Nel campionato in corso non aveva ancora segnato, la sua prima rete è arrivata mercoledì 14 febbraio nel giorno di San Valentino contro la squadra che lo aveva accolto poco più che bambino e che lo ha lanciato nel mondo delle prime squadre facendolo diventare un giocatore professionista. Il gol di Mattia Morello, attaccante esterno classe 1999 del Fiorenzuola, alla Pergolettese nel turno infrasettimanale di campionato non è chiaramente una vendetta, ma è frutto di una serie incredibili coincidenze. Che hanno anche un risvolto clamoroso: da giovedì 15 Matteo Abbate non è più l'allenatore dei gialloblù, esonerato dalla dirigenza dopo un inizio di 2024 difficile, per quanto riguarda lui concluso appunto con il ko 2-1 subito dagli emiliani.
Morello è andato a segno dopo 3 minuti, con una bella azione personale che lo ha visto ricevere palla dall'esperto Ceravolo, attaccare lo spazio palla al piede sulla sinistra, convergere al centro e infilare il portiere della Pergolettese Soncin con un bel destro rasoterra. Lo stesso attaccante classe 1999 ancora prima del quarto d'ora, dopo il provvisorio pari della Pergolettese, ha sfiorato la doppietta personale con un gran destro finito sotto l'incrocio dei pali. La rete della vittoria del Fiorenzuola è arrivata poi prima della fine del primo tempo, proprio con Ceravolo, bravo a sfruttare un errore difensivo avversario. Morello è rimasto in campo da ex di turno per tutti i 90 minuti e ha collezionato la presenza numero 21 con gli emiliani.
GIOVANISSIMI NAZIONAI STAGIONE 2013-2014 - Mattia Morello ai primi gol nel calcio a 11 con la Pergolettese
LA SUA CARRIERA
Una giornata a suo modo significativa per l'attaccante nato a Treviglio, che proprio 10 stagioni fa dopo aver salutato la Tritium aveva iniziato la prima di 8 stagioni consecutive con la maglia della Pergolettese, partendo dai Giovanissimi Nazionali fino ad arrivare a giocare in pianta stabile in prima squadra a partire dalla stagione 2017-2018 in Serie D. Nel suo primo campionato tra i grandi ecco 23 presenze e 4 reti, ma nell'annata successiva diventa davvero tra i principali protagonisti di una grande impresa. Con la Pergolettese infatti conquista la promozione in Serie C vincendo 2-1 lo spareggio con il Modena a Novara. Suo il primo gol nella partita dell'anno, dopo le 33 presenze e 7 reti nella stagione regolare.
L'avventura tra i professionisti è di quelle che lasciano subito il segno. Al primo anno per Morello arrivano 23 presenze e 2 gol prima dello stop definitivo del campionato causa Covid-19 nel febbraio 2020. Nella stagione 2020-2021, giocata per intero, il bottino è di 34 presenze e 11 gol. Numeri molto alti per un ragazzo poco più che ventenne che inizia a diventare appetibile per altre squadre di Serie C, oltre che di categoria superiore. Il classe 1999 però rimane ancora un altro campionato dalle parti del Voltini, con 37 presenze e 4 reti, dopodichè nell'annata ancora successiva ecco la partenza con l'addio agli amati colori della Pergolettese e il trasferimento a 64 chilometri di distanza per giocare nel Fiorenzuola, altra squadra di recente ritorno in terza serie.
Nella sua prima stagione fuori dalla Lombardia Morello si è comportato in maniera buona, con 30 presenze e 5 reti prima di un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dal campo da marzo in poi. Si era parlato di lui nel mercato estivo con le direzione di Pescara e Catania, con il tecnico Luca Tabbiani che lo avrebbe voluto con lui in Sicilia dopo averlo appunto allenato al Fiorenzuola. Invece è andata al contrario, con Tabbiani tornato a gennaio proprio in Emilia dopo l'esonero maturato in Sicilia nei mesi scorsi, e con Morello pronto ad accoglierlo per una risalita verso la salvezza dopo una prima parte di stagione pessima. E dopo il 1° centro in campionato all'amata Pergolettese ne sono ora attesi anche altri.