Under 17 Serie C
24 Marzo 2024
Abruzzese e Ciapini, stelle della Pro.
Era l'ultima chance per restare attaccati al treno playoff, e la Pro Sesto non ha fallito. Dopo due mesi di insuccessi e tanti, forse troppi, gol subiti i ragazzi di Costantini hanno ritrovato tre punti che mancavano dal 21 gennaio (4-1 alla Pergolettese) e anche la porta inviolata, come non era mai successo nel girone di ritorno. Per arrivare a questo risultato è stata necessaria una prestazione di grande abnegazione e solidità, lontana dalle punte di qualità che questa squadra sa offrire, ma certamente efficace. Per la Lucchese resta invece un po' di amaro in bocca, per una sconfitta arrivata dopo una partita equilibrata e con diverse occasioni non sfruttate.
Il piano partita è chiaro fin dai primi minuti: la Pro Sesto prende in mano il pallino del gioco, cercando l'invenzione dei suoi centrocampisti di qualità o puntando sulla rapidità e il dribbling degli esterni. Dall'altra parte gli ospiti chiudono le linee con grande compattezza, limitando gli avversari con una marcatura asfissiante e preparandosi a ripartire con la velocità e la tecnica degli attaccanti. Si crea così un equilibrio che regna in tutte le zone del campo e che viene rotto soltanto da colpi di talento o grandi recuperi che creano superiorità. Proprio da uno di questi si origina il primo pericolo del match, con il contropiede devastante dei rossoneri e la conclusione finale di D'Aprile, che si spegne però sul fondo. A questa minaccia la Pro non tarda a rispondere ed a metà tempo si accende la catena di sinistra, il propulsore di ogni azione offensiva dei padroni di casa. Per rompere l'equilibrio, infatti, i lombardi iniziano a macinare chilometri da quel lato, affidandosi alle sgroppate offensive di Perversi e ai dialoghi rapidi tra Abruzzese e Ciapini. Mentre dall'altra parte il bomber Sironi è contenuto alla grande dai difensori, che non gli lasciano spazio per incidere. Così la Pro sale da sinistra e al 26' riesce a sfondare ed innescare in area Zissis Bernacchi, che si libera dell'ottima marcatura di Boggi per poi mancare l'appuntamento con la rete.
Nonostante l'occasione sfumata, i padroni di casa crescono e al 31' riescono finalmente a spezzare il muro toscano con un'azione di grande tecnica. L'iniziativa parte sempre dallo stesso lato e viene avviata dal solito Abruzzese, cervello di ogni manovra della Pro Sesto, che arriva al limite dell'area e combina alla perfezione con Zissis Bernacchi, liberandolo al cross. L'assist dall'esterno arriva rasoterra in mezzo all'area e su questo pallone delizioso si avventa Ciapini, che incrocia con perfezione chirurgica trovando l'angolino: 1-0. L'ennesimo sigillo del classe 2008 sblocca la partita, riaccendendo la luce per la Pro dopo un periodo di grande buio. Spinti dall'entusiasmo di questo vantaggio, i ragazzi di Costantini chiudono a caccia del raddoppio, sfiorando la rete del 2-0 con la conclusione da grande distanza di Perversi. Il suo tentativo è anche l'ultimo squillo del primo tempo, che si chiude con il vantaggio minimo a favore della Pro.
Per quanto meritato, il singolo gol di distacco è decisamente troppo poco per stare tranquilli. Soprattutto considerando che la fase difensiva non è di certo il punto di forza della squadra di casa, che per numero di gol subiti era addirittura la seconda peggiore del campionato prima di oggi, al pari proprio della Lucchese. Eppure la Pro sembra far scorrere anche l'impetuoso inizio di ripresa della Lucchese senza grandi spaventi, concedendo soltanto un paio di situazioni in cui gli attaccanti rossoneri non riescono a trovare la porta. Così, retto l'urto iniziale, i biancoblù riprendono campo, cercando di addormentare il ritmo e colpire con la qualità dei giocatori offensivi. Di spazi però ce ne sono pochi, perché anche la fase difensiva degli ospiti è pressoché perfetta, sfatando le aspettative di chi pensava ad un match ricco di gol. Anche nella ripresa le grandi occasioni restano quindi poche e la Pro va vicino al raddoppio soltanto con qualche lampo di qualità isolato: prima del subentrato Leoni, che viene fermato da un eccezionale intervento di Cristofani e poi da Murante, che non ha fortuna con una gran conclusione di potenza.
Il resto invece è un mare di possesso della squadra di Costantini, che gestisce bene il pallone con la saggia regia di Castagnola e le invenzioni di Abruzzese, non riuscendo però a mettere in cassaforte la partita. Così, alla lunga, la Lucchese riprende coraggio e nel finale gli ospiti ci provano con maggior vigore, rischiando maggiormente in un finale senza più nulla da perdere. E le occasioni arrivano, perché la Pro, stanca, rivela qualche fragilità e i rossoneri provano il colpaccio. La chance migliore di tutte arriva ad un minuto dal recupero, quando il neo entrato D'antona rompe una debole linea di passaggio e si fionda in una voragine centrale, arrivando a tu per tu con Acquarone che, eroico, allunga il piede e salva i compagni. Questa gigantesca occasione mancata è anche l'ultimo brivido, con cui si chiude una vittoria dal peso specifico immenso per la Pro, che scaccia i fantasmi e torna a guardare con coraggio a questo finale di campionato. Anche perché, come sottolineato dal suo allenatore, le prestazioni e la base c'è sempre stata e oggi, la cosa più importante, era ritrovare anche i tre punti.
IL TABELLINO
PRO SESTO-LUCCHESE 1-0
RETI: 31' Ciapini (P).
PRO SESTO (4-3-3): Acquarone 7.5, Cometto 7 (32' st Bergonzi sv), Perversi 7, Castagnola 6.5 (42' st Santi sv), Galvan 7, Buccino 6.5, Abruzzese 7.5, Murante 7, Zissis Bernacchi 6.5 (13' st Kamal 6), Sironi 6.5 (13' st Leoni 6.5), Ciapini 7.5 (42' st Walid sv). A disp. Valerio, Bottoli, Gallo. All. Costantini 7.
LUCCHESE (3-5-2): Quiriconi 7, Favi 6.5, Sharka 7 (31' st Stanti sv), Lazzareschi 6.5 (1' st Douanla 6.5), Boggi 7, Cristofani 6.5 (40' st Miglianti sv), Colombini 6 (40' st Coletta sv), Mastacchi 6.5, Ragghianti 6 (12' st Roseni 6), Traversa 6 (12' st D'Antona 6), D'Aprile 6.5 (31' st Bilardo sv). A disp. Cimminiello, Scaglione. All. Graziani 6.5.
ARBITRO: Freggiaro di Voghera 7.
ASSISTENTI: Tinelli di Treviglio e Missaglia di Monza.
AMMONITI: D'Aprile (L), Mastacchi (L), Abruzzese (P), Cometto (P)
PRO SESTO
Acquarone 7.5 Per novanta minuti è poco sollecitato. Poi, nel momento più difficile, viene chiamato al grande intervento ed è decisivo, dimostrandosi un grande portiere.
Cometto 7 Gioca un'ottima partita di sostanza e sicurezza, non concedendo nulla ad avversari con grandi capacità tecniche. (32' st Bergonzi sv)
Perversi 7 La sua spinta continua è un motore essenziale per scombinare le carte ed è anche ottimo nel sapersi trovare nello stretto con i compagni vicini. Giocatore chiave.
Castagnola 6.5 Prestazione precisa e senza sbavature. Agisce come perno del centrocampo, riuscendo ad avviare e sostenere l'azione con giocate intelligenti. (42' st Santi sv)
Galvan 7 Fin dall'inizio, il capitano suona la carica con le sue incursioni palla al piede e una marcatura attenta dietro. Bravo anche a dirigere il reparto arretrato.
Buccino 6.5 Copre bene gli spazi che si aprono nella retroguardia della Pro, facendosi sempre trovare pronto e sicuro in situazioni delicate.
Abruzzese 7.5 Qualità sublime dispensata a tutto campo, con lampi di genio che illuminano la regia della squadra. Fondamentale anche il suo contributo nella prima rete, dove avvia l'azione che porta al decisivo vantaggio.
Murante 7 Riesce ad abbinare fisico e qualità, dominando a centrocampo e giocando una partita di grande spessore.
Zissis Bernacchi 6.5 Prima frazione di grande lavoro per la squadra, con giocate utili per far salire i compagni e lanciare gli esterni. Poi nel secondo tempo è più isolato e arriva il cambio.
13' st Kamal 6 Nella mezz'ora in cui è in campo ha pochi palloni giocabili e deve spendersi soprattutto in copertura.
Sironi 6.5 Cerca continuamente di entrare in partita con dribbling e giocate, ma è sempre raddoppiato con efficacia dai difensori ospiti.
13' st Leoni 6.5 Ingresso incisivo in cui riesce subito a ritagliarsi giocate e numeri di grande classe, poi anche lui si eclissa un po' nel finale.
Ciapini 7.5 Ennesima grande prova del più giovane in campo della Pro, capace di segnare un gol decisivo e offrire un contributo costante all'azione offensiva. (42' st Walid sv)
All. Costantini 7 Non è stata la miglior espressione della squadra, ma, visto il momento, oggi contava soprattutto il risultato. Ora che il periodo senza vittorie è stato lasciato alle spalle, sarà importante riuscire a coniugare le prestazioni di qualità che questa formazione ha quasi sempre offerto ad una maggiore solidità dietro, che in questa sfida ha fatto la differenza.
LUCCHESE
Quiriconi 7 Sul gol non può davvero nulla, mentre è sempre attento e pronto in molte altre occasioni.
Favi 6.5 Prova di grande sostanza come braccetto di destra della linea a tre, dove interpreta bene il ruolo e non concede sbavature.
Sharka 7 Ha di fronte uno dei migliori marcatori del campionato e lo limita con una prestazione di grande attenzione, riuscendo anche a regalarsi qualche fuga offensiva. (31' st Stanti sv)
Lazzareschi 6.5 45' da vero guerriero in mezzo al campo, con una quantità considerevole di palloni recuperati e poi lavorati bene per i compagni
1' st Douanla 6.5 Ottimo ingresso soprattutto nei primi minuti, in cui riesce a dare nuove energie alle offensive degli ospiti.
Boggi 7 Il capitano domina il duello con una prestazione perfetta e senza errori, senza andare mai per il sottile.
Cristofani 6.5 Anche la sua partita è di grande spessore ed è spesso decisivo con interventi super, come la scivolata che ferma Leoni a tu per tu con il portiere. (40' st Miglianti sv)
Colombini 6 Soffre un po' la straripante qualità della Pro Sesto a sinistra, riuscendo comunque a non farsi schiacciare e a reggere l'urto. (40' st Coletta sv)
Mastacchi 6.5 Come un nuotatore continua a fare vasche avanti e indietro, non risparmiando mai il suo apporto per tutti i novanta minuti.
Ragghianti 6 Lavora bene spalle alla porta, riuscendo anche a pulire diversi palloni complessi. Poi in area è poco servito e nelle rare occasioni non ha fortuna.
12' st Roseni 6 Entra con il piglio giusto ed anche grazie alla sua continua pressione si crea l'occasione finale.
Traversa 6 Ha pochi spazi per incidere e anche i palloni puliti sono contati, ottimo però il lavoro di ripiego e sacrificio.
12' st D’Antona 6 Nei pochi minuti in campo crea più pericoli di tutti, poi però non è freddo nella chance decisiva.
D'Aprile 6.5 Dimostra fin da subito di avere doti tecniche fuori dal comune e più volte riesce a seminare un gran numero di avversari. Poi però si perde sul più bello, non riuscendo mai a concludere in porta. (31' st Bilardo sv)
All. Graziani 6.5 La squadra è solida e ben organizzata, considerando anche che quasi metà dei convocati erano sotto età. Per evitare la sconfitta è mancata un po' di freddezza davanti ed in generale un po' di coraggio in più. Quasi che la massima attenzione e concentrazione in fase difensiva, alla lunga, abbiano precluso qualche occasione, dove prendendosi qualche rischio potevano esserci tutte le carte in regola per creare pericoli.
ARBITRO
Freggiaro di Voghera 7 Il metro adottato è coerente e la direzione quasi sempre precisa, così come la collaborazione con gli assistenti. Rarissime le sbavature, di cui l'unica degna di nota è una mancata ammonizione per un intervento di Ciapini a metà primo tempo.
Costantini, tecnico di casa, commenta così la prestazione e il momento:«In questi mesi la prestazione c'è sempre stata. Mentre a mancare sono stati soltanto i risultati, con errori che ci sono costati punti sanguinosi ad esempio con la Giana o la Pro Vercelli. Oggi non siamo stati brillanti, anche perché dopo un periodo negativo un po' di pressione si sente, ma era importante tornare a vincere»
Per gli ospiti ecco le parole del tecnico dei lucchesi Graziani: «La squadra ha fatto un'ottima prestazione, concedendo poco e non riuscendo a sfruttare diverse occasioni. Oggi siamo venuti con tanti 2009 e abbiamo avuto un po' di difficoltà durante l'anno, ma l'obiettivo resta la crescita dei ragazzi».