Serie C
01 Maggio 2024
PERGOLETTESE SERIE C - Giovanni Mussa dal suo arrivo in panchina ha rivitalizzato i gialloblù che hanno raggiunto la salvezza senza fare i play out
All'ultima curva, a dodici minuti dalla fine del campionato, con una doppia espulsione nei minuti conclusivi e con un solo punto di vantaggio sui playout. Così è arrivata la salvezza della Pergolettese, squadra militante nel girone A di Serie C, allenata da Giovanni Mussa, che l'ha presa da metà febbraio facendole raggiungere la salvezza frutto di diciotto punti in undici partite, chiudendo il campionato al quattordicesimo posto
Contro la Giana Erminio, ultima avversaria della stagione, servivano i tre punti per salvarsi senza fare calcoli. E questa convinzione prende ancora più forza quando dagli altri campi arrivano notizie negative per i gialloblù: il Novara va al riposo in vantaggio per 2-0, l'Arzignano chiude il primo tempo sull'1-1 e il Renate è pronto ad affrontare la ripresa sullo 0-0. Poi la scintilla, quella che accende la festa: tiro di Jaouhari che diventa un passaggio in mezzo all'area, si avventa Arini che in girata buca Zacchi e fa 1-0. Tre punti portati a casa e salvezza raggiunta, meglio di così non si può.
Felicioli, Jaouhari, Bignami, Caia, Aucelli ma anche Capoferri, Cerasani e De Luca, cos'hanno in comune questi giocatori della Pergolettese? Oltre ad essere stati, chi più e chi meno, protagonisti della salvezza ottenuta dai gialloblù, hanno un altro denominatore comune: sono stati tutti portati a Crema da Cesare Fogliazza, Dg della squadra, per cui il presidente Massimiliano Marinelli spende parole al miele, dedicandogli la salvezza raggiunta: «Voglio dedicare questa salvezza al nostro direttore generale Cesare Fogliazza che ha costruito questa squadra riuscendo a portare in gialloblù giocatori di grande valore», e continua: «Questo obiettivo raggiunto è meritato perché in questa tribolata annata abbiamo avuto molti infortuni che ci hanno costretto a disputare molte gare con pochi giocatori, da lì è uscito il nostro grande gruppo che ha permesso di superare i momenti bui e successivamente di rialzarci».
GIANA ERMINIO-PERGOLETTESE 0-1