Italia Under 17
25 Gennaio 2024
SPAGNA-ITALIA UNDER 17 • Emanuele Sala (Milan) e Federico Coletta (Roma): la vittoria degli Azzurrini nasce a centrocampo
Altra partita, altra rimonta. Dopo l'incredibile 3-3 di martedì, con gli Azzurrini che rimontano tre gol di scarto fino al pareggio, l'Italia Under 17 piazza un altro ribaltone: e stavolta lo completa. La Spagna, infatti, nella seconda amichevole giocata a Los Barrios passa in vantaggio con Reyes (figlio di José Antonio Reyes, calciatore ex Real Madrid e Atletico Madrid tragicamente scomparso nel 2019) ma si arrende ai gol di Sala - ancora lui - e Coletta che firmano l'impresa per i ragazzi di Massimilano Favo: «Nella prima parte di gara - le parole del CT a figc.it - abbiamo sofferto un po' ma credo che sia comprensibile visto che, rispetto alla prima partita, abbiamo cambiato l'intero undici di partenza: la maggior parte dei ragazzi in campo non aveva mai giocato insieme. Ciò nonostante, hanno dimostrato di saper soffrire e sono riusciti a ribaltare meritatamente il risultato che, se fossimo stati meno egoisti nell'ultimo passaggio nel finale, sarebbe potuto essere più ampio».
Quello che succede nel primo tempo non si può chiamare diversamente. La Spagna, infatti, è arrembante e crea un'occasione dietro l'altra ma senza fare i conti con Alessandro Longoni, portiere classe 2008 del Milan e protagonista assoluto di una prima frazione il cui elenco di palle gol è pesantemente sbilanciato dalla parte degli iberici: azione di Otorbi a destra, palla bassa liberata male da Mariutto che poi salva tutto sulla conclusione a botta sicura di Junyent (5'); angolo di Espart da destra, colpo di testa ravvicinato di Otorbi e miracolo assoluto di Longoni che mette in corner (6'); punizione mancina di Navarro, Longoni respinge a mani aperte volando alla sua sinistra (12'); Junyent imbuca una palla bellissima per Otorbi, ma il portiere del Milan è insuperabile e disinnesca il tentativo dell’esterno spagnolo (16'); altra azione a destra di Otorbi per Bazaga che apparecchia per Junyent che si inserisce con i tempi giusti ma conclude a lato (19'). Un pokerissimo di occasioni non sfruttate che al 24' rischia di trasformarsi in una beffa clamorosa: lancio di Atzeni per Maiorana che salta Gonzalez che lo colpisce un metro fuori area, rigore inventato che Maiorana calcia addosso allo stesso Gonzalez che respinge di piede. Passato il pericolo, la Spagna torna a macinare gioco: combinazione Junyent-Otorbi-Junyent, destro del capitano e Longoni alza in corner (34'). Il vantaggio - a dire il vero meritatissimo - della Spagna arriva comunque prima dell'intervallo: ennesima azione di Otorbi da destra e doppio miracolo di Longoni su Hernandez, sugli sviluppi Reyes beffa il portiere italiano con un tocco sporco da posizione laterale (45').
ITALIA UNDER 17 • L'undici iniziale scelto da Massimiliano Favo (foto figc.it)
Che batte in in un secondo tempo a forti tinte Azzurre. Un'impresa non semplice dopo una prima frazione del genere, un'impresa possibile quando hai un gruppo di giocatori come questo, che non fa invidia a nessuna super squadra in Europa. Ancora di più con i cambi di Favo, che inserisce prima Coletta (Roma) e Mosconi (Inter), poi l'artiglieria pesante con i due milanisti Camarda e Liberali oltre a Cama che dà respiro all'altro rossonero Perera sulla fascia sinistra. Dopo un quarto d'ora in cui si intuisce che in campo ci sia una squadra diversa, l'Italia in 5 minuti la ribalta: azione centrale di Camarda, rimpallo che libera Sala il cui tiro rasoterra beffa Gonzalez per l'1-1 (17' st); Mosconi va via a sinistra e mette in mezzo, topica di Galdeano che rinvia addosso a Coletta che furbescamente ci mette il piede e firma il sorpasso (22' st). Senza quasi neanche accorgersene, la Spagna si ritrova sotto. Reagisce - Yago dai sedici metri col sinistro, Longoni va basso e respinge lateralmente (27' st) - ma è anche costretta a lasciare all’Italia spazi interessanti in contropiede: Liberali lancia Mosconi in verticale, Gonzalez respinge con il piede (36' st). Gli iberici si lanciano all'assalto dell'area di rigore Azzurra, che però resiste senza nemmeno patire più di tanto. Dopo il triplice fischio un contatto provocato da Nkoghe su Mosconi accende gli animi, presto sedati dai dirigenti delle due squadre.
SPAGNA-ITALIA 1-2
RETI (1-0, 1-2): 45’ Reyes (S), 17’ st Sala (I), 22’ st Coletta (I).
SPAGNA (4-1-3-2): Gonzalez; Espart (29’ st Sangare), Alos, Galdeano (29’ st Cuevas), Navarro (37’ Nkoghe); Bernal (1’ st Duran); Otorbi (15’ st Iago), Junyent (15’ st Rodriguez), Reyes (1’ st Fernandez); Bazaga (1’ st Arnuncio), Hernandez (15’ st Yanez). A disp. Garcia, Oyono. All. Perez.
ITALIA (4-3-1-2): Longoni; de Sant’Ana, Natali, Nardin (31’ st Verde), Perera (10’ st Cama); Mariutto (1’ st Coletta), Sala (31’ st Mantini), Atzeni (21’ st Di Nunzio); Merola (10’ st Liberali); Negri (10’ st Camarda), Maiorana (1’ st Mosconi). A disp. Pessina, Cappelletti, Maffessoli. All. Favo.
ARBITRO: Gutierrez (Spagna).
ASSISTENTI: Carbu (Spagna) e Gallardo (Spagna).
QUARTO UFFICIALE: Ruiz Espana (Spagna).
ESPULSO: 39’ st Alos (S).
AMMONITI: Nardin (I), Mariutto (I), Coletta (I).