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«Un ragazzo serio con una splendida famiglia alle spalle»: ecco il classe 2010 che ha attirato la big di Serie A

Un talento emergente, un grande club sullo sfondo e il sogno di un futuro radioso nel calcio

Il giovane Russo, l'Atalanta e la speranza dell'Ostiamare

NAZIONALI UNDER 14 ATALANTA • Simone Russo, talento dell'Ostiamare

Siamo nel cuore del calcio giovanile italiano, dove i talenti nascono e crescono. Dove la passione per il pallone si mescola con i sogni di gloria e la speranza di un futuro nel calcio professionistico. È qui che incontriamo un giovane terzino e Under 14 che sta attirando l'attenzione di uno dei grandi club del calcio italiano: l'Atalanta, domani impegnata nel ritorno dei quarti di finale di Europa League col Liverpool.


L'INTERESSE DELLA DEA

L'ufficio stampa dell'Ostiamare ha rivelato che Samuele Russo è stato visionato dall'Atalanta. Non è la prima volta che il club bergamasco si interessa a un giovane talento biancoviola: dopo Francesco Caneba, infatti, è il turno di Russo, una delle colonne portanti della squadra Under 14 con sede a Lido di Ostia. Se non avrà la fortuna di andare nel professionismo, Russo ha tutte le qualità per arrivare a vestire la maglia della prima squadra laziale. Ma per ora, l'Atalanta sembra essere la squadra più interessata al giovane terzino e capitano del suo gruppo.


INVESTITURA

Il responsabile del settore giovanile dell'Ostiamare, Gaetano Istinto, non nasconde la propria soddisfazione per l'interesse dell'Atalanta verso un altro dei tesserati lidiensi: «È un ragazzo serio, con una splendida famiglia alle spalle. Siamo tutti contenti, personalmente l'ho voluto fortemente qui, era cercato da tante squadre ma la collaborazione con l'Ostiantica ha fatto sì che scegliesse di venire da noi. Spero che ottenga l'opportunità che merita perché ha le capacità per far bene e sono certo che negli anni futuri farà parlare di sé». Un talento da seguire, un nome da segnarsi sul taccuino dei calciatori Under 14 più interessanti del panorama dilettantistico italiano. Perché, proprio come ha detto il suo responsabile, nei prossimi anni potremmo davvero sentir parlare di questo terzino di belle speranze che ha attirato l'attenzione della Dea.

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