Under 15 Serie C
14 Aprile 2024
UNDER 15 SERIE C, GIANA ERMINIO • Brambilla e Manzoni, colonne di casa
Una partita altalenante, come la stagione di queste due squadre. Iniziata con il botto e terminata senza grandi scossoni finali. Il risultato che ne è maturato è un 2-1 di misura che premia la maggior qualità e decisione dei padroni di casa, apparsi sempre più vivi e determinati a differenza di un Renate che ha fatto intravedere grandi mezzi tecnici ma minore convinzione. Arriva così il quinto risultato utile nelle ultime sei sfide per la Giana, che può chiudere a testa altissima un campionato in cui restano da affrontare soltanto le ultime tre della classifica. Resta un po' di rammarico invece per i ragazzi di Marcandalli, arenati nei bassifondi della graduatoria e senza vittoria da inizio febbraio.
Altro che rilassamento da fine stagione. In palio non ci saranno i playoff, ma Giana e Renate partono a mille all’ora, regalando una prima frazione di puro godimento sportivo. Ad innescare la miccia è la formazione di casa, che scatta dai blocchi come ai cento metri e alla prima occasione brucia gli ospiti con un contropiede tremendo. A finalizzare una ripartenza da manuale è Brambilla, che rimane freddo e piazza all’angolo lo splendido pallone regalatogli da Puglisi. Lo schock del gol a freddo impatta su un Renate bello ma fragile, che traballa sempre quando i velocisti della Giana oltrepassano la metà campo. Nonostante le difficoltà anche le Pantere provano subito a rispondere, trovando di fronte la resistenza della compatta linea difensiva di Gandaglia e del super Santoro tra i pali. Il numero uno di casa si distingue subito con un'uscita sfrontata che ferma Ingargiola e poi si prende gli applausi di tutto lo stadio con un volo incredibile che nega a Branchini il gol della domenica. Superati questi spaventi, la Giana torna a spingere con la forza motrice del suo centrocampo e le falcate impareggiabili di Aucone e Marchetto. Proprio il numero undici è abilissimo a sfruttare il gran lavoro di Puglisi e guadagnare un rigore netto su cui Conte non ha dubbi. Il pallone se lo prende capitan Aloe, che con personalità, e un pizzico di fortuna, supera il portiere avversario e fa 2-0. Come un vento travolgente, bastano queste due folate a spazzare via le speranze degli ospiti, che comunque non si arrendono. Con più ordine e buone geometrie i neroblù stringono d'assedio l'area di Santoro e nel finale sfiorano la rimonta. A colpire per primo è Scrimenti, che a dieci dall'intervallo insacca di testa la rete del 2-1, sfruttando un traversone pennellato a meraviglia da Branchini. Poi ancora Scrimenti sfrutta un gran lancio di Pastore e sfiora l'angolino con un diagonale pericoloso. È quindi il fischio di Conte, che sancisce la fine della prima frazione, a salvare la Giana, come la campana per un pugile. Eppure anche le promesse di rimonta del Renate si esauriscono di fatto all'intervallo, prima di un secondo tempo in cui la Giana gestisce senza paure.
Dopo le onde alte del primo tempo, il ritmo di gara scende notevolmente e la Giana porta a compimento l'opera. Nonostante qualche carta lanciata dalla panchina, infatti, la squadra di Marcandalli si accende solo con qualche lampo isolato e, un po' per demeriti propri, un po' per l'ottima organizzazione degli avversari, fatica notevolmente ad impensierire Santoro. Le uniche occasioni della ripresa nascono da situazioni confuse e l'asse della partita si sposta al centro del campo, dove le due formazioni lottano senza riserve e con grande determinazione. Al netto dunque di qualche giocata estemporanea, gli ospiti si spengono e anche i giocatori più attivi, come Branchini o Scrimenti, faticano a spezzare la quiete. I padroni di casa cercano quindi di accompagnare il risultato fino al triplice fischio, riuscendo comunque a creare alcune azioni degne di nota che nascono spesso dalla furia agonistica e tecnica di un imprendibile Marchetto ma anche dai nuovi entrati. Come la grande occasione creata dal pallone visionario di Lombardi su cui Pizzati si fionda e calcia a botta sicura, venendo fermato dall'intervento pronto di Martini. Questo è anche l'ultimo acuto del match, che si chiude sul 2-1 maturato nella prima frazione. Un risultato giusto, che avvicina le due squadre al traguardo di un campionato vissuto con tanti alti e bassi ed in cui al rammarico per alcune occasioni sprecate, si mescola anche l'orgoglio di importanti vittorie, come quella odierna dei ragazzi di Gandaglia.
IL TABELLINO
GIANA ERMINIO-RENATE 2-1
RETI (2-0, 2-1): 2' Brambilla (G), 23' rig. Aloe (G), 34' Scrimenti (R).
GIANA ERMINIO (4-2-3-1): Santoro 7, Cosentino 7, Brambilla 7.5, Balconi 7, Manzoni 7.5, Aloe 7 (1' st Cerato 6.5), Aucone 7 (22' st Pizzati 6.5), Tognolo 7 (29' st Finardi sv), Puglisi 7, Morano 6.5 (29' st Lombardi sv), Marchetto 7.5 (41' st Beretta sv). A disp. Madia, Belloni Man., Di Berardino, Ferrari. All. Gandaglia 7.5.
RENATE (4-3-1-2): Martini 6.5, Marotta 6 (1' st Chiandet 6), Branchini 7, Pastore 6.5, Bonanomi 6, Cattaneo 6, Taranto 6, Maimone 6 (22' st Zaccardi 6), Martelli 6.5 (17' st Consoli 6), Ingargiola 6.5 (17' st Piai 6), Scrimenti 7. A disp. Redaelli, Mancioppi, Marelli. All. Marcandalli 6.
ARBITRO: Conte di Cinisello Balsamo 8.
ASSISTENTI: De Martino di Cinisello Balsamo e Sheelan di Cinisello Balsamo.
AMMONITI: Marchetto (G), Cerato (G), Marotta (R), Pastore (R), Consoli (R).
LE PAGELLE
GIANA ERMINIO
Santoro 7.5 Prestazione super del portiere dei padroni di casa, autore di una lunga serie di interventi decisivi tra cui spicca il miracolo del primo tempo.
Cosentino 7 Una prova di solidità e carattere in difesa, arricchita da qualche scorribanda offensiva che scompagina le carte.
Brambilla 7.5 Sblocca il match e gioca novanta minuti da assoluto cardine della squadra, con grande sicurezza difensiva e una spinta costante a favorire le salite dei compagni.
Balconi 7 Metronomo e diga davanti alla difesa, essenziale nei momenti difficili e sempre preciso nelle giocate.
Manzoni 7.5 Leader della difesa, che guida con sicurezza e precisione. Bravo a giocare d'anticipo e con intelligenza contro avversari più rapidi.
Aloe 7 Buona prova del capitano, in campo per soli quarantacinque minuti in cui riesce comunque a distinguersi con una marcatura dura e un rigore decisivo.
1' st Cerato 6.5 Sostituire Aloe non è facile ma riesce comunque ad interpretare bene la partita e risolvere diverse situazioni complesse.
Aucone 7 Ottima prima frazione in cui è decisivo con le sue fughe nella metà offensiva, poi cala un po' dopo l'intervallo.
22' st Pizzati 6.5 Entra con il piglio giusto e sfiora il terzo gol nel finale.
Tognolo 7 Prova monumentale in mezzo al campo, dove corre e lotta per tutti riuscendo a guadagnare diversi palloni. (29' st Finardi sv)
Puglisi 7 Si vede meno sottoporta, mentre è fondamentale il sostegno e il lavoro da playmaker offensivo con cui manda in porta i compagni.
Morano 6.5 Non è partita per fantasisti, ma riesce comunque a regalare sprazzi di qualità e giocate che rubano l'attenzione. (29' st Lombardi sv )
Marchetto 7.5 Un primo tempo intenso ed un secondo travolgente. Mercandalli gli cambia marcatore all'intervallo ma la sostanza rimane la stessa: gli avversari non lo fermano mai. (41'st Beretta sv)
All. Gandaglia 7.5 Partita letta alla perfezione e preparata con un lavoro visibile ed efficace, che sta permettendo a questa squadra di superare le difficoltà e mettere in mostra tutto il proprio talento e spirito.
RENATE
Martini 6.5 Sfortunato sul rigore che intuisce e un po' impreciso nell'uscita da cui si origina. Si riprende però con un buon secondo tempo in cui salva i suoi dal colpo del ko.
Marotta 6 Ha contro un avversario che va a mille all'ora e spesso deve far fronte anche alle salite in sovrapposizione di Brambilla, il tutto senza grande sostegno. Il compito certamente non è facile e all'intervallo l'allenatore cerca nuove soluzioni.
1' st Chiandet 6 Anche con il suo ingresso quella fascia resta di dominio dei padroni di casa, ma soprattutto per meriti degli avversari.
Branchini 7 Il più attivo e propositivo degli ospiti. Nel primo tempo da trascinatore sfiora un gol incredibile, serve un assist da manuale e mura una conclusione pericolosa. Poi anche lui, comprensibilmente, cala un po'.
Pastore 6.5 Avvia e gestisce il primo possesso, con ordine ma senza invenzioni. In marcatura è solido e concentrato.
Bonanomi 6 Abnegazione e lotta davanti alla difesa, ma il centrocampo è un mare di maglie rosse.
Cattaneo 6 Gestisce bene il duello con l'attaccante, poi nel finale perde un po' le misure.
Taranto 6 Gioca in una posizione intermedia, tra l'esterno e il centro, senza riuscire ad esaltarsi negli spazi intasati.
Maimone 6 Con qualche salita spezza il blocco della Giana, ma anche lui non riesce ad incidere sulla trequarti.
22' st Zaccardi 6 Venti minuti finali in cui dà tutto per tentare la rimonta.
Martelli 6.5 Combatte e ci prova fino all'ultimo, ma la marcatura avversaria è asfissiante e spesso non è supportato a dovere.
17' st Piai 6 Cerca qualche spunto, non trovando mai la porta.
Ingargiola 6.5 Va vicino al pari nel primo tempo, venendo fermato solo dal portiere. Per il resto gioca una buona partita a sostegno delle punte, con qualche colpo che sorprende i padroni di casa.
17' st Consoli 6 Anche lui entra sull'esterno quando la squadra passa al 433, ma i palloni giocabili restano pochi.
Scrimenti 7 Là davanti è il più pericoloso e oltre al gol da grande attaccante è l'unico che va vicino al raddoppio con un paio di conclusioni e fughe che spaventano la Giana.
All. Marcandalli 6 Una partita in cui le qualità di questa squadra si sono viste solo a tratti e dove è mancata la cattiveria per piegare a sé il risultato. Ora restano due partite da vincere per chiudere meglio l'anno.
ARBITRO
Conte di Cinisello Balsamo 8 Direzione di gara impeccabile e attenta. Sempre sicuro sugli episodi chiave e abile nel mantenere sui binari giusti l'agonismo e la tensione, evitando lo sfociare del nervosismo con un uso corretto dei cartellini e il colloquio con i giocatori.