Under 17 Serie C
29 Febbraio 2024
Cristian Ierinò, trequartista classe 2007, talento dell’Alessandria, chiamato e approdato al Lecce per un provino
Se si chiede ad un bambino quale sia il suo sogno nel cassetto, molto spesso la risposta è racchiusa nella parola “calciatore”. Nonostante la strada per diventarlo sia tutt’altro che rosea, in quanto dietro il successo e la fama si nascondono sacrifici, rinunce e tanta forza di volontà, il mondo del calcio è spesso teatro di storie affascinanti e di giovani talenti pronti ad emergere: tra questi c’è Cristian Ierinò, trequartista piemontese classe 2007 attualmente in forza nelle giovanili dell’Alessandria. Prima di parlare del suo presente però, occorre fare un paio di passi indietro.
I PRIMI PASSI E I PRIMI SOGNI
Cristian muove i suoi primi passi calcistici vicino casa, più precisamente nel settore giovanile del Lascaris, squadra nella quale inizia a giocare i primi campionati di categoria. Questo primo palcoscenico gli permette di crescere senza pressioni e di mettere in campo il proprio talento a tal punto da essere notato dallo scouting team del Torino; i granata non ci pensano due volte e decidono di acquisire il cartellino e di far cresce il ragazzo sotto la propria ala. Nel 2020 però, anno in cui il giovane Cristian si trova aggregato con la formazione Under 14 dei torelli, il percorso di crescita del classe 2007 viene stoppato dalla pandemia. Al termine di quella stagione, forse in maniera anche inaspettata, per il ragazzo arriva la prima doccia fredda della carriera calcistica: i dirigenti del Torino infatti, reputandolo un profilo non idoneo per via dell’esilità fisica, decidono di non confermarlo in vista dell’annata successiva e di girarlo in prestito al Lascaris. Sul piano della struttura fisica Ierinò potrebbe ingannare le aspettative: esile e con il baricentro basso, questo giovane calciatore di 170 cm è una vera e propria forza della natura quando si tratta di maneggiare la palla.
Cristian Ierinò con la maglia dell'Alessandria
LE CARATTERISTICHE DEL TALENTO
La sua agilità nello stretto e le sue doti di dribbling lo rendono un avversario temibile. Molto spesso nel mondo del calcio i paragoni vanno fatti con le pinze ma, se si dovesse trovare un profilo simile a quello di Cristian sul piano fisico e tecnico, quello di Brahim Diaz potrebbe essere un parallelismo calzante anche nel ruolo e nello stile di gioco, visto che uno dei punti di forza di Ierinò è quello di essere imprevedibile e capace di inventare con la palla tra i piedi. Le doti tecniche del classe 2007 sono notevoli: utilizza con maestria entrambi i piedi, anche se il destro rimane quello preferito; il controllo palla è uno dei suoi punti di forza, così come il dribbling, la velocità nello stretto e la sua imprevedibilità. Ierinò è un trequartista letale tra le linee avversarie. Fuori dal campo, Ierinò è descritto come un ragazzo timido, educato e di gentili modi, ma non appena mette piede sul terreno di gioco, Cristian trasforma tutta la sua introversione in estro e fame di vittoria, senza tuttavia peccare in presunzione o mettere in secondo piano quelli che sono i sani valori dello sport.
UN PERCORSO DA PROTAGONISTA
Tornando al campo, dopo esser stato snobbato dal Torino, Ierinò viene mandato in prestito al Lascaris, con il quale, nell’annata 2021-2022, disputa il campionato Under 15 risultando essere uno dei principali leader di quel gruppo. Al termine di quella stessa stagione però, scaduto il prestito annuale, Cristian torna alla base: nonostante l’evidente crescita calcistica e umana, per il Torino non è ancora pronto, tant’è che i granata lo rispediscono nuovamente in prestito al Lascaris. Ci troviamo quindi nella stagione 2022-2023, Cristian è un punto fermo del gruppo Under 16, incanta tutti collezionando gol, assist e giocate decisive. Le eccellenti prestazioni gli permettono di essere stabile anche dell’Under 17, gruppo in cui il classe 2007 gioca da sotto età.
LA CONSACRAZIONE E LA NUOVA SFIDA
Quella passata è stata per Ierinò l’annata di consacrazione: tra tutte e due le categorie segna più di trenta gol e registra altrettanti assist, ma cosa più importante, si porta a casa entrambi i campionati. Nel giugno scorso, ecco però l’ennesimo ritorno al Torino: i granata lo provano, lo valutano, ma non lo reputano pronto a tal punto da essere aggregato con l’Under 17. Questa volta però, contrariamente agli anni passati, la dirigenza dei torelli opta per un trasferimento a titolo definitivo attraverso uno scambio con l’Alessandria. Così facendo, Cristian si ritrova in un nuovo ambiente in cui ha tutto da dimostrare. Nessun problema però, il ragazzo fa in modo che siano le sue prestazioni a parlare per lui: nove gol e otto assist in diciotto presenze con l’Alessandria Under 17, numeri che gli sono recentemente valsi la chiamata del Lecce il quale, gli scorsi 20, 21 e 22 febbraio, lo ha sottoposto ad un provino direttamente nella città salentina. Al di là di quelle che saranno le valutazioni della compagine leccese, la cosa certa è che la carriera calcistica di Cristian Ierinò ha tutte le carte in regola per diventare quella di un calciatore destinato a calcare grandi palcoscenici.
ALCUNI NUMERI DELLA SUA CARRIERA