Under 17 Serie C
19 Maggio 2024
Da sinistra a destra Carbone, Annoni e Riolfi, gli autori del tris contro l'Albinoleffe
Partita combattuta tra Albinoleffe e Virtus Entella, che ha visto vincere i liguri per 1-3 grazie alla reti di Annoni, a segno nel primo tempo, Carbone e Riolfi nella ripresa. Il risultato non rispecchia quella che è stata la gara tra le due compagni che si sono sfidate colpo su colpo, con i liguri che l’hanno spuntata grazie a piccoli ma decisivi particolari: in primis il portiere, Pagliarulo, che con le sue parate ha evitato che la situazione si complicasse per i suoi e poi gli attaccanti che nel momento di calciare si sono dimostrati cinici, tanto quanto basta, per giocarsi il ritorno in vantaggio. L’Albinoleffe ha da recriminare il non aver concretizzato le occasioni avute. Le manovre imbastite dai ragazzi di Barzaghi hanno sì messo in difficoltà gli ospiti, ma non sono risultate quasi mai pericolose. L’attacco, un po’ spuntato, non è stato in grado di finalizzare al meglio quanto di buono costruito dalla squadra e in diverse circostanze è dovuto scalare in difesa per supportare il reparto nel contrasto alle avanzate nemiche.
ANNONI LA SBLOCCA
I primi dieci minuti di gioco non offrono molto in termini di spettacolo, ma riscaldati motori i ragazzi cominciano a prendere possesso del campo e a costruire azioni interessanti. Al 13’ è Traniello a sfruttare il buco lasciato a centrocampo dai bergamaschi per correre verso Carrara, ma Facchetti in recupero pazzesco lo disturba tanto da sbilanciarlo e fargli perdere il tempo del tiro. Al 21’ sono i padroni di casa a portarsi in avanti e a guadagnare un corner. Dalla bandierina c’è Farina, ma Pagliarulo si fa trovare pronto e sventa la minaccia. Due minuti dopo sono ancora i seriani a rendersi pericolosi e a prendere una traversa con Lombardi che di testa indirizza la palla sul legno sfiorando di un niente il possibile gol del vantaggio. Gli orobici insistono con Forattini che passa a Panza che a sua volta serve Lombardi, il quale sulla destra dà da fare a Saia che non si fa impressionare dalle avanzate degli avversari. La Virtus comunque non sta a guardare e appena può si porta in avanti come al 39’ quando Dayan Neves dalla sinistra passa ad Annoni il quale calcia verso l’unico punto in cui può calciarla, all’angolo basso alla sinistra di Carrara che non ci arriva e non può far altro che raccogliere la palla nel sacco.
STREGA PORTA CARBONE
A partire con più grinta nel secondo tempo e con la voglia di recuperare lo svantaggio è l’Albinoleffe, che già al 3’ minuto guadagna una punizione interessante. Al tiro c’è Farina che da posizione defilata calcia una conclusione ben calibrata, ma Pagliarulo fa altrettanto bene parando e deviando in corner. Come detto i ragazzi di Annoni resistono ai colpi avversari e alla prima occasione utile cercano l’avanzata. Così al 18’ quando Saia sulla sinistra arriva fin dentro l’area costringendo Nespoli al fallo da rigore. Sul dischetto c’è Carbone che dagli undici metri non sbaglia e porta i suoi sullo 0-2. I seriani non si danno per vinti e al 22’ guadagnano l’ennesimo corner. Dalla bandierina si presenta Delcarro che pennella per la testa di Nespoli, il quale indirizza la palla verso la porta ma non riesce a esultare perché ancora una volta c’è Pagliarulo che ci mette il guantone. La legge del gol sbagliato gol subìto non perdona e al 29’ sono i diavoli neri a portarsi sullo 0-3. A firmare la rete è Riolfi, bravo a sfruttare al meglio l’assist di Carbone e a beffare Brambilla e Carrara. Ma per le belle azioni c’è ancora tempo: al 31’ infatti Lombardi scambia prima con Ceresoli e alla fine con Arici che calcia da posizione interessante con la palla che però finisce alta sopra la traversa. Il gol arriva anche per gli orobici ed è Ceresoli su assist di Brambilla a siglare il gol della bandiera a tempo ormai scaduto. Albinoleffe sconfitto, ma non ancora fuori dai giochi. Virtus Entella brava ad approfittare degli spazi lasciati dai padroni di casa per segnare e arrivare alla partita di ritorno con un margine di sicurezza piuttosto consistente.
ALBINOLEFFE-VIRTUS ENTELLA 1-3
RETI (0-3, 1-3): 39’ Annoni (V), 18’ st rig. Carbone (V), 29’ st Riolfi (V), 50’ st Ceresoli (A).
ALBINOLEFFE (4-3-3): Carrara 6, Nespoli 6.5 (29’ st La Viola 7), Brambilla 5.5, Delcarro 6.5, Forattini 8, Lombardi 6, Panza 7, Ceresoli 7, Riva 6 (24’ st Pellegrini 6), Farina 7.5, Facchetti 7.5 (24’ st Arici 6.5). A disp. Perico, Botti, Colombi, Pisano, Seye, Pivotto. All. Barzaghi 6.5.
VIRTUS ENTELLA (4-3-1-2): Pagliaruolo 8, Pellini 6.5, Saia 8.5, Bottaro 6, Cargiolli 6, Marchetti 7, Traniello 6.5 (41’ st Erhahon sv), Dayan Neves 7 (48’ st Giorgi sv), Carbone 8.5 (37’ st Dimatteo sv), Annoni 8 (21’ st Delpino 6.5), Mosca 7 (21’ st Riolfi 7.5). A disp. Sanguineti, Muca, Pryymak, Silvano. All. Annoni 7.
AMMONITI: Pellini (V), Carbone (V), Nespoli (A), Traniello (V).
ARBITRO: Trombello di Como 7.
ASSISTENTI: Este di Brescia, Morina di Chiari.
ALBINOLEFFE
Carrara 6 Chiamato in causa fin dai primi minuti, risponde presente. Intuisce la traiettoria, ma non riesce a evitare i gol.
Nespoli 6.5 Si rende pericoloso in un paio di circostanze sfruttando al meglio di testa gli angoli calciati dai compagni.
29’ st La Viola 7 Buono il suo ingresso in campo, offre freschezza e si rende protagonista di diverse azioni.
Brambilla 5.5 Si fa saltare troppo facilmente e soffre la pressione e la velocità dei nemici facendo fatica a contrastarli.
Delcarro 6.5 Si dà da fare tra la difesa e il centrocampo cercando il pertugio giusto per poter passare la palla ai compagni.
Forattini 8 Bravo a frapporsi tra il pallone e gli attaccanti liguri. Usa bene il corpo e ha fiato da vendere.
Lombardi 6 Prestazione senza infamia e senza lode. Fa il suo dovere dando una mano ai suoi soprattutto in avanti.
Panza 7 Cerca di ipnotizzare i difensori con giochi di gambe. In versione assistman idee buone da concretizzare meglio.
Ceresoli 7 Pendolo che fa avanti e indietro e va a destra e a sinistra per tutto il campo. Si consola con il gol finale.
Riva 6 Cerca sempre la giocata giusta e si arrabbia se non gli riesce. Rimane il più avanzato della squadra.
24’ st Pellegrini 6 Si comporta discretamente bene. Gioca senza strafare ed eseguendo ciò che gli viene richiesto.
Farina 7.5 Il fisico è un po’ minuto, ma semina ugualmente zizzania tra la difesa ligure. Cerca di sorprendere con la velocità.
Facchetti 7.5 Si comporta bene in fase difensiva quando si tratta di supportare i compagni nel momento del bisogno
24’ st Arici 6.5 Cerca di far salire i suoi. Rimane spesso in fase avanzata per aspettare la palla da calciare o da passare.
All. Barzaghi 6.5 Non smette di dare consigli ai suoi in termini di corsa e giocate. Gli aspetta un duro compito per il ritorno.
VIRTUS ENTELLA
Pagliarulo 8 Fa una serie di parate decisive, grazie alle quali i suoi possono dire di aver vinto. Saracinesca.
Pellini 6.5 Si assume le sue responsabilità e dimostra sicurezza, sia in difesa che in fase più avanzata. Vigile.
Saia 8.5 Chiamato a un duro lavoro ha da fare a tenere a bada gli avversari, ma tiene botta e risponde colpo su colpo.
Bottaro 6 Deve prestare più attenzione nelle giocate, soprattutto nelle aree critiche del campo per evitare di regalare palloni.
Cargiolli 6 In avanti ha un po’ troppa fretta di giocare. In difesa usa un po’ di malizia per frenare le avanzate nemiche.
Marchetti 7 Rimane a presidiare la sua zona di campo per tutti i 90 minuti. Bastione difensivo sbaglia poco e nulla.
Traniello 6.5 Resiste ai colpi e agli attacchi degli orobici. Buona corsa, non si lascia sopraffare (41’ st Erhahon sv)
Dayan Neves 7 Bravo a lottare su ogni pallone. Non ha paura del contatto e dello scontro. (48’ st Giorgi sv)
Carbone 8.5 Partecipa alle azioni dei compagni in modo propositivo e attirando su di sé gli avversari. (37’ st Dimatteo sv)
Annoni 8 Si fa trovare al posto giusto e al momento giusto. Segue bene palla e gioco e il gol ne è la dimostrazione.
21’ st Delpino 6.5 Agisce sotto traccia. Presenza silenziosa, ma che si fa ugualmente sentire soprattutto tra i difensori di casa.
Mosca 7 Si spende per la squadra e spende tanto in termini di energie. La sua prestazione nel complesso è ok.
21’ st Riolfi 7.5 Si porta in avanti e cerca la profondità. Agevolato dalla difesa di casa realizza la terza rete.
All. Annoni 7 Si fa sentire spesso alternando toni più pacati a qualche sfuriata. Nonostante la vittoria la partita non è finita.
ARBITRO: Trombello di Como 7 Bravo nella direzione di gara, si coordina bene con i suoi assistenti.
A fine gara il tecnico Annoni commenta così la gara dei suoi: «È stata una partita dura, il risultato forse è anche un po’ bugiardo, loro meritavano qualcosa in più vista anche la traversa, noi siamo venuti qua, ce la siamo giocata, i ragazzi hanno fatto una buona prestazione e adesso aspettiamo la partita di ritorno. Partiamo avvantaggiati, ma con i ragazzi bisogna sempre stare attenti, perché sono ragazzi giovani, dentro la loro testa sono convinti di avere già passato il turno, ma sarà una partita difficile. Sappiamo qual è la loro forza, anche perché hanno disputato il girone penso più difficile dei quattro. Sappiamo che loro sono una squadra forte e anche oggi nonostante la sconfitta l’hanno dimostrato».
Così invece l’allenatore dell’Albinoleffe Barzaghi: «Abbiamo avuto il demerito di non essere stati sufficientemente cattivi nel finalizzare le azioni che abbiamo avuto perché credo che in termini di gioco abbiamo fatto meglio noi, in termini di occasioni ne abbiamo avute tante quante loro,. Diciamo che gli episodi non hanno girato troppo a nostro favore, perché se conto le parate del portiere ne conto quattro, cinque importanti. Io cerco sempre di guardare la mia squadra e quindi dico per demerito nostro. Forse sotto porta non siamo stati sufficientemente cattivi. Loro al contrario hanno avuto tre o quattro occasioni e sono stati più bravi di noi ad approfittarne, questo è il rammarico più grosso. Il ritorno sarà sicuramente in salita perché dobbiamo vincere da loro e la cosa è fattibile seppur con un largo vantaggio, ma io credo che oggi abbiamo dimostrato di essere superiori a loro anche se il risultato dice l’opposto. Credo che se siamo bravi a indirizzare la partita nel verso giusto nei primi minuti inizia a instaurarsi dentro loro una sorta di paura. Dobbiamo solo essere bravi a essere cinici e cattivi, questo è quello che spero».