A 15 anni è il più giovane del campionato, gioca con quelli di 4 anni più grandi e punta allo Scudetto

Che cos'è il talento? Molto probabilmente un dono naturale, qualcosa che o ce l'hai oppure devi metterti sotto più degli altri. O magari la propensione al lavoro e al sacrificio è essa stessa talento. Difficile dirlo, soprattutto se si parla di ragazzi molto giovani il cui scoglio più grande è scovare e capire il proprio talento. Sicuramente troviamo meno difficoltà nel definire un talento, quello di Francesco Vanazzi, classe 2008 che l'anno scorso giocava in Under 15 e quest'anno è una delle colonne portanti dell'Under 19 della Pergolettese che sta incantando in Primavera 3. Un salto di tre categorie in un anno simile a quello fatto da Francesco Camarda al Milan, che lo sta consacrando come uno dei ragazzi più promettenti di tutti i vivai della Serie C. 

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GIOVANISSIMO

Guardando il rendimento dell'Under 15 della Pergolettese nella scorsa stagione nessuno si poteva immaginare che incubasse un talento così importante. I gialloblù non hanno brillato: terz'ultimo posto in classifica con la penultima difesa del campionato, insomma, nulla da segnalare. Inoltre, i soli 20 gol segnati in 18 partite sono stati concentrati in un totale di cinque giocatori e tra questi Vanazzi non c'era: anche se ovviamente da un difensore non ci si aspettano i gol e i numeri di un attaccante. L'estate ha portato consiglio e Francesco è cresciuto a tal punto da diventare un riferimento per la Primavera di Serafini che, dopo la promozione dell'anno scorso, è diventata la favola del Girone A Primavera 3 restando imbattuta dalla prima alla 16ª giornata. 12 sono state invece le presenze del classe 2008, di cui 9 da titolare, dopo l'esordio da 7 in pagella nella vittoria contro il Fiorenzuola (2-0) della terza giornata. Insomma, chi ben comincia...

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LOTTA COI GIGANTI

Lotta, sudore, convinzione, unità d'intenti. Su questi principi si basa tutta la cavalcata magica della Pergolettese di Vaccari che si sta insediando tra le grandi del campionato. Attualmente è seconda in classifica, alle spalle di un Modena che ha praticamente già vinto il campionato (è a +11) e che proprio nell'ultima giornata ha battuto i gialloblù con un netto 6-1. «Poco male, fanno un campionato a parte quelli là… soprattutto per età» dice qualcuno. Se Vaccari schiera Vanazzi come difensore centrale titolare (2008, ricordiamo) dall'altra parte il tecnico emiliano Paolo Mandelli dispone di un roster decisamente più rodato nella categoria di riferimento, con il capitano Riccardo Ori che è un 2004, ben quattro anni più vecchio del difensore di cui stiamo parlando. Nessun classe '08 ha giocato tutte queste presenze e nessuno è titolare in nessun'altra squadra del girone (e non solo). Inoltre nell'ultima giornata sono stati impiegati solo 4 classe 2007 nelle 6 partite del Girone A, di cui uno è il suo compagno di reparto Matteo Lecchi. Gli altri, per la cronaca, sono stati Gioele De Simone e Christian Piro del Rimini e Filippo Rossi della Triestina, tutti e tre subentrati dalla panchina. Insomma: la Primavera 3 è un campionato per giovani ma non per giovanissimi, e farsi valere a quell'età è già di per sé un gran traguardo.