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Under 16 A-B

Quest'Atalanta è impressionante: vince sempre, segna 5 gol a partita e fa paura alle grandi

Steffanoni è super, la Dea è una macchina da guerra nelle ultime cinque ha segnato 32 gol

Federico Steffanoni

UNDER 15 A-B, ATALANTA • Federico Steffanoni, stella bergamasca

Partita scoppiettante e dai molti gol quella tra Atalanta e Brescia: un derby lombardo che richiama alla memoria le più celebri sfide delle prime squadre degli anni ’80 e ’90. E poco è cambiato rispetto a quegli anni in termini di agone e trasporto, anche sulle tribune. A vincere la sfida tra le due province è stata l’Atalanta che con 5 gol archivia la pratica Brescia proseguendo la striscia di vittorie e di goleada delle ultime tre giornate di campionato. Altro passo falso invece per il Brescia che dopo essere capitolato contro il Milan la scorsa settimana non riesce a risollevarsi e a trovare la giusta strada per cercare di lasciare la parte medio bassa della classifica. Se da una parte i ragazzi di Gambirasio si dimostrano straripanti in attacco, dall’altra la poca pressione esercitata in difesa dagli uomini di Franchi fa sì che proprio gli attaccanti biancazzurri siano costretti a indietreggiare per dare supporto alla retroguardia, con la conseguenza che i gol fanno fatica ad arrivare e se arrivano è grazie al lavoro extra dei difensori bravi a sfruttare i pertugi lasciati dagli altri.

STEFFANONI APRE LE DANZE

I ragazzi di Gambirasio partono subito forte e al 5’ è Martano a concludere dalla destra con Galli che respinge la palla, presa poi da Camara il quale non ci pensa due volte e calcia con la sfera che esce di poco a lato sul secondo palo. Al 10’ i nerazzurri sono già in vantaggio: Steffanoni dalla sinistra fa partire un diagonale su cui Galli non ci arriva, siglando così il primo gol di giornata. Le rondinelle non ci stanno e al 19’ tentano la reazione con Scacchia dalla destra che serve dalla parte opposta Molinari, il quale per un niente non arriva sul pallone. Il pari è questione di minuti e al 23’ è proprio Scacchia a riportare in equilibrio il risultato finalizzando al meglio una bella azione collettiva con Ferrari e Pedretti protagonisti. Trascinati dalla rete gli ospiti insistono e al 27’ Quaggia e Galvano arrivano a ridosso di Sonzogni senza però riuscire a realizzare la rete del sorpasso. Chi invece segna è di nuovo Steffanoni che al 40’ conclude a rete un’azione iniziata da Martano che trova ancora la respinta di Galli con Camara anche lui a concludere nuovamente. Il tiro del terzino viene fermato dalla difesa, ma il numero 10 nerazzurro prende la palla al balzo e la trasforma in rete.

SCHACCHIA NON BASTA

Nella seconda frazione è Badra a impensierire nei primi minuti Sonzogni, che però si fa trovare pronto e para. Altrettanto pronto è Colombo che al 10’ segna il terzo gol di giornata mettendosi in proprio, disorientando la difesa avversaria e non lasciando scampo a Galli. Tre minuti dopo le reti sono 4 e stavolta è Michieletto a mettere la firma, bravo nel tap-in vincente dopo la respinta di Galli sul tiro di Colombo. Il Brescia si scuote e al 20’ trova la rete del solito Scacchia, che segna di nuovo sorprendendo tutti dentro l’area piccola e consolandosi con una personale doppietta. A mettere però il sigillo finale alla sfida è Palumbo che al 34’ trasforma in gol un rigore concesso dall’arbitro Santochirico che vede una trattenuta in area giudicata fallosa. Sempre Palumbo nei minuti di recupero tenta la seconda rete personale con un pallonetto, ma Baruzzi Ungari sventa la minaccia rendendo un po’ meno amara la sconfitta per i biancazzurri. L’Atalanta vince senza troppi sforzi la sfida contro i bresciani, ma deve fare attenzione agli inserimenti non solo degli attaccanti, ma anche dei difensori avversari, che possono costare cari. I bresciani invece hanno nei loro difensori degli attaccanti aggiunti, ma i difensori rimangono pur sempre tali e prima di pensare a segnare devono difendere. Agli attaccanti il compito di gonfiare la rete.

IL TABELLINO

ATALANTA-BRESCIA 5-2
RETI (1-0, 1-1, 3-1, 4-1, 4-2, 5-2): 10’ Steffanoni (A), 23’ Scacchia (B), 40’ Steffanoni (A), 10’ st Colombo (A), 13’ st Michieletto (A), 20’ st Scacchia (B), 34’ st rig. Palumbo (A).
ATALANTA (3-4-1-2): Sonzogni 6, Rinaldi A. 6.5, Modonesi 6.5, Isoa 6 (36’ st Cojocariu sv), Regonesi 6.5, Camara 7 (21’ st Nova 6), Colombo 7 (36’ st Percassi sv), Rinaldi M. 6, Michieletto 6.5 (38’ st Caruso sv), Steffanoni 8.5, Martano 5.5 (11’ st Palumbo 7.5). A disp.: Leto. All. Gambirasio 7. 
BRESCIA (3-5-2): Galli 6, Molinari E. 7, Scacchia 8 (35’ st Legrenzi sv), Ferrari 6, Baruzzi Ungari 6.5, Stegarescu 6, Badra 7.5, Beldenti 6.5 (35’ st Elmadhi sv), Galvano 7.5 (27’ st Molinari A. 5.5), Pedretti 7, Quaggia 6.5 (27’ st Albertoli 5.5). A disp.: Anelli, Serioli, Gaffurini. All. Franchi 6.
AMMONITI: Beldenti (B).
ARBITRO: Santochirico di Monza 6.
ASSISTENTI: Maraboli di Monza 6.5, Bordone di Milano 6.5.

LE PAGELLE

ATALANTA

Sonzogni 6 Subisce due gol, uno per tempo, e da dentro l’area piccola, dove ha tutte le prerogative per potersi muovere.
Rinaldi A. 6.5 Tiene botta per tutto l’incontro, argina come meglio può gli assalti bresciani e cerca la velocità d’azione per ripartire.
Modonesi 6.5 Ha dalla sua l’altezza con cui cerca di imporsi sugli attaccanti biancazzurri. Un po’ macchinoso nei movimenti.
Isoa 6 Deve arrabattarsi, ma in qualche modo comunque se la cava. Lascia un po’ troppo margine al nemico. (36’ st Cojocariu sv).
Regonesi 6.5 Per gli altri avversario ostico che non va tanto per il sottile. Traccia una linea difficilmente il nemico la oltrepassa.
Camara 7 Macina chilometri sulla sua fascia destra e dà un gran bel da fare alla difesa avversaria. Mina vagante.
21’ st Nova 6 Bada più a contenere che ad avanzare. Diminuisce i giri e la frequenza delle cavalcate rispetto al compagno.
Colombo 7 Come un diesel parte piano e poi ingrana. Suo un gol e un assist. Finisce in crescendo la sua gara. (36’ st Percassi sv).
Rinaldi M. 6 Può gestire meglio alcuni palloni soprattutto se possono rivelarsi utili per i suoi compagni in avanti.
Michieletto 6.5 Deve dosare meglio la forza nel tiro; bene nel tapin vincente del 4-1. Rimane il più avanzato. (38’ st Caruso sv).
Steffanoni 8.5 Bravo a seguire le azioni imbastite dai compagni e a colpire al momento giusto. Dà anche ulteriore spinta.
Martano 5.5 Un po’ in penombra, non riesce a emergere a liberarsi dalle marcature biancazzurre per potersi esprimere.
11’ st Palumbo 7.5 Cerca lo scambio e la complicità con i suoi compagni di reparto. Ingresso positivo in campo.
All. Gambirasio 7 Bilancia il giusto dosaggio delle energie con la straripante goleada dei suoi. Da affinare meglio la chiusura difensiva.

BRESCIA

Galli 6 Chiamato in causa fin dai primi minuti di gioco alla fine ne subisce 5. Tenta di fermare le cavalcate di Steffanoni.
Molinari E. 7 Ha grinta da vendere e due polmoni d’acciaio. I suoi scatti nel primo tempo danno più di un grattacapo.
Scacchia 8 Si inserisce bene tra le linee tant’è che non ha difficoltà a segnare per ben due volte.(35’ st Legrenzi sv).
Ferrari 6 Nella prima frazione ha uno svarione che favorisce la ripartenza bergamasca. Nel complesso la gara è ok. 
Baruzzi Ungari 6.5 Resta l’ultimo di difesa. Rimane costante nel corso dei 90 minuti e si dimostra pulito negli interventi.
Stegarescu 6 Manca un po’ di cattiveria in fase di raddoppio preferendo aspettare lo sviluppo del gioco che il pressing.
Badra 7.5 Un po’ impreciso nei cross ai compagni, ma quando ha la palla tra i piedi i difensori hanno i brividi.
Beldenti 6.5 Presidia la sua zona di campo e difende la palla con le unghie e con i denti. Non demorde. (35’ st Elmadhi sv).
Galvano 7.5 Bravo nell’usare il corpo e le braccia per tenere a bada il suo marcatore. Cerca il dai e vai per velocizzare l’azione.
27’ st Molinari A. 5.5 Non riesce a dare il suo personale contributo alla gara. Non incide e fa fatica a trovare la giusta quadra.
Pedretti 7 È costretto a guardare più alla difesa che all’attacco. Fino alla fine lotta e cerca di andare incontro alla palla.
Quaggia 6.5 Anche lui indietreggia per dare una mano nel momento del bisogno. Si sacrifica per la squadra ed è sacrificato.
27’ st Albertoli 5.5 Viene trascinato via dalla corrente nerazzurra e stenta nel trattenere le incursioni.
All. Franchi 6 Anche con i cambi la situazione non migliora. Manca l’apporto degli attaccanti e i difensori a fatica arrivano in porta.

ARBITRO: Santochirico di Monza 6 Lascia molto correre anche quando un fischio in più non guasterebbe.

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