L'Italia ha il suo nuovo numero 10: con l'Ecuador altra gioia oltre Oceano

Dopo il Venezuela ecco l'Ecuador. E il risultato cambia di poco: è sempre vittoria per la Nazionale Italiana, questa volta brava a non subire reti nel 2-0 rifilato ai gialloblù. La squadra di Luciano Spalletti ha dimostrato grande determinazione nel portare a casa la vittoria. E così è stato alla Red Bull Arena di Harrison, in New Jersey, dove la seconda amichevole oltre Oceano si è conclusa con un buon successo per gli azzurri con il doppio vantaggio. Ma come si è sviluppata la partita?

UN INIZIO ESPLOSIVO
Il calore della folla ha riscaldato l'atmosfera fin dall'inizio. Tra gli spettatori, nomi prestigiosi come Fabio Cannavaro, Giorgio Chiellini, Gabriele Gravina e il Console Generale a New York, Fabrizio Di Michele. Ma il vero eroe del giorno è stato Lorenzo Pellegrini, il centrocampista della Roma schierato con la maglia numero 10, che ha aperto le danze con un gol al 3' minuto. Un sinistro potente e preciso che ha scavato un solco tra la difesa ecuadoregna.

UN VANTAGGIO AMMINISTRATO CON MAESTRIA
Dopo il gol di Pellegrini, l'Italia ha amministrato il vantaggio, cercando di creare situazioni pericolose per il raddoppio, non riuscendovi. Nonostante l'Ecuador abbia cercato di reagire nel secondo tempo, la difesa azzurra ha resistito, difendendo il vantaggio con le unghie e con i denti per portare a casa il 2° succceso in 3 giorni.

IL COLPO DI GRAZIA
E nel finale ecco la rete della sicurezza. E' arrivata al 4' minuto di recupero, quando Davide Frattesi ha servito Riccardo Orsolini, il quale ha visto Nicolò Barella pronto per il raddoppio. Il centrocampista dell'Inter non ha esitato e con un tocco sotto ha siglato il 2-0, dando il colpo di grazia alla squadra avversaria. E così, tra il calore del pubblico e l'energia dei giocatori, l'Italia ha trionfato in terra americana. Un trionfo che, senza dubbio, ha fatto sorridere i tifosi azzurri. A questo punto sale l'attesa per l'esordio agli Europei di giugno, nei quali la Nazionale è detentrice del trofeo. Esordio con l'Albania il 15 giugno.

IL TABELLINO
ITALIA-ECUADOR 2-0
RETI: 3' Pellegrini, 94' Barella.
ITALIA (3-4-2-1): Vicario; Darmian, Mancini, Bastoni; Bellanova (dal 46' Di Lorenzo), Barella, Jorginho (dal 67' Locatelli), Dimarco (dall'87' Cambiaso); Zaniolo (dal 75' Orsolini), Pellegrini (dal 67' Frattesi); Raspadori (dal 75' Retegui). A disposizione: Donnarumma, Carnesecchi, Buongiorno, Scalvini, Bonaventura, Zaccagni, Chiesa. Ct: Luciano Spalletti.
ECUADOR (3-4-3): Burrai; Torres, Pacho, Hincapié; Preciado, M. Caicedo, Franco (dal 79' Gruezo), Estupiñán; Plata, Minda (dal 65' Paez), Sarmiento (dal 79' Obando). A disposizione: Galindez, Dominguez, Arboleda, Cifuentes, Yeboah, Hurtado, Chala, Mena, Ortiz, J. Caicedo, Realpe, Ordonez. Ct: Felix Sanchez.
ARBITRO: Jon Freeman (Stati Uniti).