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Serie A

Gol al debutto in Serie A e potenziale da fenomeno, ma il futuro del classe 2005 resta in bilico

Rinnovo o cessione? Il Milan valuta cosa fare con il difensore di grande prospettiva che ha incantato all'esordio

Jan-Carlo Simic: Il Diamante Grezzo del Milan tra Sogni e Incertezze

SERIE A MILAN • Jan-Carlo Simic

Il calcio, si sa, è un mondo in cui le promesse possono diventare realtà o svanire come neve al sole. E Jan-Carlo Simic, il giovane difensore centrale serbo classe 2005 del Milan, si trova proprio in bilico tra questi due estremi. Un ragazzo che ha fatto innamorare i tifosi rossoneri con il suo esordio fulminante in Serie A, ma che ora potrebbe essere ceduto per evitare una partenzaa  zero nella prossima estate.


EUFORIA E GELO

Simic ha vissuto un 2023 da montagne russe. Dopo l'immensa gioia del debutto in Serie A con il Milan, condito da un gol contro il Monza il 17 dicembre, il giovane difensore ha visto i suoi rapporti con la società raffreddarsi notevolmente. La trattativa per il rinnovo del contratto, in scadenza nel 2025, si è arenata, lasciando un'ampia distanza tra domanda e offerta. Una situazione che rischia di trasformarsi in un caso molto particolare. Ma torniamo a quel magico 17 dicembre 2023. Simic, subentrato a Pobega al 24', ha impiegato solo un quarto d'ora per lasciare il segno. Sul cross tagliato di Leao, il serbo si è lanciato famelico, depositando in rete un gol che sapeva di storia, sia personale che del Milan. Un esordio che ha fatto sognare i tifosi e che ha messo in luce le sue straordinarie qualità.


PILASTRO

Dopo l'exploit in Serie A, Simic è tornato a giocare con la Primavera, dove ha continuato a dominare. La sua padronanza dei tempi di intervento, la leadership e le letture difensive fuori scala lo hanno reso un vero e proprio pilastro per i ragazzi di Ignazio Abate. Il suo impatto fisico con gli avversari è paragonabile a quello di un tir lanciato contro una vespa: una lotta impari che ha spesso visto gli attaccanti soccombere. La stagione di Simic nella Primavera 1 è stata per ampi tratti memorabile. Nel momento di massima difficoltà della squadra, quando i ragazzi di Abate sembravano aver staccato la spina, è stato proprio il serbo a salire in cattedra. Grazie a lui, il diavolo è riuscito a far ripartire un motore che sembrava in panne, agganciando la zona playoff in campionato e firmando una cavalcata storica in Youth League. L'unico neo? La finale contro l'Olympiacos, persa su tutti i fronti.


UN POTENZIALE FENOMENO

E ora? Il futuro di Simic è ancora tutto da scrivere. Senza un accordo per il rinnovo, il Milan potrebbe trovarsi nella condizione di dover valutare una cessione del promettente difensore già in questa sessione di mercato. Stoccarda e Feyenoord sono alla finestra, pronte a fare la loro mossa. Ma il Milan non vuole perdere un capitale difensivo così inestimabile e farà altri tentativi, ancor più concreti, per trattenere il numero 5 della Primavera che è stato anche tra i papabili convocati della Serbia per Euro 2024. Simic ha tutte le carte in regola per diventare un fenomeno. Le sue qualità difensive, la leadership e la capacità di leggere il gioco lo rendono un talento raro. Ma il tempo stringe e il Milan deve decidere in fretta. La dirigenza rossonera è consapevole che perdere un giocatore del genere sarebbe un gran peccato e farà di tutto per evitare che ciò accada. Il futuro di Jan-Carlo Simic è un enigma che il Milan deve risolvere al più presto. Rinnovo o cessione? Solo il tempo lo dirà. Ma una cosa è certa: il giovane difensore serbo ha già scritto una pagina importante della sua carriera e ha tutte le potenzialità per scriverne molte altre, sia in rossonero che altrove.

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