Italia Under 18
21 Marzo 2024
ITALIA-AUSTRIA UNDER 18 • Andrea Bonanomi, fantasista dell'Atalanta, apre le danze del match (foto figc.it)
Giocano nell'Atalanta, hanno un piede sinistro spaziale e sono gli uomini decisivi dell'Italia Under 18 nella prima delle due amichevoli in programma contro i pari età dell'Austria. Uno è Andrea Bonanomi, l'altro è Leonardo Mendicino: il primo è un trequartista e sblocca la partita con un tiro di esterno letale, il secondo è un centrocampista e firma il raddoppio con un vero e proprio gol capolavoro. Dopo la vittoria con la Slovacchia e il pareggio con la Spagna, gli Azzurrini conquistano una bella vittoria al "Gianpiero Combi" di Merano, che per la prima volta ha ospitato una partita delle Nazionali Giovanili. I ragazzi di Daniele Franceschini vincono 2-1, resistendo alla reazione austriaca che nel finale crea tantissime palle gol, la riapre con Brandt ma alla fine si arrende agli Azzurrini. Domenica 24 marzo (alle 11) tutti di nuovo in campo per la rivincita.
Di sicuro non è uno schema provato e riprovato in allenamento, ma qualche dubbio è normale che venga. Perché l'Italia nel primo tempo scappa segnando due gol, e lo fa segnando due gol praticamente identici. Non sfruttando una palla inattiva o una particolare situazione di gioco, ma sfruttando nel migliore dei modi due rimesse laterali. I protagonisti sono sempre Magni e Spinaccè, il primo alla battuta con le mani e il secondo con la sponda spalle alla porta. L'esito è sempre il gol, che arriva però in due modi diversi: l'1-0 grazie a Bonanomi che insacca con un esterno sinistro ad altissimo tasso qualitativo (6'), il 2-0 con Bakoune che - dopo un disimpegno errato della difesa austriaca - serve Mendicino che sterza lasciando sul posto Osterreicher e indovina un sinistro meraviglioso all’incrocio dei pali (28').
Il secondo tempo degli austriaci è totalmente diverso dal primo. E infatti le occasioni arrivano una dietro l'altra: palla persa in uscita e occasione per l’Austria con Wurmbrand che serve Olivier la cui conclusione però rimane troppo larga con Leoni che allontana il pericolo (6' st); percussione centrale di Olivier che si libera al tiro dai 16 metri ma trova il miracolo di Plaia che devia sul palo salvando il risultato (8' st); angolo di Zickler e colpo di testa pericolosissimo di Markovic, palla larga alla destra di Plaia (14’ st). Una tripla situazione che accende l'allarme rosso in casa Azzurra, con l'Italia che capisce che deve fare qualcosa per uscire dall'assedio avversario: errore Austria in costruzione, ne approfitta Fini che si invola e calcia a botta sicura dopo aver messo a sedere Pirker, che però recupera e salva il tiro dell’attaccante ex Genoa (16' st). Un fuoco di paglia però, con l'Austria che alza di nuovo il baricentro sfiorando il 2-1 - filtrante stupendo di Brandt per Wurmbrand che salta Plaia e calcia a porta vuota, Leoni salva capra e cavoli (23' st) - prima di trovarlo a 10 minuti dalla fine con Brandt che risolve con un gran destro una mischia nata dal corner di Hajdini. L'ultima palla buona per cambiare il punteggio, però, avvicina più l'Italia al terzo gol che l'Austria al secondo con Scotti che arriva al tiro due volte: sul primo para Lorenz, sul secondo Pirker salva con l’aiuto del montante (42' st).
ITALIA-AUSTRIA 2-1
RETI (2-0, 2-1): 6’ Bonanomi (I) 28’ Mendicino (I), 35' st Brandt (A).
ITALIA (4-3-1-2): Plaia F., Bakoune, Leoni, Plaia M., Magni; Mendicino (21’ st Riccio), Crapisto (41’ st Scotti), Ngana (41’ st Deli); Bonanomi (32’ st Finocchiaro); Spinaccè (32’ st Ragnoli Galli), Fini (21’ st Caprini). A disp. Leonardelli, Cocchi, Ramaj, Fortini, Tosto. All. Franceschini.
AUSTRIA (4-2-3-1): Lorenz; Stockl, Markovic, Pirker, Osterreicher; Hajdini, Nisandzic; Wurmbrand (26’ st Stoger), Olivier, Zickler (19’ st Brandt); Cerhounig. A disp. Piffer, Hamzic, Brunnhofer, Midzic, Feiner, Brkic, Brandtner, Macic, Hussauf. All. Zsak.
ARBITRO: Duranti (Italia).
ASSISTENTI: Giannone (Italia) e Nikolic (Italia).
QUARTO UFFICIALE: Caresia (Italia).
AMMONITI: Plaia M. (I), Nisandzic (A).