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Primavera 3

Modena, sei nella leggenda! Domina il campionato, non perde mai e vola in Primavera 2

I Canarini mettono la ciliegina su una stagione perfetta

Matteo Iaria e Alessandro Ghillani

PRIMAVERA 3, MODENA-PRO VERCELLI • Matteo Iaria (a sx) e Alessandro Ghillani (a dx), i due migliori delle rispettive squadre

Com'era prevedibile, il Modena batte la Pro Vercelli 4-0 e vola in Primavera 2. La squadra di Mandelli compie un percorso tracciato in partenza, con le porte della promozione che sembravano aperte già prima di iniziare il campionato. Le tappe sono state tutte percorse secondo i pronostici: Girone A stravinto con mesi d'anticipo, nessuna sconfitta da Novembre a Maggio e finale playoff portata a casa agevolmente. La Pro Vercelli non riesce nell'impresa di fermare i Canarini dopo l'1-1 dell'andata, tradita proprio dai protagonisti del match del Piola già nel primo tempo. Ghisleri, reduce da un rigore parato, si lascia scivolare alle spalle un tiro non irresistibile di Oliva (1-0); Gallina, in gol all'andata, causa il rigore poi trasformato da Ghillani (2-0). Nella ripresa, arriva addirittura il poker: ancora Ghillani e Zidouh chiudono i giochi, mandando il Modena nell'olimpo. Per le Bianche Casacche le speranze di qualificazione passano tutte dal match contro la Juve Stabia che decreterà l'ultima promossa in Primavera 2. 

EROI ED ERRORI

Quando l'impresa sembra titanica, puoi contare solo sui tuoi uomini migliori. Quando anch'essi ti tradiscono, capisci che non c'è più molto che tu possa fare. Il primo tempo della Pro Vercelli è quello di chi alza bandiera bianca: troppa la superiorità del Modena. Le Bianche Casacche, dopo una prima parte di gara compatta e di grande attenzione, naufragano appena imbarcano la prima goccia d'acqua. Ghisleri è croce e delizia: il portiere classe 2007 è già uno dei leader della squadra e fin qui è stato - con Asane Sow - l'MVP dei playoff. Al 23' fa l'ennesimo miracolo del suo campionato, respingendo un tiro angolato di Barozzini da dentro l'area. Subito dopo, però, si dimostra umano e non trattiene un tiro dalla lunga distanza di Oliva che s'insacca alle spalle del numero 1 piemontese. Cose che capitano anche ai migliori, anche se non dovrebbero nel momento più importante della stagione. Non è passato neanche mezz'ora ma la Pro Vercelli sembra già mollare: Ghillani sfiora il raddoppio con una progressione alla Kaka, poi Oliva va giù dopo un contatto - leggerino - con Gallina in area. Per l'arbitro è sufficiente: calcio di rigore. Ne segue un parapiglia tra Oliva stesso e Ricotti, poi tutti gli altri. Lo risolve Ghillani dal dischetto: 2-0 e promozione, forse, già archiviata con largo anticipo. La squadra di Melchiori non sembra aver le forze di reagire, soprattutto se chiamata a fare tre gol in un tempo dopo non aver mai tirato in porta. 

FINE DEI GIOCHI

Alla ripresa dei giochi non cambia molto: la Pro Vercelli prova una timida reazione in apertura con un colpo di testa di Gallina che termina alto. Poi, il nulla. Anzi: solo Modena. I Canarini volano, anche se non hanno bisogno di sacrificare chissà quali forze per portarsi a casa la finale. Il 2-0 è eloquente di suo, gli avversari non creano pericoli e la festa è già apparecchiata. C'è però ancora tempo e spazio per divertirsi e far divertire. Alessandro Ghillani è sempre l'uomo nel mirino della difesa piemontese. Il fantasista è imprendibile e vuole scatenare il pubblico di casa. Al 20' è lui che propizia la più grande occasione della ripresa, sterzando e tirando col destro: ribattuto. Ci prova Olivieri in rovesciata: ribattuto. Poi sul pallone arriva Brasili che calcia alto di pochissimo. È il preludio al gol del ko, che arriva solo 5 minuti dopo. Protagonista... manco a dirlo: ha la maglia gialla e il numero 10, danza sul pallone come Roberto Bolle e segna quanto Pippo Inzaghi. Doppio passo, dribbling e destro dritto sul secondo palo. Sono 18 i gol in stagione, e non è proprio una prima punta. Il 3-0 addormenta ancor di più una gara già chiusa di per sé. Gli ultimi minuti sono solo d'attesa per una festa annunciata. A scaldare l'ambiente ci pensa Taha Zidou, subentrato nella ripresa, a segnare il gol del 4-0 a 5' dalla fine. 

IL TABELLINO

MODENA-PRO VERCELLI 4-0
RETI: 24' Oliva (M), 30' rig. Ghillani (M), 30' st Ghillani (M), 40' st Zidouh (M).
MODENA (4-2-3-1): Leonardi 6.5, Gandolfi 7, Olivieri 7.5 (35' st Vicini sv), Teresi 7, Ori 7, Casani 7.5, Barozzini 7.5 (5' st Molara 7), Moratti 7, Brasili 7 (28' st Zidouh 8), Ghillani 9, Oliva 8.5 (28' st Paglia sv). A disp. Guadalupi, Fiorillo, Borsari, Stopelli, Pelloni, Waibl, Sarris, Lisanti, Berni. All. Mandelli 9.
PRO VERCELLI (4-3-3): Ghisleri 6, Ricotti 6, Casazza 6, Iaria 6.5, Gallina 6 (38' st Ujka sv), Mouhmadou 6.5, Cirillo 6, Rutigliano 6.5, Marotta 6.5 (30' st Naccarato sv), Bazzan 6 (8' st Peinetti 6), Sow A. 6.5 (30' st Tartaro sv). A disp. Valente, Bahadi, Bordoni, Cirigliano, Testa, Rizzo, Sow O., Happines. All. Melchiori 6.5.
ARBITRO: Bozzetto di Bergamo 6.
ASSISTENTI: Nechita di Lecco e Cavalli di Bergamo.
AMMONITI: Oliva (M), Ricotti (P), Iaria (P).

LE PAGELLE

PAGELLE

PRO VERCELLI

Ghisleri 6 Eroe di campionato, eroe di coppa (playoff). Tra rigori parati ed interventi miracolosi ha trascinato la Pro Vercelli fino a qui. Abdica sul più bello, non trattenendo il tiro di Oliva dell’1-0.
Ricotti 6 “Protagonista” del battibecco con Oliva poco prima del rigore. Cerca di far espellere l’avversario accentuando la caduta dopo una lieve spintarella.
Casazza 6 Ghillani è incontenibile, gli passa attraverso troppe volte.
Iaria 6.5 Uno dei pochi positivi della Pro Vercelli: è sempre l’ultimo a mollare e prova a rialzare la testa dei suoi con buone geometrie
Gallina 6 Anche lui: tra i migliori in campionato e in gol a Trieste e contro il Modena. Sulla finale delle Bianche Casacche c’è tanto di suo. Meno nel contatto su Oliva che costa il rigore ai suoi. A nostro avviso troppo leggero per essere sanzionato, peccato che l’arbitro non sia dello stesso parere. (38' st Ujka sv)
Mouhmadou 6.5 Fisicamente impostato, si fa sentire su Brasili. Il Modena è la squadra meno indicata da affrontare però per quelli come lui: movimento e scambi di posizione continui.
Cirillo 6 Dopo dei playoff da fenomeno, sbatte sulla difesa di Mandelli.
Rutigliano 6 Da lui ci si aspetta sempre quel qualcosa in più, e sta volta non gli riesce.
Marotta 6.5 Lotta, come è solito fare, come un leone. Si trascina un problema al ginocchio da tempo, limitante e si vede. Per uno della sua stazza è fondamentale essere in condizione. (30' st Naccarato sv)
Bazzan 6 Ostruito tra le linee, non sprigiona la sua qualità. (8’ st Peinetti 6)
Sow A. 6.5 Lampi di genio alternati a pause di nulla. È comunque sempre il più pericoloso dei suoi quando strappa. (30' st Tartaro sv)

All. Melchiori 6.5 Porta questa squadra fino alla fine di ritorno. E già questo è un gran vanto. 

MODENA

Leonardi 6.5 Praticamente mai impegnato, si gode la festa da una posizione di comodo.
Gandolfi 7 Non è la miglior giornata di Sow: e infatti esce dal campo senza mal di testa.
Olivieri 7.5 È tra i più “in odore” di prima squadra tra tutti i gialli. E ogni volta lo dimostra dominando la fascia sinistra. (35' st Vicini sv)
Teresi 7 Presenza costante in mezzo al campo. Se il Modena gioca così bene, è merito anche del suo regista.
Ori 7 Capitano, abbandona la Primavera con la promozione.
Casani 7.5 Invalicabile: sempre tra i migliori per pulizia e concentrazione.
Barozzini 7.5 Imprevedibile, concentrato, mobile, tecnico. In tre parole: l’ala perfetta. (5’ st Molara 6.5)
Moratti 7 Assiste la manovra offensiva con qualità e quantità.
Brasili 7 Non è la sua miglior partita, eppure i suoi movimenti continui permettono alle altre frecce nella faretra di Mandelli di incidere.
28' st Zidouh 8 Segna il gol che fa partire la festa.
Ghillani 9 È sempre il pericolo numero 1 di questa squadra, sterza, accelera, gioca di qualità. Batte il rigore con la solita freddezza del Campione, poi chiude i conti con un destro violento. 18 gol in stagione da trequartisa: può diventarlo.
Oliva 8.5 L’uomo in più del Modena. Ha già esordito in B e dimostra di esserselo meritato. Segna il gol dell’1-0, si procura il rigore del raddoppio. (28' st Paglia sv)

All. Mandelli 9 Guadagna la promozione sul campo meritando ampiamente. Dopo aver dominato il campionato i playoff potevano rappresentare un’insidia, soprattutto dopo l’1-1 dell’andata. Invece va tutto secondo i piani: l’anno prossimo sarà Primavera 2.

ARBITRO Bozzetto di Bergamo 6 Sbaglia nell’assegnare il rigore al Modena: il contatto su Oliva è troppo flebile e l’11 accentua la caduta.

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