Un grande ritorno per la guida del vivaio, un ex calciatore per la Primavera: le mosse del Novara

«La minestra riscaldata non è mai buona», quante volte lo abbiamo sentito nel mondo del calcio. In questo caso, però, parlare di minestra riscaldata sarebbe da querela. Se il nome è quello di Mauro Borghetti, infatti, vuol dire che gli ingredienti sono di primissima qualità. Roba alla Antonino Cannavacciuolo o Carlo Cracco, roba che a Novara non vedono l'ora di rimettere sotto ai denti. Mauro Borghetti e Novara nella stessa frase? Esattamente. Il dirigente 55enne di Rho, infatti, torna dove tutto è cominciato. Non c'è l'ufficialità, ma l'ormai ex direttore sportivo della Folgore Caratese sta già pensando e lavorando come nuovo Responsabile del Settore Giovanile del club che lo ha visto già protagonista per circa 10 stagioni negli anni addietro. Borghetti prende il posto di Andrea Fabbrini, la cui esperienza a Novara come numero uno del vivaio si piò dichiarare conclusa.

L'attaccante idolo della città di 102mila abitanti dice basta: al via una carriera da allenatore

L'ambizioso club in cui ha giocato nell'ultima stagione gli affida la guida della prima squadra: una scelta coraggiosa e di stima

BENTORNATO

Gliel'avranno detto in tanti, gliel'avranno detto tutti. Perché Mauro Borghetti a Novara ha fatto la storia lanciando nei grandi palcoscenici diversi giocatori tra cui Bruno Fernandes (oggi stella del Manchester United…), Faragò, Vicari e Dickmann. Perché Mauro Borghetti a Novara conosce tutto e tutti, ed è facile capire come mai sia stato scelto per organizzare da capo il vivaio della società. Reduce dall'esperienza come direttore sportivo della Folgore Caratese in Serie D nella stagione 2022-2023 chiusa con una soffertissima e - nelle modalità - incredibile salvezza, Borghetti torna quindi a lavorare con i giovani dopo la decade vissuta proprio a Novara a capo del Settore Giovanile raccogliendo diverse soddisfazioni, tra cui lo Scudetto dell'Under 16 nel 2019 con in panchina Simone Banchieri.

Oltre 20 anni di carriera, la Champions e la Coppa Italia vinta, si ritira uno dei giocatori più apprezzati

Il debutto in Serie A nella stagione della vittoria dello Scudetto Primavera, la chiusura nel calcio dilettantistico

LE PRIME MOSSE

Una su tutte, il nuovo allenatore dell'Under 19 che parteciperà al prossimo campionato di Primavera 4. Con Franco Semioli ai saluti (e in cerca di sistemazione in qualche prima squadra, probabilmente in Serie D), la scelta del club è ricaduta su una vecchia conoscenza del Novara, Giuseppe Mascara. Ex attaccante di Palermo, Perugia, Napoli ma soprattutto Catania (famosissimo il suo gol da centrocampo nel derby col Palermo nella stagione 2008-2009), ha vestito anche la maglia proprio del Novara seppur per un breve periodo nella seconda parte della stagione 2011-2012. Mascara ha iniziato la sua carriera in panchina nel Settore Giovanile del Catania guidando l'Under 15 e passando poi subito ai grandi: Giarre in Eccellenza, Sancataldese, Biancavilla e Troina in Serie D, Siracusa e Comiso di nuovo in Eccellenza, fino all'ultima esperienza a stagione in corso sulla panchina del Real Aci - sempre in Sicilia - nel campionato di Promozione. Ancora tutto da decidere, invece, per quanto riguarda le panchine dell'agonistica occupate quest'anno da Cristian Viola (Under 17), Enrico Rossi (Under 16) e Giulio Todisco (Under 15).