitivamente la partita. Se la prima frazione aveva dimostrato come le due squadre fossero più meno sullo stesso livello, dopo il gol del 2-1 il Sestri Levante subisce inevitabilmente l'impatto negativo dei gol subiti a distanza di pochi minuti.
I padroni di casa fiutano l'odore della paura e decidono di provare ad affondare il colpo, non senza correre qualche rischio. Infatti i biancorossi, dopo aver recuperato un pallone ed essere partiti in contropiede, riescono a liberare al tiro da fuori area Carboni che chiama l'estremo difensore avversario Valerio ad una parata spettacolare ed efficace, deviando il tiro in angolo. La partita si è però ormai messa sui binari giusti per i padroni di casa che al 31', al termine di un azione corale magistrale, mette davanti alla porta a tu per tu con il portiere Sironi e Leoni, il primo che dopo aver segnato il gol dell'1-1 serve il compagno a porta libera mettendo così in stand-by la partita. Solo due giri di orologio dopo però, al termine di un azione confusa dentro l'area, Ciapini trova il tap in giusto per mettere un punto all'incontro. Cala così la concentrazione e le forze fresche inserite dal tecnico della squadra ospite provano a dare una speranza. Arditi conquista palla e la trasporta fino a centrocampo, lasciando poi partire un lancio perfetto a tagliare il campo che si trasforma in un assist eccezionale per Idone che davanti al portiere non sbaglia. La fiamma della speranza però per il Sestri Levante si rivela flebile, poiché l'incontro termina sul risultato di 4-2 per la Pro Sesto. Trionfo dei padroni di casa che si aggiudicano così il terzo posto e dimostrano di voler puntare davvero in alto.
PRO SESTO-SESTRI LEVANTE 4-2
RETI (0-1, 4-1, 4-2): 22' Carrabino (S), 4' st rig. Sironi (P), 12' st Zissis Bernacchi (P), 31' st Leoni (P), 33' st Ciapini (P), 41' st Idone (S).
PRO SESTO: Valerio 6.5, Cometto 6.5 (25' st Brusegan 6), Perversi 6, Castagnola 6.5, Galvan 6 (37' st Santi sv), Bergonzi 6.5 (42' st Bottoli sv), Abruzzese 7 (37' st Buccino sv), Murante 7, Zissis Bernacchi 7.5 (25' st Leoni 7.5), Sironi 8 (42' st Amato sv), Ciapini 7.5. A disp. Acquarone, Gallo, Rinaldi. All. Costantino 7.5.
SESTRI LEVANTE: Montenegro Castillo 6.5, Triolo 6 (30' st Durante sv), Santana 7, Cambi 6.5, Tornari 6, Barletta 7 (37' st De Lucia sv), Carrabino 7 (21' st Anzalone 6), Annaloro 6 (21' st Arditi 7), Giorgy 6.5, Carboni 6 (37' st Idone 7), Dall'Asta 6 (37' st Scarfò sv). A disp. Carnovale, Lembo, Passo. All. De Lucia 6.
ARBITRO: Zanta di Seregno 6.5.
ASSISTENTI: Cuttitta di Seregno e Es Soufi di Seregno.
AMMONITI: Perversi (P), Galvan (P).
PRO SESTO
Valerio 6.5 Chiamato in causa non di frequente, quando però deve intervenire riesce spesso a metterci una pezza.
Cometto 6.5 Gioca a tutta fascia offrendo sempre un opzione in più ai compagni davanti e commette pochi errori.
Perversi 6 Sempre attento in fase difensiva, ma quando si spinge in avanti pecca di qualità.
Castagnola 6.5 Gioca in maniera tranquilla ed ordinata duettando spesso bene con i compagni.
Galvan 6 Partita diligente la sua, macchiata da qualche errore in chiusura sugli avversari che però non concretizzano.
Bergonzi 6.5 Discorso simile a quello del suo compagno di reparto, con la differenza che commette meno errori.
Abruzzese 7 Quando la palla è tra i suoi piedi è come se fosse in cassaforte, impossibile portargliela via: qualità e sostanza.
Murante 7 Lotta e fa a sportellate con gli avversari, non rinunciando a lanciarsi in avanti in contropiede. La sua fisicità si dimostra essenziale.
Zissis 7.5 Giocate di fino, sponde e tanta corsa, condite dal bel gol di testa che ribalta la partita. Cosa si può chiedere di più ad un attaccante?
25'st Leoni 7.5 Entra e segna, segue l'azione del gol dalla fascia opposta per tutto il campo arrivando al tap in a porta libera.
Sironi 8 La sua prestazione può essere riassunta con: "ha fatto la differenza". Segna un rigore pesantissimo e fornisce un assist. A mani basse il migliore in campo.
Ciapini 7.5 Il più veloce di tutti sull'azione del 4-1. Insieme ai suoi compagni di reparto regala calcio spettacolo con diversi uno-due di pregevole fattura.
25'st Brusegan 6 Entra con la concentrazione giusta e gestisce bene ogni pallone che gli viene servito.
All. Costantino 7.5 La squadra rientra nel secondo tempo con un piglio differente, ribaltando il risultato. Effettua le sostituzioni che chiuderanno l'incontro. Ottima gestione.
Montenegro 6.5 Una parata splendida a tu per tu con l'avversario gli fa prendere mezzo voto in più in pagella. Poco può sulle reti avversarie.
Triolo 6 Sempre costretto a rimanere basso grazie alla posizione molto offensiva del terzino avversario, nel complesso commette pochi errori.
Santana 7 Un trattore sulla fascia, vince molti duelli ma soprattutto onnipresente sull'esterno sia in fase offensiva che difensiva.
Cambi 6.5 Buona prova, soprattutto nella gestione della zona centrale del campo. Prova spesso conclusioni da fuori, non centrando mai la porta.
Tornari 6 Soffre spesso la potenza fisica degli attaccanti avversari faticando spesso a chiudere sulle conclusioni.
Barletta 7 Sempre in anticipo sul pallone, sempre pulito. Chiude la porta agli avversari con eleganza e precisione.
Carrabino 7 Apre le danze con il gol dell'1-0, non riesce però a mantenere alto il livello della prestazione per tutta la partita.
21'st Anzalone 6 Prova a dare lucidità alle manovre della propria squadra, non riuscendo però a rendersi pericoloso come il compagno entrato insieme a lui.
Annaloro 6 Prestazione anonima, non riesce ad incidere davanti ma non mette neanche in difficoltà i suoi compagni.
21'st Arditi 7 Da l'impressione che se fosse entrato prima avremmo potuto assistere ad un esito diverso. Salta gli avversari con esplosività e serve un assist splendido al compagno dall'altra parte del campo.
Giorgy 6.5 Gioca con coraggio, soprattutto quando i suoi sono sotto. Prova spesso a riaccendere la scintilla con delle giocate poco fortunate.
Carboni 6 Un'ottima conclusione sulla quale però il portiere gli dice di no. Oltre ciò, fatica ad arrivare alla conclusione.
37'st Idone 7 Segnare un gol due minuti dopo essere entrato non è mai facile, soprattutto uno contro uno con il portiere, ma non per lui.
Dall’asta 6 Non la sua giornata fortunata, qualche giocata qualitativamente buona ma nessun pericolo creato.
All. De lucia 6 La squadra approccia benissimo la partita andando però sempre di più ad abbassare la concentrazione, tutto sommato il piano di gioco iniziale stava funzionando.
ARBITRO:
Zanta di Seregno 6.5 Match per niente facile d'arbitrare ma gestito comunque bene, al netto di qualche piccola imprecisione.
Il tecnico Costantino si è espresso così riguardo all'incontro: «Partita dura e lo sapevamo. Saremmo dovuti partire meglio per assorbire al meglio le loro offensive iniziale, siamo rientrati però nel secondo tempo cambiando qualcosa soprattutto sul piano mentale. Ora cercheremo di dare il meglio partita dopo partita per vedere alla fine dove riusciremo a piazzarci, ovviamente speriamo più in alto possibile».