
Under 13
24 Marzo 2024
Under 13 Pro - Torino-Juventus: la Juventus lotta con cuore e generosità ma è l'orchestra granata a suonare la sinfonia
Sfida di grande spessore sul campo del San Giorgio, che ospita uno dei derby più importanti del panorama calcistico italiano: Torino-Juventus. Sfida molto importante anche per la classifica dei Nazionali Under 13, trovandosi le due compagini rispettivamente al 6° e 5° posto a pari punti, per cui una vittoria permetterebbe ai granata di superare i diretti rivali in classifica, ottenendo un'importante vittoria anche dal punto di vista tattico oltreché morale. Ma l'ultima parola spetterà al campo.Torelli che iniziano il primo tempo con grande entusiasmo, tant'è vero che dopo 9' arriva il primo gol: Alessio Caggiano prende palla, si districa molto bene tra la difesa avversaria, fino a trovare un varco perfetto per un tiro rasoterra a destra, che è impossibile da fermare per l'1 bianconero Davide Pizzi, 1-0 Toro. Il secondo gol arriva 3 minuti dopo: Cristian Bitto, smarcato di fronte alla porta, riceve un buon pallone che non deve far altro che mettere in rete per il raddoppio granata, 2-0! 2 minuti dopo è 3-0 granata grazie ad Andrea Tozzo, che, dopo essere riuscito a recuperare palla vicino all'area bianconera in una mischia, batte facilmente Pizzi, concludendo in modo splendido il primo tempo.
Il secondo parziale inizia con lo stesso andamento di quello precedente: i toretti continuano a fraseggiare bene, tanto che al 4’ Mancini sfiora il poker. Partoto sulla sinistra punta, finta di andare sul destro e dribbla il marcatore poetandosi la palla sul mancino, ma finisce di poco fuori. Gli zebrotti non mollano e al 15’ Brianza scappato bene in solitaria per vie centrali, arriva davanti all’area di rigore e calcia ma Sufaj non si fa sorprendere e mette in corner. Verso la fine del tempo capita l’occasione più grande per chiudere i conti sui piedi di Martellini, pescato tutto solo in mezzo all’area da Cirillo, ma l’attaccante granata calcia in modo impreciso e Pugno blocca. Di nuovo 11 riceve palla dietro la linea difensiva del Toro ma di nuovo Sufaj respinge per mamtenere la porta inviolata.
All’inizio del terzo tempo arriva la tanto attesa quarta rete granata dopo i numerosi sforzi fatti nel tempo precedente: il numero 10 Caggiano, viene mandato bene in profondità e tutto solo davanti alla porta, apre il piattone destro per battere Pizzi. Al 6’ i granata calano la manita grazie alla rete di Caddeo, che gonfia la rete con estrema facilitàdopo aver ricevuto palla a tu per tu con l'estremo difensore acverssrio. Risultato tennistico per i padroni di casa che firmano la sesta rete dopo un grande strappo di Bitto a centrocampo, il quale anticipa due avversari e manda Mancini sulla destra che tutto solo davanti a Pizzi non sbaglia. Nell’ultimo parziale i ritmi sono abbastanza più compassati viste le poche speranze di rimonta juventina e la tranquillità di gestione della partita da parte dei granata.
Nonostante il risultato, gli zebrotti costruiscono delle occasioni importanti per salvare il risultato. Osasenaga prima in veste di assist man serve Lazzaro ma il numero 8 conclude alto, poco dopo Elliot, a seguito di una grande azione personale, mette in difficoltà Sufaj, ma l’estremo difensore granata mette in corner. Il sigillo del 7-0 è messo da Bryan Aramini, che porta in paradiso i granata: il numero 16 dopo una bella triangolazione calcia potente contro Pizzi il quale respinge sui piedi del granata che segna su ribattuta. Ma i bianconeri non mollano e riescono al 17' a segnare il gol della bandiera: gran filtrante di Morando, che manda in porta prioprio Osasenaga Elliot, per il 7-1 della Juve. I granata riescono quindi a coronare la vittoria dopo una spettacolare partita, dimostrando solidità come squadra e voglia di dare il 100% in questo sprint finale in campionato. Bianconeri che nonostante la brutta sconfitta hanno cercato di dare il meglio in campo, non rimanendo passivi nonostante l'enorme svantaggio, lasciandomi con la sicurezza che quella di oggi sia stata semplicemente una giornata no, che non si ripeterà. Nonostante tutto posso solo dire di aver assistito ad uno spettacolare mini-derby della mole.
IL TABELLINO