Suo papà ha collezionato oltre 300 presenze in Serie A, lui ha già vinto un titolo europeo: il classe 2008 verso la Bundesliga

Cosa c'è di più emozionante che vedere una squadra giovanile italiana trionfare sul palcoscenico europeo? L'Italia U17, guidata da Bernardo Favo, ha regalato agli appassionati di calcio un'avventura indimenticabile, culminata con la vittoria netta contro il Portogallo in finale. Un'impresa che ha sorpreso molti, ma non chi ha seguito da vicino il percorso degli azzurrini durante il torneo. Il coordinatore delle nazionali giovanili azzurre, Maurizio Viscidi, ha sottolineato l'importanza di questo successo, evidenziando come la squadra abbia saputo combinare talento e solidità difensiva. E proprio in difesa, uno dei protagonisti assoluti è stato Andrea Natali, il giovane difensore classe 2008 che ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per un futuro luminoso.

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LEADER

Andrea Natali non è un nome nuovo per chi segue il calcio giovanile. Figlio d'arte, con un padre come Cesare Natali che vanta oltre 300 presenze in Serie A, Andrea ha saputo ritagliarsi il suo spazio, mostrando una maturità e una leadership fuori dal comune per la sua età. Tra le colonne dell'Italia U17, Natali è stato il baluardo difensivo che ha permesso agli azzurrini di subire solo due reti in tutto il torneo, contro Svezia e Inghilterra. Dopo un'esperienza al Milan, il giovane difensore ha deciso di lasciare presto l'Italia per crescere calcisticamente in Spagna. Prima l'Espanyol, poi il Barcellona, dove ha affinato le sue doti tecniche e tattiche. Tuttavia, l'avventura con i blaugrana sembra essere giunta ai titoli di coda. Nei prossimi giorni infatti Natali dovrebbe diventare un nuovo giocatore del Bayer Leverkusen.

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GERMANIA

Il trasferimento al club tedesco rappresenta una nuova sfida. La Bundesliga è un campionato che valorizza i giovani talenti e offre loro l'opportunità di crescere in un contesto competitivo. Natali avrà l'occasione di confrontarsi con alcuni dei migliori attaccanti del panorama europeo, affinando ulteriormente le sue capacità difensive. Ma cosa porta con sé Natali in Germania? Oltre alla sua esperienza internazionale con l'Italia U17, il giovane difensore ha dimostrato di essere un leader naturale, capace di guidare la linea difensiva con autorità e sicurezza. La sua abilità nel leggere il gioco e la sua tecnica raffinata lo rendono un difensore completo, pronto per fare il grande salto.

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