Under 14
16 Maggio 2024
												UNDER 14 LUMEZZANE: Nicola Palmini, prossimo al passaggio all'Inter
Se lo ricorderà come il periodo più bello della sua vita. Intenso, vivo, profondo. Semplicemente indimenticabile. Sta tutto in quella camminata di sua mamma. Un paio di metri circa, quasi un corrersi incontro come si vede nei film. «Nico...» e il silenzio, assordante ma tanto, troppo significativo. «Il prossimo anno...» e ancora silenzio, sempre più assordante. «Vorrebbero che giocassi per loro». Ancora silenzio, ancora pieno zeppo di significati. Poco prima un allenamento, il classico provino. L'ennesimo in tre anni di corteggiamento, un tira e molla apparentemente più propenso al "molla". Da lì a qualche giorni diversi pensieri, più o meno intensi ma tutti importanti. Per avvisare al fatidico «sì, lo voglio», per mettere la parola fine a un capitolo e iniziare a scriverne un altro. Intenso, vivo, profondo. Semplicemente indimenticabile.
La notizia? Nicola Palmini giocherà nell'Inter. 14 anni compiuti li scorso 26 aprile (classe 2010), sbarcherà all'ombra della Madonnina dal Lumezzane, che a sua volta lo ha prelevato un anno fa dalla Voluntas Montichiari. A pochi chilometri da Brescia, il suo paese natale. Dove tutto ebbe inizio. Talento? Talento. E anzi, talento tuttofare. Il classico "dove lo metti sta". Può giocare trequartista (c'è la fantasia), può giocare seconda punta (c'è il killer instinct) e può giocare anche mezzala (c'è corsa, gamba e tecnica). Il futuro? Più centrocampo che attacco, meglio ancora in un reparto a tre.
È tutto definito. La fumata bianca non solo c'è già stata, ma ha anche portato la trattativa a uno step successivo. Cosa manca? Tempo, la classica questione di tempo. Quanto? Un mese e mezzo circa, da oggi all'1 luglio. Non mancano neppure i dettagli. Insomma, qualcuno ha detto matrimonio che s'ha da fare? Due salti in altrettanti anni e no, non servono chissà quante altre parole. Dai dilettanti (Volutas Montichiari) ai professionisti di Serie C (Lumezzane), arrivando poi a quello che rappresenta uno dei vivai più importanti d'Italia (Inter). A proposito di periodo più bello della sua vita...
E sì, sarà sicuramente l'estate più bella della sua vita. Intensa, viva, profonda. Un po' come quel pomeriggio in cui le avanches dell'Inter sono diventate roba concreta. Quasi non ci credeva. Ma l'interesse del club nerazzurro non era una novità, anzi. I sondaggi vanno avanti da tre anni abbondanti: tanti allenamenti, altrettanti provini, qualche torneo qua e là in giro per l'Italia. Insomma, il più classico dei flirt. E il classico flirt concluso con un nulla di fatto, almeno fino a ieri. Poi la svolta, i reciproci "sì". Il resto è storia.
Se si dovesse individuare un momento "sliding doors", la bussola cadrebbe sicuramente sul torneo a Trieste. Il Torneo Internazionale "Città di San Giusto", esperienza che di fatto ha proiettato il classe 2010 verso la sponda nerazzurra del Naviglio. Quattro presenze, una in fila all'altra e in rigoroso ordine crescente di bontà: Sturm Graz, Nk Celje, Udinese e Venezia. Il tutto da mezzala, quello che probabilmente gli riserverà il suo futuro in maglia nerazzurra.
Primo di tanti? Primo di tanti, anche perché la sensazione è che l'Inter stia optando per quella che, stando alle ultime notizie, si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione. I movimenti in entrata per la prossima Under 15 non sarebbero finiti qui, anzi. Almeno altri quattro nomi sarebbero in lizza per il grande salto tra i nerazzurri, quasi tutti provenienti dal di fuori della Lombardia. Intanto la certezza è che Nicola Palmini sarà nerazzurro.