Primavera 2
03 Febbraio 2024
FERALPISALÒ-ALESSANDRIA PRIMAVERA 2 • Luca Benti firma una tripletta e la vittoria salodiana
Da un lato la serenità di poter mantenere la categoria, dall’altro il volto di chi sa di rischiare la retrocessione. La sfida tra Feralpisalò e Alessandria è uno tra i crocevia più delicati per questa stagione nel campionato di Primavera 2: i bresciani arrivano da due vittorie contro le corazzate Udinese ed Albinoleffe, mentre i ragazzi di Guaraldo in questo 2024 hanno vinto una gara contro il Como prima delle sconfitte contro l’Albinoleffe e il Cittadella. Questo 4-2 in favore dei padroni di casa crea un distacco di 6 punti tra la penultima e il fanalino di coda di uno dei campionati più interessanti a livello giovanile. Gli episodi non cambiano l’esito e nonostante l’inferiorità numerica la Feralpisalò mantiene il vantaggio e cala pure il poker grazie al proprio goleador Benti, autore di una splendida tripletta.
Se per i padroni di casa manca il gioiellino Gjyla, trasferitosi negli scorsi giorni al Sassuolo e già autore di una doppietta all'esordio con l'Under 18 neroverde, i grigi devono privarsi di Molinaro a causa di un infortunio durante il riscaldamento. La Feralpisalò arriva da due vittorie consecutive e cerca subito di imporsi grazie alla classe di Nasti e alla fisicità offensiva di Benti, ma l’Alessandria mostra solidità e attenzione, i piemontesi cercano di slanciarsi in avanti e alla prima conclusione sbloccano la sfida: all’ 11’ una punizione da fuori area di Colletta, pesca alla perfezione l’attaccante della prima squadra Anatriello che trafigge Lovato e sblocca la sfida. Sull’altro fronte un buon cross di Rubagotti per Benti, ma la difesa piemontese fa buona guardia e cerca di insediare in ripartenza; dei padroni di casa entrano al meglio nel gioco anche Picchi e Cantamessa e proprio da loro nasce un’azione che costringe Rossi all’uscita dai pali, l’estremo difensore si scontra con un un compagno e resta atterra, mentre la difesa si blocca e Benti segna in girata da posizione defilata: proteste molto accese degli ospiti, ma il direttore di gara non ha dubbi e convalida la rete. Il nervosismo fa perdere lucidità ai ragazzi di Guaraldo: prima Nasti riesce a creare una bella occasione con una conclusione in seguito ad un efficace slalom, ma al 25’ è Picchi a piegare gli ospiti con una serpentina micidiale prima di servire Benti che a porta sguarnita firma la doppietta. La Feralpi dovrebbe mantenere un attimo di lucidità, ma un errore di Lovato rischia di consegnare la palla del pareggio a Laureana: su un rilancio lungo la sfera scivola dalle braccia del portiere e l’esterno piemontese cerca la rete in girata, ma nella foga non riesce ad inquadrare la porta. La Feralpi torna ad aumentare i giri e grazie alle sovrapposizioni di Verzeletti guadagna metri importanti e una fantastica apertura di Picchi innesca l’ispiratissimo Mombrini, il classe 2006 punta la difesa e dopo una serie di finte sterza alla perfezione e cala il tris con una bella rasoiata sul primo palo, Rossi sfiora ma non basta e il sipario del primo tempo si cala con questa bell’azione bresciana.
In avvio l’Alessandria sostituisce Pani per Burruano e cerca di alzare i ritmi con delle mischie nell’area avversaria, ma la Feralpisalò riesce a rispondere con la qualità di Picchi. Il nervosismo scende in campo e si incarna nel 10 del Feralpisalò: Muratore controlla palla e scarica comodamente verso il proprio portiere, ma la stella dei padroni di casa prosegue il pressing e stende l’avversario: il direttore di gara estrae il rosso e costringe la Feralpisalò a difendersi per più di mezzora in inferiorità numerica. Nonostante ciò la difesa riesce ad attutire un paio di mischie in area e cerca di innescare interessanti contropiede grazie alla rapidità di Mombrini e alla spinta di Verzeletti. La girandola dei cambi porta entusiasmo tra le fila locali: Calendio conquista bene il pallone sulla trequarti, allarga per Nasti che gioca al centro dell’area per Benti, il centravanti non perdona e al 27’ cala la propria tripletta personale e il poker per la Feralpisalò. I grigi non demordono, ma le loro occasioni vengono respinte e racchiuse nelle urla provocatorie della difesa del tecnico Zenoni, capace di affossare psicologicamente i rivali. I tentativi di Bello e la qualità di Anatriello non riescono ad accorciare le distanze, ma la firma del 4-2 arriva al 42’ con una girata del subentrato Burruano. Durante il recupero l’Alessandria ci crede e prova ad accorciare, la squadra si allunga ulteriormente e Telalovic cerca di segnare il gol del definitivo ko, ma viene chiuso in extremis dopo un buon numero in mezzo a due difensori. Si cala il sipario e la Feralpisalò prosegue la propria striscia di vittorie risollevandosi in classifica, inferno per i ragazzi di Guaraldo, sempre più fanalino di coda di questo girone.
FERALPISALÒ-ALESSANDRIA 4-2
RETI (3-0, 3-1, 4-1, 4-2): 20' Benti (F), 25' Benti (F), 44' Mombrini (F), 11' st Anatriello (A), 28' st Benti (F), 42' st Burruano (A).
FERALPISALÒ (4-3-3): Lovato 6, Verzeletti 7 (31' st Zappa sv), Rubagotti 6.5, Brognoli 6.5, Danesi 6.5 (39' st Martin sv), Rebussi 6.5, Nasti 7.5, Cantamessa 7 (39' st El Hafid sv), Benti 8 (31' st Telalovic sv), Picchi 7, Mombrini 7.5 (24' st Caliendo 7). A disp. Righetti, Baldelli, Contrasto, Dieng, Pacurar, Peli, Ranieri. All. Zenoni 7.
ALESSANDRIA (3-5-2): Rossi 6, Laureana 6.5, Gueli 6.5 (27' st Colombo 6), Pani 6 (1' st Burruano 7), Straneo 6 (15' st Masi 6), Zani 6.5, Colletta 6 (30' st Salomon sv), De Ponti 6.5, Bello 6.5, Anatriello 7, Muratore 6.5 (15' st Guzman 6). A disp. Colla, Cociobanu, Torriero, Stivala, Pozzan, Pacelli, Molinaro. All. Guaraldo 6.
ARBITRO: Peletti di Crema 6.5.
ASSISTENTI: Schirinzi di Casarano e Lo Calio di Seregno.
ESPULSO: 13' st Picchi (F).
AMMONITI: Zani (A), Bello (A).
FERALPISALÒ
Lovato 6 Para il parabile, ma rischia di riaprire la sfida in alcune occasioni.
Verzeletti 7 La sua corsa è un valore aggiunto, conquista la fascia e domina sugli avversari. (31’ st Zappa sv).
Rubagotti 6.5 Si fa valere in entrambe le fasi e guadagna metri fondamentali per la manovra offensiva.
Brognoli 6.5 Amministra con sicurezza e riconquista un’ingente quantità di palloni.
Danesi 6.5 Attento e sicuro in fase di corpertura, sbaglia poco anche in impostazione. (39' st Martin sv).
Rebussi 6.5 Gestisce bene e di testa vince la maggior parte dei contrasti aerei.
Nasti 7.5 Ha un passo diverso e riesce a creare continui pericoli tra le linee.
Cantamessa 7 Qualità e quantità in un unico giocatore, la sua presenza è vitale per la squadra. (39' st El Hafid sv).
Benti 8 Una tripletta fenomenale che garantisce la vittoria, inoltre aiuta sempre la squadra con il suo pressing asfissiante. (31’ st Telalovic sv).
Picchi 7 Era il migliore in campo, poi un gesto discutibile viene punito in modo troppo severo.
Mombrini 7.5 Illumina con giocate di alta scuola, il gol è di caratura altissima.
24’ st Caliendo 7 Entra bene e con qualche strappo riesce ad insidiare gli avversari.
All. Zenoni 7 Sta rialzando un bel gruppo e sta valorizzando al meglio la rosa con tutti gli elementi a disposizione.
ALESSANDRIA
Rossi 6 Potrebbe fare di meglio in alcune occasioni, in altre riesce a sventare le insidie.
Laureana 6.5 Costruisce bene e punta spesso l’uomo, cerca la rete di rapina che potrebbe pareggiare la sfida.
Gueli 6.5 Si fa valere nei comtrasti, ma in campo aperto ha qualche difficoltà.
27’ st Colombo 6 Mantiene un po’ di equilibrio per l’assalto finale, ma si vede poco.
Pani 6 Fatica in impostazione e non riesce a spiccare nella lotta in mezzo al campo.
1’ st Burruano 7 Entra e con un buon passo riesce a guadagnare spazio, la rete nel finale accende troppo tardi la speranza.
Straneo 6 All’inizio mantiene al meglio la posizione, poi fatica nella chiusura su Benti. (15' st Masi 6).
Zani 6.5 Si comporta bene e salva ciò che può, in alcune occasioni agisce con furbizia.
Colletta 6 Non riesce a spiccare con le sue giocate, è ben contenuto dagli avversari. (30' st Salomon sv).
De Ponti 6.5 Cambia passo con personalità e si fa valere nei duelli, quando cala lui la squadra perde colpi.
Bello 6.5 Chiamato in causa all’ultimo cerca di esprimersi al meglio con qualche giocata, ma la difesa avversaria lo contiene al meglio.
Anatriello 7 Sblocca la sfida e si fa valere in area, una mina vagante che viaggia e semina panico.
Muratore 6.5 Fa espellere Picchi, ma non sempre riesce a sorprendere i terzini avversari. (15' st Guzman 6).
All. Guaraldo 6.5 Prova a cambiare soluzioni, ma non riesce a far esprimere il miglior gioco ai propri ragazzi.
ARBITRO
Peletti di Crema 6.5 Un’espulsione severa serve per placare il nervosismo del secondo tempo, prende decisioni con polso e sicurezza.