Clamoroso: la società non riesce ad organizzare la trasferta. La squadra retrocede senza giocare! Alessandria: incubo senza fine
Quando un sogno si infrange a un passo dal traguardo. È grande la delusione di giocatori e staff della Primavera 2 dell'Alessandria Calcio, dopo che ha 'dovuto rinunciare' alla trasferta decisiva a Crotone per la gara di ritorno dei playout dopo la bella vittoria in casa per 3-1 e una salvezza, almeno sul campo, tutta da giocare.
Una vicenda che ha il sapore amaro della beffa per i ragazzi che ancora nella sfida di andata avevano dimostrato tutto il loro orgoglio e valore, nel volere onorare maglia, storia e categoria fino alla fine. In una stagione contraddistinta da innumerevoli colpi di scena e ha visto la retrocessione nei dilettanti del club grigio (con tutte le incognite del caso sul futuro visto che ad oggi, anche i sollecitati incontri per capire da parte del comune sono caduti nel vuoto), quasi immediata l'idea e l'ipotesi di problemi economici relativi alla lunga e impegnativa trasferta. Idea e pensiero che però la società ha smentito adducendo invece motivazioni di ordine 'logistico' dovuto alla variazione d'orario della gara, anticipata dal pomeriggio alla mattina alle 11.00.
L'IPOTESI DEI PULMINI GUIDATI DAL PRESIDENTE E DAL DIRETTORE SVANISCE... La Primavera 2 aveva ancora una speranza: salvarsi ai playout contro il Crotone. Dopo aver vinto la gara di andata, la squadra era a un passo dal compiere una vera e propria impresa. La partita di ritorno, inizialmente fissata nel pomeriggio, è stata anticipata alle 10.30 del sabato mattina. Un cambiamento che ha stravolto i piani della società. I voli erano stati prenotati, ma sarebbero arrivati troppo tardi, alle 10. A quel punto, trovare un'alternativa è diventata una corsa contro il tempo. Diverse agenzie di pullman sono state contattate, ma senza successo. La società ha persino tentato di prenotare tre pulmini, che lo staff avrebbe dovuto guidare personalmente. "Nessun problema economico", ha precisato la proprietà, ma nessuno si è preso la responsabilità di mettersi al volante. A quel punto, il presidente Molinaro e il direttore Maione si sono offerti di guidare i pulmini ma alla fine si è deciso di rinunciare alla trasferta e alla possibilità di difendere la categoria 'sul campo'..
LA VOCE DELLA PROPRIETÀ: "NON È UN PROBLEMA ECONOMICO" La proprietà ha voluto chiarire un punto cruciale: non si è trattato di una questione economica. "Abbiamo fatto tutto il possibile", hanno dichiarato. La mancata trasferta a Crotone però, lascia comunque un profondo sapore amaro, ma non cancella il valore di quanto fatto finora dai ragazzi e dallo staff pur nelle mille difficoltà. La Primavera 2 dell'Alessandria Calcio ha dimostrato di avere carattere, determinazione e una voglia di lottare che va oltre le difficoltà. Che avrebbero meritato un finale differente. Un po' come la storia dell'Alessandria Calcio.
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