PONTEDERA SERIE C - Massimiliano Canzi ha salutato il club toscano ed è pronto ad approdare alla Juventus Woman
Il calcio è fatto di cicli, di storie che si intrecciano e di protagonisti che cambiano casacca. E questo è proprio l’ultimo capitolo della storia di Massimiliano Canzi con il Pontedera e l’inizio della sua nuova avventura alla guida della Juventus Women. Di certo ad ora c'è l'addio al club toscano di Serie C mentre l'approdo nel calcio Femminile è più che il classico rumors di radiomercato.
L'ADDIO AL PONTEDERA Nel mondo del calcio, le rescissioni di contratto sono spesso accompagnate da polemiche e musi lunghi. Ma nulla di tutto questo per quella avvenuta tra il Pontedera e Massimiliano Canzi. Un addio sereno, senza strascichi polemici, segno di un rapporto professionale e umano solido e rispettoso. Canzi in due stagioni ha scritto la storia del club toscano, entrando nel cuore non solo di giocatori, dirigenti e staff, ma anche dei tifosi e della gente della «città della vespa». Arrivato in punta di piedi il 6 ottobre 2022 subentrando a Pasquale Catalano, ha rivoluzionato la squadra proponendo un sistema di gioco particolare, un 3-4-1-2 fatto di sovrapposizioni e cambi di gioco in fase di possesso, unito a una difesa a uomo in tutte le zone del campo. Una rivoluzione che ha portato risultati: cinque vittorie consecutive tra ottobre e dicembre e un record di punti per il club nella prima stagione.
IL RICORDO DELLE VITTORIE Ma quali sono le vittorie di questa stagione che resteranno impresse nella memoria dei tifosi granata? Senza dubbio quelle di Pesaro, e quelle interne con SPAL ed Ancona. Partite vinte in momenti difficili, che hanno dimostrato la grinta e la determinazione di una squadra capace di superare gli ostacoli. E poi c'è l'amaro in bocca per l'eliminazione di Pescara, dove Canzi ha guidato una squadra sbarazzina capace di spaventare il titolato avversario non perdendo come dimostra il 2-2 finale, ma uscendo dai play off solo per la peggior posizione di classifica rispetto agli abruzzesi. Momenti di sconfitta che, paradossalmente, rivelano la grandezza di una squadra e del suo tecnico.
LA CRESCITA DEI GIOCATORI In questi due anni, Canzi ha utilizzato tutti i giocatori a disposizione, facendoli crescere molto. Marcandalli è salito in Serie B con la Reggiana mentre Bonfanti con la maglia dell'Atalanta ha segnato in Europa League. Altri come Angori ed Ignacchiti faranno sicuramente parlare di sé, e Delpupo torna a Cagliari dopo aver segnato 10 gol nella stagione da poco conclusa. Valorizzato anche un giovane proveniente dagli ambienti calcistici del mondo dei Dilettanti del Piemonte, come l'ex Chisola Pretato. Testimonianze dello straordinario lavoro di campo svolto dal tecnico.
L'AVVENTURA ALLA JUVENTUS WOMEN Ora, per Canzi, inizia una nuova avventura in un contesto completamente nuovo ma molto stimolante: la Juventus Women. Un salto nel calcio femminile ai massimi livelli ancora da ufficializzare, ma una sfida che il tecnico milanese ha deciso di accettare con entusiasmo dal momento che lo si è già visto in tribuna nell'ultimo match delle bianconere contro la Roma a Biella. La sua eredità a Pontedera non sarà facile da raccogliere, ma il suo successore avrà la possibilità di raccogliere i frutti di quanto Canzi ha seminato in questi due anni.
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