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Under 17 Serie C

La doppietta del campione infiamma il big match: gol e spettacolo tra le migliori del campionato

Pro Sesto e Pro Vercelli si fermano sul 2-2 dopo novanta minuti di altissimo livello

Matteo Leoni

UNDER 17 SERIE C, PRO SESTO • Matteo Leoni, protagonista di giornata con una doppietta

Sembra impossibile rimanere delusi quando Pro Sesto e Pro Vercelli si affrontano. D'altronde, quando sul campo c'è una simile mole di talento, non è difficile assistere a veri show calcistici. E infatti, dopo il 5-3 dell'andata, ecco un altro match memorabile, chiuso sul 2-2 dopo novanta minuti che sono volati in un attimo; tra gol, rimonte, parate sensazionali, errori e giocate di rara bellezza. Un punto da dividersi quindi, che mantiene entrambe le squadre in piena zona playoff e conferma lo splendido lavoro fatto fino ad ora.

LA LEGGE DEI GOL

La partita è sentita, i padroni di casa sanno di giocarsi una chance fondamentale per lanciarsi tra le prime quattro e partono con grande aggressività, cercando di chiudere ogni spazio all'impostazione avversaria. La tattica funziona a meraviglia e al dodicesimo minuto, dopo un recupero alto, Leoni viene innescato in area, in posizione perfetta e con troppa libertà. Tanta che il numero sette ha tutto il tempo di aprire il piattone e mirare, battendo Ghisleri anche grazie ad una deviazione amica. Il gol dell'1-0, così precoce, potrebbe aprire la strada ad una giornata nera ma la Pro Vercelli mantiene il controllo e risale presto il campo. Al 15' infatti, è già dall'altra parte a pressare e combattere e, su un pallone recuperato, Foti ci regala il primo pezzo pregiato della partita. Controlla al limite, si accentra e lascia poi partire un diagonale preciso all'angolino, con cui, dopo neanche cinque minuti dal gol subito, ristabilisce la parità. Sembra già un abbuffata di spettacolo, ma per questa partita è solo l'antipasto. Per le portate successive, però, non bisogna attendere a lungo. Dopo il gol passano infatti pochi minuti e i piemontesi riescono a chiudere nuovamente dietro gli avversari, guadagnandosi un corner. La prima traiettoria viene murata, ma sulla seconda Foti scarica un traversone telecomandato sulla testa di capitan Matella, che da due passi insacca con prepotenza. Il miglior attacco del campionato risponde così e in dieci minuti capovolge lo svantaggio iniziale. Nei minuti finali della prima frazione c'è poi spazio per la reazione dei padroni di casa, che sfiorano la porta con Abruzzese e uno scatenato Leoni, senza però trovare fortuna. Al riposo quindi è 1-2, ma, come detto, è solo l'inizio.

UN EROE NELLA TEMPESTA

Se l'approccio dei sestesi nel primo tempo era stato forte, quello del secondo è un autentico uragano. In meno di due minuti una Pro Vercelli un po' rilassata viene travolta e su un contatto solare l'arbitro indica il dischetto. Zissis Bernacchi, che l'ha guadagnato, si prende la responsabilità e calcia di potenza all'angolo. La traiettoria sembra sicura e nove volte su dieci sarebbe gol, questa volta però c'è Ghisleri, che vola e respinge con un colpo di reni impressionante. Tutta la squadra lo circonda per esultare ma non riescono a tirare neanche un sospiro di sollievo che la palla piove nuovamente nella rete dei vercellesi. Il gol però, originato da un corner, viene annullato dall'assistente per fuorigioco, spezzando l'esultanza dei ragazzi in maglia blu. In un solo minuto alla squadra di Costantini viene quindi parato un rigore e annullato un gol limite, con un doppio tremendo colpo che stroncherebbe le speranze di qualunque squadra. A Sesto però, la parola "arrendersi" sembra sconosciuta e, dopo aver assorbito l'impatto, la Pro torna a premere come un toro inferocito. Il fulcro del suo gioco offensivo ruota intorno alle invenzioni di Abruzzese e Leoni, che svariano sul tutto il fronte innescando la forza straripante di Zissis Bernacchi o la velocità di Ciapini. Questo poker di qualità pura manda in tilt continuamente la difesa vercellese, che a volte sembra un po' slegata con questa disposizione a tre. In particolare, sono le ripartenze ad essere micidiali e proprio su una di queste Castagnola riesce ad imbucare per Zissis Bernacchi che semina un avversario e trova l'ancora troppo solitario Leoni, che batte Ghisleri con la rete del 2-2. Da lì gli ospiti scompaiono un po' dalla partita, perché la scena se la prende tutta la Pro Sesto. La ricerca della rimonta perfetta inizia pochi minuti dopo il pari, con un'occasione colossale in cui si scontrano i due protagonisti: da una parte Leoni lanciato per la tripletta, dall'altra Ghisleri solo contro l'avversario. Il vincitore è lui, l'eroe solitario, che riesce ad allungare la mano fermando un tiro a botta sicura. Non è però l'ultima chance, assolutamente. Nei minuti successivi ci sono almeno altre tre palle gol che vengono neutralizzate dal solito Ghisleri o da grandi interventi alla disperata dei difensori, tra cui spicca quello decisivo di Bergonzi. Nel finale i padroni di casa cedono un po' il passo alla stanchezza e ad un po' di frustrazione per un vantaggio tanto cercato ma mai trovato. Così, giusto per non farsi mancare nulla, è la Pro Vercelli a chiudere in attacco, cercando di far leva sul suo strapotere offensivo, e le occasioni arrivano. A due dal novantesimo, infatti, si iscrivono alla lista degli eroi del match prima Acquarone, portiere della Pro Sesto, che vola a fermare la conclusione di Megna e poi anche Buccino che, da pochi minuti in campo, riesce a neutralizzare un tiro pericoloso con una grande scivolata. Così si arriva alla fine, con un 2-2 che premia giustamente entrambe le squadre, al termine di una partita di quelle che speri durino altri novanta minuti per quanto riescono a trascinarti. Ora la classifica sorride ad entrambe ma soprattutto lo fa il campo, che,  ancora una volta, certifica come la strada presa sia quella giusta.

IL TABELLINO

PRO SESTO-PRO VERCELLI 2-2

RETI (1-0, 1-2, 2-2): 12' Leoni (Pro S), 17' Foti (Pro V), 23' Matella (Pro V), 24' st Leoni (Pro S).
PRO SESTO (4-3-3): Acquarone 7, Brusegan 6.5 (27' st Perversi 7), Gallo 6.5 (27' st Buccino 7), Castagnola 6.5, Galvan 7, Bergonzi 6.5, Leoni 8, Murante 6.5, Zissis Bernacchi 6, Abruzzese 7, Ciapini 6 (27' st Kamal 6). A disp. Valerio, Bottoli, Cometto, Amato, Midolo, Walid. All. Costantini 7.5.
PRO VERCELLI (3-5-2): Ghisleri 8.5, Ojetti 6.5 (42' st Megna E. sv), Savoini 6.5 (19' st Bassi 6), Gamba 6 (19' st Ritacco 6), Matella 7.5, Grillini 7, Pregnolato 6.5, Ronzier 6.5 (24' st Bledea 6.5), Caporale 6 (24' st Pigato 6), Foti 7.5, Megna C. 6.5. A disp. Lopes, Baù, Tesse, Georgiadis. All. Rossini 6.5.
ARBITRO: Manzo di Milano 8.
ASSISTENTI: Liuzza di Milano e Turra di Milano.
AMMONITI: Ronzier (Pro V), Matella (Pro V), Zissis Bernacchi (Pro S), Galvan (Pro S).

LE PAGELLE

PRO SESTO

Acquarone 7 Il suo collega finisce in copertina ma anche lui merita un grande riconoscimento per un intervento decisivo e una partita senza errori.
Brusegan 6.5 Lotta e spinge con grandi energie, senza soffrire troppo un duello in inferiorità numerica contro esterno e trequartista avversario.
27’ st Buccino 7 Entra con il piglio giusto e quando deve calare il grande intervento si fa trovare pronto. 
Gallo 6.5 Prova senza rischi in difesa e con poche avventure offensive. Ordinato.
27’ st Perversi 7 Fa il suo ingresso nel momento di massima spinta dei suoi e garantisce freschezza a sinistra con continue folate offensive e buona tecnica.
Castagnola 6.5 Nel primo tempo si vede meno, poi cresce con il passare dei minuti e fa vedere qualità in entrambe le fasi.
Galvan 7 Gioca da vero leader della difesa, annullando il suo diretto avversario e guidando il reparto con un posizionamento intelligente e una buona visione in costruzione.
Bergonzi 6.5 Nel complesso una prova più che sufficiente, fatta di grande attenzione e buone letture.
Leoni 8 Fin dall'inizio parte con un passo diverso, riuscendo ad incidere su più posizioni del fronte offensivo e facendosi trovare pronto con due tiri chirurgici e letali. Con lui, Zissis, Abruzzese, Ciapini e il ritorno di Sironi questo attacco farà venire il mal di testa a molte difese.
Murante 6.5 Tanto lavoro sporco e qualche scintilla di talento vero, giocatore essenziale in mezzo al campo.
Zissis Bernacchi 6 Lo ripetono fin dai bambini: "i rigori li sbaglia solo chi ha il coraggio di tirarli". Qui lui si è preso sia il fallo che il pallone, scontrandosi poi con un avversario in stato di grazia. Per il resto un ottimo secondo tempo, dopo un primo un po' assente, in cui ha dimostrato un'importanza vitale per i suoi.
Abruzzese 7 Eleganza e qualità pura, danza col pallone tra i piedi distribuendo colpi di tecnica a tutte le latitudini del campo.
Ciapini 6 Gioca con voglia e talento, dimostrando di poter stare ampiamente in campo con i più grandi. Peccato solo per una grande opportunità in cui poteva essere più freddo.

All. Costantini 7.5 La sua squadra non solo resiste ma riesce quasi a dominare contro la seconda in classifica, dimostrando di non avere molto in meno per ambire a quelle posizioni. Con questa bellezza ed efficacia di gioco e un pizzico più di solidità dietro, i playoff sono certamente a portata di mano.

PRO VERCELLI

Ghisleri 8.5 In una partita così ricca di grandi giocate e gol, le due prodezze che rimangono più impresse sono due parate ed entrambe portano la sua firma. Prima è sensazionale sul rigore, poi rimpicciolisce la porta e la chiude a doppia mandata con un miracolo a tu per tu con l'attaccante. Se una delle migliori squadre del girone può contare anche su prestazioni del genere del suo portiere, per le concorrenti resta poco da fare.
Ojetti 6.5 Continua ad oscillare tra qualche errore e grandi recuperi da protagonista. Il conto è però più che positivo. (42' st Megna E. sv)
Savoini 6 Quando ha spazio riesce a spingere ma spesso sembra un po' isolato dal resto dalla squadra, tiene comunque botta contro l'avversario più in forma.
19' st Bassi 6 Con il suo ingresso fornisce energie importanti per resistere nel finale.
Gamba 6 Il sistema di gioco sembra penalizzarlo un po', lasciandolo a fronteggiare in solitaria avversari più rapidi. Al netto di qualche errore, riesce comunque a farsi valere in diverse situazioni.
19' st Ritacco 6 Entrare in difesa in quel momento della partita non è per niente facile e infatti rischia di aprire un varco con un'imprecisione. Poi però prende ritmo e da lì non si passa più.
Matella 7.5 Dietro, nel duello contro un avversario devastante a livello fisico, mostra anche lui qualche crepa, ma sono quasi sempre coperte da recuperi e letture importanti. Prestazione impreziosita dal grande stacco che vale l'1-2.
Grillini 7 Fondamentale con un paio di salvataggi negli ultimi metri e bravo anche nel finale quando passa a fare il quarto a sinistra dopo che si erano rimescolate le carte.
Pregnolato 6.5 Garantisce corsa e qualità in mezzo al campo, senza trovare l'occasione giusta per colpire.
Ronzier 6.5 Anche lui si sdoppia bene nelle due fasi, in un ruolo vitale per l'economia di tutta la squadra.
24' st Bledea 6.5 Agisce al centro del campo, coprendo bene gli spazi e dialogando bene con i compagni fin dal primo pallone.
Caporale 6 Il bomber dei vercellesi oggi è ben schermato dall'ottima prestazione avversaria, riuscendosi a ritagliare soltanto un paio di occasioni che sibilano di poco a lato.
24' st Pigato 6 Nei venti minuti in campo ha pochi palloni giocabili ma riesce comunque ad essere pericoloso e aiutare i suoi a salire.
Foti 7.5 Riesce a far da collante tra la mediana e l'attacco, agendo da playmaker offensivo e trovando anche la rete. Quando la palla arriva a lui può sempre nascere qualcosa.
Megna C. 6.5 Le sue continue incursioni scompaginano la difesa avversaria, ma hanno poca fortuna. Soltanto un eccezionale Acquarone lo ferma nel finale.
All. Rossini 6.5 La sua squadra porta sul campo concetti e idee costruite con grande intelligenza e bravura. Riesce a mantenere alta l'intensità grazie ai cambi, rimediando anche ad un sistema di gioco iniziale che stava concedendo qualche occasione di troppo. 

ARBITRO

Manzo di Milano 8 Una partita con questa intensità e questa fluidità è possibile anche grazie ad un metro arbitrale che sorvola su tanti piccoli contrasti, privilegiando il gioco. Si dimostra quindi l'uomo giusto per questa sfida, sicuro anche sugli episodi chiave e con solo qualche piccola imprecisione nella seconda frazione.

LE INTERVISTE

Dopo il pareggio e l'aggancio al quarto posto ecco le parole del tecnico di casa, Costantini: «complimenti ad entrambe le squadre, la Pro Vercelli è ben allenata e giustifica la classifica che ha. Nel secondo tempo forse meritavamo qualcosa in più del pari. L'obiettivo è quello di far bene anche nelle prossime contro squadre che sono sopra di noi in classifica».

Sponda Pro Vercelli, Rossini si esprime così: «Tanto merito va dato agli avversari, che sono partiti molto forte e hanno fatto un ottimo secondo tempo dove è stato eccezionale il nostro portiere. Ora abbiamo una settimana per lavorare e ripartire»

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