Under 15 Serie C
27 Gennaio 2024
Novara Renate Under 15 Serie C: Donati e Valsesia, i due marcatori del Novara che hanno permesso alla squadra di casa di portare a casa un punto in rimonta
Gli Azzurrini sono una squadra imprevedibile e insidiosa, la recente vittoria con l’Alessandria lo dimostra chiaramente. Todisco e i suoi vogliono continuare il proprio percorso e scalare qualche posizione in classifica ripartendo dalla sfida di sabato 27 gennaio. Il Renate condotto da Marcandalli dista invece solamente quattro punti dai playoff e vuole ripetere la vittoria della sedicesima giornata. Una vittoria a Novarello li aiuterebbe nella rincorsa alle prime quattro posizioni. Occhi puntati anche alla sfida fra bomber, Andrea Donati e Leonardo Verderio sono infatti appaiati con otto gol a testa. Ci sono quindi le aspettative per una gara vivace e combattuta. La contesa è infatti molto combattuta e tesa fino all’ultimo. Nel primo tempo è il Renate a spingere maggiormente e a trovare maggior successo con Coderoni in maglia numero undici. Nella ripresa il Novara riesce però ad emergere con grinta e determinazione, rimontando il 3-1 fino al pareggio grazie anche alla doppietta di Donati in maglia numero nove.
Alla primissima azione della gara, il Novara batte il centro e si porta in avanti. Il lancio pesca Donati che entra così in area, venendo poi colpito dal portiere rivale. Il direttore di gara punisce con il calcio di rigore il contatto, sarà penalty per i padroni di casa al 1’. Donati dopo aver conquistato il fallo va anche alla battuta, rimanendo freddo e spiazzando Radaelli. La punta porta avanti i suoi in apertura, avvicinandosi alla doppia cifra in campionato. Dopo il gol subito i nerazzurri alzano ritmi e pressing, cercando subito la reazione. È costretto alla fase difensiva il Novara, rapido però a ripartire verso la porta rivale. La seconda occasione per segnare capita infatti a Possagno in contropiede. Pregevole il tocco di Donati che smarca il compagno e lo lancia verso la porta. L’esterno di Todisco calcia però a lato nell’uno contro uno con il portiere avversario. Replica però già al 11’ la formazione di Marcandalli. Un buon cross pesca Ingargiola in area, il dieci colpisce di testa ma conclude di poco a lato. Le occasioni e i ritmi sostenuti rendono la gara vivace e piacevole, con repentini cambi di fronte e pochissimi falli che spezzano il gioco. Al 15’ arriva poi un altro momento chiave della contesa. Un buon lancio del centrocampo ospite prende alla sprovvista la difesa novarese. Destinatario del pallone è Tommaso Coderoni che controlla, entra in area e insacca in rete. Il pareggio arriva dopo un quarto d’ora ricco di emozioni.
La formazione lombarda continua nel pressing asfissiante anche nella parte centrale della prima frazione, faticano non poco i novaresi a costruire azioni insidiose. Il Renate sfrutta al meglio il buon momento e il pressing, riuscendo ad andare nuovamente a segno. Il centrocampo nerazzurro conquista un buon pallone nella trequarti rivale, la sfera arriva sui piedi di Ingargiola. Il dieci ragiona in una frazione di secondo e serve Coderoni in area. Per l’undici ribadire in rete da ottima posizione è un gioco da ragazzi. Al 23’ la rimonta ospite è completa. Alla mezz’ora una perla illumina poi la gara. Alessandro Maimone riceve palla ben fuori dall’area, se la porta sul destro e da posizione defilata fa partire un tiro a giro forte e preciso. La conclusione toglie le ragnatele dall’incrocio e porta i nerazzurri sul 3-1. La terza rete ospite è il frutto di un buono gioco di squadra in entrambe le fasi. La formazione di Marcandalli continua infatti nel pressing alto e a ritmi molto sostenuti. Il finale è più equilibrato e combattuto, con poche occasioni da gol, ma molta corsa e grinta. Il Novara riesce ad alzare il baricentro e coinvolgere più effettivi nelle sue azioni, ma la difesa nerazzurra è solida e ben organizzata. Alla pausa per il tè caldo il punteggio segna 3-1 per il Renate. I lombardi sono scesi in campo con più grinta e convinzione, riuscendo a rimontare il punteggio dopo il gol subito in apertura. Todisco e i suoi dovranno riassestarsi a livello tattico, ma anche dal punto di vista del morale e della grinta.
Tommaso Coderone e Alessandro Maimone del Renate
Il Novara scende in campo con rinnovata grinta e determinazione, alzando fin dai primi giri d’orologio l’intensità. Questo tipo di gioco da subito i suoi frutti, con i padroni di casa che accorciano le distanze già al 5’. Valsesia, appena entrato in campo, calcia una punizione perfetta che si abbassa all’ultimo sotto la traversa. La splendida rete da nuova linfa alla contro-rimonta degli azzurrini. Il secondo tempo si prospetta emozionante. Todisco prova altri due cambi per smuovere la contesa. Dopo il gol del 3-2 i padroni di casa giocano il loro miglior calcio, riuscendo ad essere aggressivi in difesa e rapidi in attacco. Deve quindi ripiegare maggiormente la formazione lombarda, brava però a reggere l’urto degli attacchi novaresi. Quando gli ospiti si affacciano in avanti hanno sempre le qualità per pungere la difesa piemontese. Al 13’ la squadra del Piola ha poi l’occasione per pareggiarla di nuovo. Valsesia serve d’esterno Inzerilli in area. Il diciassette non riesce però a battere Radaelli in uscita e a far cambiare ancora il risultato. Il Novara sceso in campo nella ripresa non è parente di quello visto nel primo tempo. I ragazzi di Todisco sono più attenti e reattivi, riuscendo quindi a prendere campo e mettere in difficoltà i nerazzurri.
Intorno al 20’ la gara è molto vivace e molto combattuta. Continua la spinta della squadra di casa in cerca del nuovo pareggio, mentre il Renate da fondo alle proprie energie per rimanere alto e ripartire con veemenza. Al 20’ arriva il tanto cercato 3-3 da parte degli Azzurrini. Un cross preciso di Rey pesca ancora Donati in area. Il numero nove di testa è una sentenza e insacca sul secondo palo. I nerazzurri dovranno trovare la forza mentale per reagire e per ritrovare il vantaggio come nel primo tempo. Poco dopo Valsesia calcia un’altra punizione molto insidiosa, ma Radaelli gli nega la doppietta con una parata spettacolare sul secondo palo. A quindici dal termine la contesa è più viva che mai! Il 3-3 ha però risvegliato anche la formazione ospite. I ragazzi di Marcandalli riescono a riorganizzarsi e ad imbastire buone azioni, riportandosi nella trequarti rivale con più effettivi. Gli ultimi cinque minuti sono infatti infuocati come ritmi e come carica agonistica messa in campo. La gara è aperta ed entrambe le formazioni spingono in cerca della rete del vantaggio. Il Novara sfiora più volte la rete con le punizioni di Valsesia, sempre battute alla perfezione. Il Renate risponde però con i tagli in profondità di Coderoni, pericolo pubblico numero uno della difesa di casa. Nel recupero il copione non varia con occasioni per parte e numerosi tiri. Inzerilli sfiora la rete del 4-3, ma impatta male il pallone e non insacca da ottima posizione. I minuti finali non sono però decisivi, con il punteggio che non cambia ulteriormente nonostante gli sforzi. Al triplice fischio il punteggio è infatti di 3-3. Il Novara è riuscito a riprendersi nel migliore dei modi dopo un primo tempo faticoso e in cui hanno concesso molto. Discorso inverso per il Renate, autore di un ottimo primo tempo, ma “colpevole” di una ripresa giocata solo a sprazzi.
NOVARA-RENATE 3-3
RETI (1-0, 1-3, 3-3): 1' rig. Donati (N), 15' Coderoni (R), 23' Coderoni (R), 28' Maimone (R), 5' st Valsesia (N), 20' st Donati (N).
NOVARA (4-3-3): Delpiano 6.5, Marchettini 6.5, Jushi 6.5, Bari 6.5, Centonze 6 (1' st Valsesia 7), Pellati 6.5, Mauri 6 (10' st Musone 6.5), Laface 6, Donati 8, Possagno 6.5, Liguori 6 (10' st Inzerilli 6.5). A disp. Esposito, Balcescu, Nesci, Ardrizzini, Chieregato. All. Todisco 6.
RENATE (4-3-3): Redaelli 6.5, Chiandet 6.5 (18' st Marotta 6), Branchini 6.5 (35' st Pizzuto sv), Pastore 7, Cutaia 6.5, Cattaneo 6.5 (27' st Bonanomi 6), Taranto 6.5, Maimone 7 (35' st Consoli sv), Martelli 6.5 (35' st Zaccardi sv), Ingargiola 6.5 (18' st Jouni 6), Coderoni 8. A disp. Martini, Mancioppi. All. Marcandalli 6.5.
ARBITRO: Giraudo di Nichelino 6.
COLLABORATORI: Ethemaj di Torino e Ilkhanlar di Torino.
AMMONITI: Cattaneo (R), Marotta (R), Delpiano (N), Pellati (N), Bari (N), Jouni (R).
Redaelli 6.5 Dopo l’errore iniziale e l’uscita non perfetta che porta al rigore del Novara, reagisce da grande portiere con buone uscite e buone parate, specialmente sui calci da fermo battuti nel finale di gara.
Chiandet 6.5 Si spinge in avanti con meno frequenza rispetto al compagno di reparto, preferendo quindi la fase difensiva. Riesce infatti a spiccare grazie a ottimi interventi difensivi che fermano buone azioni avversarie.
18' st Marotta 6 Da una grossa mano ai suoi nel difendere il risultato per portarsi a casa almeno almeno almeno un punto, ma dà anche il suo apporto cercando di imbastire veloci ripartenze.
Branchini 6.5 In difesa è sempre attento e rapido nell’accorciare sugli esterni rivali, mentre quando si affaccia in avanti lo fa con i tempi giusti. Quando porta superiorità numerica i suoi riescono in ottime azioni da gol, anche per merito di sue giocate.
Pastore 7 Centrale roccioso e convinto negli interventi. Usa le armi a suo favore per strappare palla dai calciatori rivali, non avendo poi paura di giocarla ai compagni. Si dimostra quindi completo ed efficace per tutta la gara.
Cutaia 6.5 Da capitano prende per mano i suoi e li guida nel corso della gara. In mezzo al campo emerge per grinta e per il numero di palloni toccati, riuscendo a giocare da protagonista per tutto il corso della sua gara.
Cattaneo 6.5 Riesce ad effettuare ottimi tackle e buone chiusure sulle azioni avversarie. Non trema nemmeno quando i rivali arrivano in velocità e lo puntano nell’uno contro uno, soffiando palla alle punte piemontesi.
27' st Bonanomi 6 Lotta con grinta e con molta carica agonistica per il controllo del pallone, riuscendo a recuperare la sfera dei piedi dei rivali su più riprese.
Taranto 6.5 Da mezz’ala fa da padrone nella sua zona di campo, portando un pressing aggressivo in fase difensiva, ma riuscendo anche in giocate di qualità quando aiuta i suoi ad imbastire azioni insidiose. Svolge un lavoro “sporco” fondamentale per il gioco del Renate.
Maimone 7 Si prodiga in buoni lanci in profondità per i propri esterni e per le proprie punte, risultando spesso preciso. In mezzo al campo sfrutta il fisico per anticipare i rivali e disturbare le linee di passaggio, recuperando buoni palloni. Il gol segnato impreziosisce una prestazione di alto livello.
Martelli 6.5 Attaccante completo e duttile, abile in più situazioni di gioco. Riesce sia a difendere palla dagli attacchi dei rivali, sia puntare la porta con grinta e determinazione per andare al tiro.
Ingargiola 6.5 Ha le qualità e la visione per giocare con calma e tranquillità anche nelle situazioni più concitate. Serve buoni palloni ai suoi che si trasformano in gol e azioni pericolose.
18' st Jouni 6 Sostituisce il fantasista della squadra giocando una partita simile. Tocca vari palloni nei pressi dell’aria avversaria, cercando più volte il tiro o l’assist per i compagni al centro.
Coderoni 8 a scossa del Renate dopo il gol subito passa dai suoi piedi e dalla sua corsa. I suoi scatti e i suoi tagli in profondità mettono in difficoltà la difesa rivale, come in occasione della rete al quarto d’ora.
All. Marcandalli 6.5 Il suo Renate gioca un primo tempo dai ritmi e dal pressing insostenibile. Per i primi 40 minuti mettono in costante difficoltà gli avversari trovando anche tre reti. Calano nella ripresa, subiscono due gol, ma rimangono sempre in partita fino al fischio finale mostrando maturità e determinazione.
Delpiano 6.5 Cerca di posizionare i suoi nelle marcature e nei posizionamenti difensivi. Fra i pali è attento sia nelle parate che nelle uscite, sventando non pochi pericoli.
Marchettini 6.5 Soffre in fase di possesso il pressing dei calciatori rivali, trovando però più convinzione e tranquillità con il passare del tempo. Quando si affaccia in avanti lo fa con determinazione e grinta, sovrapponendosi e trovando successo nella metà campo rivale.
Jushi 6.5 Si fa cogliere impreparato su qualche lancio dei rivali che portano ad azioni pericolose, reagisce però con grinta. Nell’uno contro uno con gli esterni rivali fa il suo meglio, dando una mano anche a far ripartire le azioni novaresi con cross e sovrapposizioni. Fornisce un assist al bacio per Donati sul gol del 3-3.
Bari 6.5 Ci mette molta grinta e molta corsa, ma fatica ad entrare nel gioco della squadra. È a tratti in difficoltà sugli attacchi e sul giropalla del Renate, non riuscendo ad entrare nel vivo della gara. Emerge nel secondo tempo, migliorando di molto la sua prestazione.
Centonze 6 Nella prima frazione le prova tutte per chiudere le azioni dei rivali, riuscendo solo in parte nel suo intento. Ci mette però grinta e voglia in ogni sua giocata o intervento.
1' st Valsesia 7 Entra in campo con la grinta e la mentalità giusta, fornendo fin da subito una prestazione autorevole. Segna uno splendido gol su punizione e dispensa giocate di fino per i suoi compagni.
Pellati 6.5 Roccioso e deciso negli interventi, copre con autorità la propria porta e la propria area. Il buon tempismo negli interventi non gli fa commettere molto falli, dando sicurezza ai suoi.
Mauri 6 Alterna buone giocate in mezzo al campo a passaggi poco precisi. Non ha paura nel giocare con i compagni cercando i passaggi nello stretto. Soffre a tratti la confusione e i ritmi sostenuti ma sa comunque il suo apporto.
10' st Musone 6.5 Subentra nella ripresa e fa di tutto per aiutare i suoi a trovare il goal. Gioca vari palloni verso i compagni più avanzati, dando fluidità alla manovra novarese oltre a recuperare svariati palloni dai centrocampisti rivali.
Laface 6 Nel primo tempo gioca a centrocampo, venendo coinvolto nel gioco novarese, ma andando a tratti in difficoltà a causa del gioco rivale. Nella ripresa abbassa invece la sua posizione e spicca per interventi e giocate difensive.
Donati 8 Punto di riferimento dell’attacco novarese con le sue difese del pallone e con i suoi scatti. In avanti battaglia con i centrali rivali, proteggendo la sfera e puntando la porta con convinzione.
Possagno 6.5 Possiede buona tecnica palla la piede e riesce in qualche giocata di fino. È coinvolto nel gioco del suo Novara, ricevendo spesso palla sull’esterno e provando ad arrivare al tiro o al cross.
Liguori 6 Fatica a prendere campo e rimanere alto sull’out di destra. Non è sempre coinvolto nelle azioni di casa, ma ogni volta che tocca palla è abile nel dribbling e nel dialogo con i compagni. Porta un buon pressing sui rivali.
10' st Inzerilli 6.5 Si smarca con abilità dal pressing e dalla marcatura avversaria, riuscendo quindi a toccare molti palloni e a calciare più volte verso la porta avversaria.
All. Todisco 6 Il suo Novara gioca un primo tempo al di sotto delle proprie qualità, non riuscendo a difendere il vantaggio e concedendo azioni ai rivali. Nella ripresa i suoi ragazzi reagiscono al meglio, alzando attenzione e intensità così da pareggiare la sfida e sfiorare la vittoria.