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Vittoria col brivido e primo posto per il Diavolo: gol di Ibrahimovic sotto gli occhi di papà Zlatan

I rossoneri chiudono il primo tempo in vantaggio di tre reti e rischiano di subire la rimonta nella ripresa da parte degli ospiti

Vittoria col brivido e primo posto per il Diavolo: gol di Ibrahimovic sotto gli occhi di papà Zlatan

Al Vismara il Milan ottiene un'importante vittoria contro il Venezia per 3-2 grazie alla quale sorpassa in classifica i rivali cittadini nerazzurri e diventa la nuova capolista del girone. I rossoneri riescono ad approfittare del pareggio dell'Inter contro l'Atalanta e rendere questa corsa al titolo sempre più avvincente dopo il pareggio del derby in settimana. Nel primo tempo i ragazzi di Baldo sembrano aver già chiuso la pratica riuscendo a concretizzare le occasioni da rete create ed essere completamente padroni del campo senza lasciare la possibilità al Venezia di esprimere il proprio gioco palla a terra. Nella ripresa si assiste completamente a un altro match dove gli ospiti sono bravi a non mollare e a rientrare in partita con un grande spirito di squadra sfiorando un'incredibile rimonta. I padroni riescono comunque a portare a casa i tre punti, nonostante i numerosi pericoli corsi nel finale, grazie anche alla grande prova di Vincent Ibrahimovic, coronata da un gran gol rendendo orgoglioso suo padre presente al campo.

SOLO UNA SQUADRA IN CAMPO 

La prima parte di gioco vede il Diavolo prendere subito in mano il controllo del match e cercare sin dai primi minuti di indirizzarlo a proprio favore, conoscendo bene l'importanza di una vittoria oggi. I rossoneri fanno circolare bene il pallone da una parte all'altra del campo e appena non ne hanno più il possesso cercano di recuperarlo in maniera immediata con un gran pressing di squadra organizzato trovando il giusto spazio per mandare a rete gli attaccanti e i centrocampisti con i loro inserimenti. Al 10' si sblocca già il risultato grazie al rigore trasformato da Plazzotta, che spiazza il portiere con la stessa facilità con cui lui stesso se lo è procurato dribblando un paio di avversari con le sue finte destro-sinistro. La gara sembra mettersi in discesa da questo momento per il Milan che stabilisce il suo baricentro nella metà campo avversaria continuando ad attaccare senza correre mai pericoli per la sua retroguardia. Al 17' accade un evento che può definirsi a suo modo storico: un nuovo Ibrahimovic trova la rete con la maglia del Milan! Questa volta si tratta di Vincent, figlio del campione svedese, che trova un gran gol con un diagonale a incrociare sul palo opposto di prima intenzione dopo un grande inserimento. È il primo gol in rossonero per il giovane centrocampista. Nel finale di tempo i padroni di casa aumentano ulteriormente il vantaggio con Zaramella che deve solo spingere la palla in porta sulla respinta del portiere, dopo il gran tiro di un incontenibile Plazzotta sulla fascia. All'intervallo la gara sembra avere un epilogo già scritto sul punteggio di 3-0.

VITTORIA A RISCHIO

Nella ripresa il Milan si presenta in campo con gli stessi undici che hanno chiuso la prima frazione, mentre tra le fila del Venezia c'è da segnalare l'ingresso di Rossitto che sarà molto importante per dare una svolta al match. I rossoneri cercano di gestire più che altro il risultato acquisito nei primi 20' minuti di gioco con il fraseggio, dando anche spazio a forze fresche visto anche l'impegno del derby affrontato pochi giorni fa. Il Venezia col passare dei minuti inizia a diventare sempre più propositivo e ad affacciarsi nella metà campo avversaria, cercando di sviluppare trame di gioco a due tocchi per saltare la prima pressione sui portatori di palla e sfruttare la velocità sulle fasce negli uno contro uno dei nuovi entrati. Al 20' arriva il primo vero pericolo per la porta di Catalano che è chiamato a un grande intervento a mano aperta sul tiro dal limite dell'area di Maiorano. Dopo appena due minuti è lo stesso Maiorano che questa volta trova la gioia personale scaraventando in rete un pallone vagante all'interno dell'area piccola, ridando speranze alla sua squadra. Gli ospiti trovano sempre più consapevolezza e percepiscono che i padroni di casa sono in difficoltà. Al 30' la partita è completamente riaperta dopo il gol di Cibin dagli sviluppi di una bella azione da corner, il difensore dei veneti rimane freddo davanti al portiere e non sbaglia. Nel finale il Milan cerca in tutti i modi di proteggere il risultato e portare a casa la vittoria che non è più scontata. Il Venezia ha un'ultima grande chance prima del fischio finale: Rossitto dopo una grande azione personale mette in mezzo un pallone rasoterra sul secondo palo dove arriva a botta sicura Favaretto che trova un salvataggio miracoloso in scivolata di Cullotta che salva i suoi.

 

IL TABELLINO

MILAN-VENEZIA 3-2
RETI (3-0, 3-2): 10' Plazzotta (M), 17' Ibrahimovic (M), 35' Zaramella (M), 22' st Maiorano (V), 30' st Cibin (V).
MILAN (4-3-3): Catalano 7, Nolli 7, Tartaglia 6.5 (29' st Angelè sv), Arnaboldi 7, Ibrahimovic 8, Cullotta 7.5, Grassini 6.5 (42' st Lo Monaco sv), Pisati 7 (29' st La Mantia sv), Pinessi 6.5 (12' st Russo 6), Plazzotta 7.5 (12' st Valenta 6), Zaramella 7.5 (12' st Lupo 6). A disp. Pittarella, Basso Ricci, Ferrara. All. Baldo 7.
VENEZIA (4-3-3): Moino 6.5, Zuin 6.5, Vendraminetto 6 (13' st Vecchiato 6), Ballarin F. 6, Cibin 7, Moisa 6.5, Durak 6 (1' st Baldoni 6.5), Favaro 6 (31' st Favaretto sv), Palasgo 6, Maiorano 7.5, Crepaldi 6 (1' st Rossitto 7). A disp. Vidali, Kola. All. Turato 6.5.
ARBITRO: Gambirasio di Bergamo 6.5.
ASSISTENTI: Di Trani di Pavia e Miele di Pavia.
AMMONITI: Zaramella (M).

 

LE PAGELLE

MILAN

Catalano 7 Per gran parte del match non è chiamato a particolari interventi, gestisce bene il pallone con i piedi e da indicazioni ai suoi compagni. Si supera con un grande intervento nella ripresa, incolpevole sui gol subiti.
Nolli 7 Si fa trovare sempre al posto giusto nel momento giusto, con i suoi lanci a tagliare il campo per innescare le punte mette sempre in difficoltàla la difesa avversaria.
Tartaglia 6.5 Si sovrappone sempre ogni volta che trova lo spazio giusto per creare superiorità numerica ed esegue bene le diagonali difensive in marcatura. (29' st Angelè sv).
Arnaboldi 7 Grande senso della posizione, gestisce bene il pallone fra i piedi ed è bravo a giocare d'anticipo. Da capitano si fa sentire con i suoi compagni per suonare la carica.
Ibrahimovic 8 Grande prestazione di quantità e qualità a centrocampo, sempre pericoloso con i suoi inserimenti alle spalle dei difensori e attento a chiudere sempre l'azione di contropiede avversaria. Il gol è la ciliegina sulla torta.
Cullotta 7.5 Bravo a giocare d'anticipo non lasciando spazi in marcatura agli attaccanti, decisivo con un salvataggio nel finale.
Grassini 6.5 Amministra bene il gioco dettando i tempi dell'azione, a volte interviene troppo impulsivamente sul portatore di palla per interrompere l'azione. (42' st Lo Monaco sv).
Pisati 7 Sa sempre cosa fare con il pallone fra i piedi, gioca a due tocchi e si smarca sempre per dare soluzioni ai compagni. Sfiora il gol in un paio di occasioni con inserimenti pericolosi in area. (29' st La Mantia sv).
Pinessi 6.5 Tanto lavoro sporco oggi a protezione della palla per far salire la squadra, non riesce a essere particolarmente pericoloso all'interno dell'area marcato ben stretto.
12' st Russo 6 Non riesce a entrare bene in partita muovendosi poco, ha una grande chance da angolo di testa che non riesce a sfruttare.
Plazzotta 7.5 Imprendibile nell'uno contro uno, si è dimostrato una vera spina nel fianco procurandosi il rigore e avendo anche gran parte del merito del terzo gol.
12' st Valenta 6 Poca precisione negli ultimi metri per concludere l'azione, aiuta bene in fase difensiva a protezione del risultato.
Zaramella 7.5 Sfrutta la sua fisicità per fare la differenza in entrambe le fasi, con la sua velocità mette in difficoltà il suo marcatore e corona la prestazione siglando il terzo gol.
12' st Lupo 6 Mette in mostra le sue qualità palla al piede ma a volte esagera un po' troppo anziché prediligere una giocata più semplice.
All. Baldo 7 Nonostante il grande rischio corso nel finale la sua squadra porta a casa la vittoria e si porta in testa alla classifica confermandosi una delle candiate alla vittoria finale.

 

VENEZIA

Moino 6.5 Nonostante i gol subiti dove non poteva fare miracoli salva la sua squadra in più occasioni tenendola in partita e dando fino all'ultimo la speranza della rimonta, gestisce bene il pallone con i piedi e si fa sentire per tutta la partita con i suoi compagni.
Zuin 6.5 Gestisce bene il pallone fra i piedi cercando sempre la soluzione più semplice ed efficace, tiene bene la posizione.
Vendraminetto 6 Tanta corsa, a volte forse anche troppa lasciando scoperta la sua fascia e posizione naturale e degli spazi per gli avversari per approfittarne.
13' st Vecchiato 6 Entra e sfrutta la sua fisicità per aiutare la manovra offensiva nel finale recuperando palloni per far ripartire l'azione.
Ballarin 6 Cerca di impostare il gioco da perno ma è sempre troppo prestato per impostare la manovra con precisione finendo spesso per buttare il pallone.
Cibin 7 Trova il gol nel finale che fa sognare una clamorosa rimonta alla sua squadra, bravo a farsi trovare pronto al momento giusto e rimanendo in attacco nel finale per sfruttare i suoi centimentri.
Moisa 6.5 Imposta bene l'azione da dietro con lanci precisi alla ricerca degli attaccanti, segue bene l'attaccante in marcatura svettando nei duelli aerei.
Durak 6 Non riesce mai a entrare in partita e a sfruttare la sua velocità, perde spesso il pallone intestardenosi nelle azioni personali.
Baldoni 6.5 Supporta bene la manovra offensiva sovrapponendosi sulla fascia con i tempi giusti ed è bravo a ripiegare subito aiutando anche la fase difensiva.
Favaro 6 Riduce la sua gara a eseguire il "compitino" senza rischiare la giocata per creare una chance in più. (31' st Favaretto sv).
Palasgo 6 Non riesce a entrare del tutto in partita finendo spesso per farsi anticipare dai difensori avversari e a proteggere il pallone per far salire la squadra.
Maiorano 7.5 Sicuramente il più pericoloso dei suoi oggi, il gol ne è la dimostrazione. Suona la carica alla squadra con un suo tiro dritto all'incrocio salvato dal portiere e poi con la rete che ha riacceso le speranze.
Crepaldi 6 Partita anonima, non riesce mai a rendersi pericoloso e a saltare l'uomo nell'uno contro uno venendo sempre anticipato.
1' st Rossitto Il suo ingresso porta sicuramente più dinamismo in attacco, dalla sua fascia nascono sempre i pericoli maggiori. Serve un grande pallone nel finale che poteva essere decisivo per la rimonta.
All Turato 6.5 Dopo un brutto primo tempo di una squadra intimidita, nell'intervallo riesce a tirare fuori il meglio dalla sua squadra nella ripresa dimostrando di potersela giocare con chiunque. 

ARBITRO

Gambirasio di Bergamo 6.5 
Dirige bene una partita tutto sommato tranquilla senza perderne il controllo.

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