Under 16 A-B
21 Aprile 2024
MONZA-COMO UNDER 16 A-B • Lorenzo Epifani e Mattia Iacovello
Raggiungere un traguardo è sempre speciale, ma il modo in cui lo si fa può rendere la giornata di gloria ancora più dolce. Il Como di Massimo Cicconi contro il Monza non ha infatti soltanto conquistato il pass per i playoff ma lo ha fatto in grande stile, espugnando il Monzello con un 2-0 meritatissimo, arrivato al termine di una partita controllata fin dall'inizio e sbloccata nella ripresa dopo più di una chance mancata. I comaschi possono festeggiare in una delle giornate migliori della loro stagione, ma sperano di fare ancora meglio: nella postseason servirà questo e altro.
Sono gli ospiti ad indovinare la partenza migliore: il Como appare più concentrato e convinto su ogni pallone, il Monza invece rischia su un paio di errori dei singoli ma è tutta la squadra che appare rimasta negli spogliatoi. Il predominio biancoazzurro non si traduce però in chiare occasioni da gol, ma solo in un paio di mezze situazioni pericolose che non diventano intere: il Monza così soffre ma non paga dazio, e ha il tempo di oliare gli ingranaggi e capire cosa non sta funzionando nella sua partenza a rilento. Il riassunto del primo quarto di partita è così racchiuso in quello che succede al 24': Oliveira Papaccioli sfonda sulla trequarti e può servire in area un Piscitelli solissimo, ma il suo assist è impreciso e prende in controtempo il compagno, consentendo la chiusura alla difesa monzese. I padroni di casa riescono ad affacciarsi in avanti solo al 35', per la prima mezza chance della loro gara: la punizione dai venticinque metri di Treffiletti è potente e tesa ma non si abbassa abbastanza, Della Cristina la osserva finire sopra la traversa.
Il copione non cambia a inizio ripresa: il Como continua a essere più aggressivo e a dominare il dato del possesso palla, il Monza non riesce proprio a esprimere qualcosa di almeno più vicino alla sua versione migliore. Agli ospiti manca però sempre l'ultimo centimetro per fare un metro: Castelli e compagni svariano su tutto il fronte d'attacco creando diversi grattacapi alla difesa, ma sul più bello mancano sempre la lucidità e la precisione necessarie per tradurre in gol la grande mole di gioco creata. Il secondo tempo scorre così velocemente e senza emozioni degne di nota almeno fino al 26', quando il Como guadagna una punizione dal vertice destro dell'area: il cross in mezzo non viene allontanato dalla difesa e la palla resta vagante in zona area piccola, Epifani anticipa tutti sul tap-in e firma il meritatissimo vantaggio comasco. Il Monza ha scherzato troppo col fuoco e alla fine si è bruciato: i ragazzi di Lasalandra adesso hanno poco tempo per rivoluzionare una giornata finora davvero storta, al Como serve un ultimo sforzo per difendere una vittoria che sarebbe a dir poco di prestigio. Un colpo di testa di poco alto di Fogliaro inaugura l'assalto finale biancorosso, ma resta anche la prima e unica occasione biancorossa: nemmeno la forza della disperazione dà qualche nuova idea ai padroni di casa, spenti dall'inizio della gara e ora annebbiati anche da una fisiologica stanchezza. Il Como può cosi chiudersi senza soffrire e fuggire in contropiede in pieno recupero con Bernasconi: il suo break è decisivo e arriva fino all'area di rigore dove può scaricare per Iacovello, che a porta vuota appoggia in rete il 2-0 e fa esplodere l'apoteosi biancoazzurra.
MONZA-COMO 0-2
RETI: 26' st Epifani (C), 44' st Iacovello (C).
MONZA (3-4-3): Ballabio A. 6, Vergani 6 (35' st Benedetti sv), Polonioli 6 (15' st Creti 6), Orlando 6, Chincoli 6.5 (35' st Origo sv), Villa 6, Saitta 6.5 (15' st Cassina 6.5), Ballabio N. 7, Fogliaro 6, Treffiletti 6, Fardin 6.5. A disp. Lavezzi, Esposito, Cristiano, Falcone, Tantardini. All. Lasalandra 6.
COMO (4-4-2): Della Cristina 6.5, Epifani 7.5 (28' st De Nicolo sv), Arioli 7, Iacovello 7.5, Bernasconi 7, Ronchetti 7, Canneti 6.5, Oliveira Papaccioli 7 (32' st Serraglia sv), Piscitelli 6.5 (28' st Lebyad sv), Castelli 6.5 (32' st Bergamini sv), Licata 6.5 (41' st Reffo sv). A disp. Trifino, Villa, Clementi, Toledo. All. Cicconi 7.5.
ARBITRO: Gori di Seregno 6.5.
ASSISTENTI: Schena di Seregno e Villiargio di Monza.
AMMONITI: Oliveira Papaccioli (C), Polonioli (M), Serraglia (C).
MONZA
Ballabio A. 6 Non è chiamato a compiere molte parate, ma non può nemmeno provare a fare qualcosa sui due gol.
Vergani 6 Gara contrassegnata da una prudenza a tratti anche esagerata, in marcatura se la cava al netto di un paio di rischi corsi. (35' st Benedetti sv).
Polonioli 6 Poco propositivo in avanti, dietro tiene la barra dritta ma l'ammonizione lo condiziona e lo porta al cambio.
15' st Creti 6 Prova a spingere nel finale ma trova solo la corsa, manca la qualità.
Orlando 6 Gara di sacrificio e copertura ma con qualche errore di troppo, non dà brillantezza alla manovra.
Chincoli 6.5 Riesce a mettere una pezza decisiva in più di una situazione spinosa ma non in occasione del gol del vantaggio ospite, Epifani brucia anche lui. (35' st Origo sv).
Villa 6 Dopo un primo tempo di buona solidità perde un po' di lucidità nel finale, ha anche lui le sue colpe sul gol che sblocca la gara.
Saitta 6.5 Dinamismo da vendere in avanti, non ha paura a fare la voce grossa contro tutta la difesa anche se non raccoglie i risultati sperati.
15' st Cassina 6.5 Impatto positivo sulla partita, dà più vivacità all'attacco.
Ballabio N. 7 Leader tecnico e caratteriale della squadra, prova a trascinare i compagni ma spesso predica nel deserto.
Fogliaro 6 Un colpo di testa alto nel finale è il magro fatturato della sua giornata: le polveri sono tra l'umido e il bagnato.
Treffiletti 6 La sua inventiva e la sua classe sono le grandi assenti del pomeriggio biancorosso, a volte l'ispirazione manca anche ai geni.
Fardin 6.5 Prova a scuotere tutto il reparto con alcuni scatti ficcanti, poi anche lui finisce la benzina.
All. Lasalandra 6 Le poche motivazioni portano la squadra a mostrare una versione molto più opaca del solito.
COMO
Della Cristina 6.5 Non deve compiere parate significative ma è attento quando chiamato in causa, soprattutto nelle uscite.
Epifani 7.5 Si alterna tra le due fasi perfettamente, la testimonianza è la non casuale posizione in cui si trova in occasione del tap-in del vantaggio. (28' st De Nicolo sv).
Arioli 7 Quasi sempre in spinta come fosse un'ala aggiunta, corre per tre senza perdere in qualità e ritmo anche col passare dei minuti.
Iacovello 7.5 Una gara di corsa, contrasti e palle rubate da mediano d'annata viene premiata con il sigillo finale del 2-0 che fa partire la festa.
Bernasconi 7.5 Un colosso in marcatura e nelle chiusure, proprio grazie a uno dei suoi furti lancia l'azione in cui regala a Iacovello la palla del raddoppio.
Ronchetti 7 Insieme a Bernasconi forma una diga che limita al minimo sindacale gli attaccanti avversari, presenza che infonde fiducia nel reparto.
Canneti 6.5 Vince il premio del "chi corre di più" facendosi vedere in ogni parte del campo, a volte sbaglia qualche giocata ma si tratta di errori più che giustificati.
Papaccioli 7 Mezzala eclettica che collega perfettamente i reparti, tecnica e fantasia per dare quel qualcosa in più alla manovra. (32' st Serraglia sv).
Piscitelli 6.5 Non trova la palla buona per pungere in zona gol, ma è un'insidia costante per la difesa con i suoi mille movimenti. (28' st Lebyad sv).
Castelli 6.5 Fluttua tra le linee cercando lo spunto giusto, non trova la stoccata decisiva ma fa venire il mal di testa alla difesa. (32' st Bergamini sv).
Licata 6.5 La sua mobilità è un rebus spesso irrisolvibile. (41' st Reffo sv).
All. Cicconi 7.5 La squadra crea tantissimo calcio già nel primo tempo e concretizza nella ripresa: i playoff sono una realtà.
ARBITRO
Gori di Seregno 6.5 Qualche decisione incerta ma nel complesso una buona gestione della gara.